La Roma attacca. Montali: "In Lazio-Inter ha perso lo sport"
CalcioIl dirigente giallorosso parla a nome di tutta la società giallorossa: "Mai pensavo che i miei occhi potessero vedere un simile spettacolo. I nerazzurri dovrebbero essere in imbarazzo non avendo avuto di fronte un avversario". I GOL DELLA ROMA SU SKY.it
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"Ha perso lo sport". Gian Paolo Montali, dirigente della Roma, è amareggiato dopo il ko della Lazio con l'Inter di questa sera. "Mai pensavo che i miei occhi potessero vedere quello che hanno visto stasera - dice Montali - mai, almeno, lo immaginavo prima di questa partita.
Credo che anche l'Inter e il suo allenatore questa sera siano stati in palese imbarazzo. L'Inter non c'entra, oggi credo che non abbia perso solo la Lazio ma ha perso lo sport e in particolare il nostro calcio".
"All'Olimpico si è vissuta una delle pagine più brutte della calcio": così il dirigente della Roma Gian Paolo Montali ai microfoni di Radio anch'io lo sport, commenta quanto accaduto ieri durante Lazio-Inter. Secondo Montali quanto successo ieri all'Olimpico "dovrebbe indignare chi si occupa di sport in questo Paese. Ieri chi era più in imbarazzo sul campo erano i giocatori dell'Inter, la società ed il presidente. Si è scritta una delle più brutte pagine dello sport italiano. Vedere l'Inter ieri, una squadra così forte, così nobile, dover giocare in quelle condizioni è stato imbarazzante. Se l'Inter ieri avesse giocato come sa avrebbe vinto comunque, ma quella scritta ieri è veramente una brutta pagina di questo sport che oggi dovrebbe essere listato a lutto".
Il dirigente giallorosso pone poi l'accento sul fatto che le partite di Roma e Inter non si sono giocate in contemporanea: "se le gare di ieri fossero state giocate tutte allo stesso orario sicuramente qualcosa sarebbe andato diversamente. Sarebbe bello sentire chi si occupa di sport in questo Paese. Quello che è successo ieri è bruttissimo. In tutta questa vicenda - prosegue Montali - l'Inter non c'entra niente. È una grande squadra, è in finale di Champions. Noi mercoledì sera giocheremo contro di loro e se l'Inter giocherà una partita straordinaria, saremo noi i primi ad ammettere la superiorità dei nostri avversari".
"Ha perso lo sport". Gian Paolo Montali, dirigente della Roma, è amareggiato dopo il ko della Lazio con l'Inter di questa sera. "Mai pensavo che i miei occhi potessero vedere quello che hanno visto stasera - dice Montali - mai, almeno, lo immaginavo prima di questa partita.
Credo che anche l'Inter e il suo allenatore questa sera siano stati in palese imbarazzo. L'Inter non c'entra, oggi credo che non abbia perso solo la Lazio ma ha perso lo sport e in particolare il nostro calcio".
"All'Olimpico si è vissuta una delle pagine più brutte della calcio": così il dirigente della Roma Gian Paolo Montali ai microfoni di Radio anch'io lo sport, commenta quanto accaduto ieri durante Lazio-Inter. Secondo Montali quanto successo ieri all'Olimpico "dovrebbe indignare chi si occupa di sport in questo Paese. Ieri chi era più in imbarazzo sul campo erano i giocatori dell'Inter, la società ed il presidente. Si è scritta una delle più brutte pagine dello sport italiano. Vedere l'Inter ieri, una squadra così forte, così nobile, dover giocare in quelle condizioni è stato imbarazzante. Se l'Inter ieri avesse giocato come sa avrebbe vinto comunque, ma quella scritta ieri è veramente una brutta pagina di questo sport che oggi dovrebbe essere listato a lutto".
Il dirigente giallorosso pone poi l'accento sul fatto che le partite di Roma e Inter non si sono giocate in contemporanea: "se le gare di ieri fossero state giocate tutte allo stesso orario sicuramente qualcosa sarebbe andato diversamente. Sarebbe bello sentire chi si occupa di sport in questo Paese. Quello che è successo ieri è bruttissimo. In tutta questa vicenda - prosegue Montali - l'Inter non c'entra niente. È una grande squadra, è in finale di Champions. Noi mercoledì sera giocheremo contro di loro e se l'Inter giocherà una partita straordinaria, saremo noi i primi ad ammettere la superiorità dei nostri avversari".