Dinho tira le somme: "Anno bellissimo ma punto di partenza"
CalcioIl fenomeno del Milan tira le somme dopo due anni in rossonero: "Sono felice di quello che sono riuscito a fare finora. Per me è stato un anno bellissimo, ma tutto questo lo vivo come un punto di partenza. Il mio rapporto con i tifosi è di grande affetto"
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Il rigore realizzato contro la Fiorentina ha permesso al Milan di mettere al sicuro, o quasi, il terzo posto. Un obiettivo importante visto che è l'ultimo piazzamento che qualifica direttamente alla fase a gironi di Champions League, un traguardo centrato anche grazie ai 10 gol di Ronaldinho, proprio il giocatore che ha trasformato il rigore nell'ultimo match contro i viola. "Sono molto felice perchè ha aiutato la squadra a conquistare tre punti importanti - ha dichiarato l'ex Barcellona ai microfoni di Milan Channel -. Ma non è ancora finita. Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti e arriviamo a Genova con la massima fiducia per fare bene. Abbiamo chiaro in testa l'obiettivo Champions ma sappiamo anche che quella contro i rossoblù sarà una partita difficile".
Con il Milan Ronaldinho ha realizzato in due anni 23 gol e 20 assist e quella che sta per finire è stata per lui la stagione della continuità. "Sono felice di quello che sono riuscito a fare finora. Per me è stato un anno bellissimo, ma tutto questo lo vivo come un punto di partenza - spiega il brasiliano -. Quello che ho fatto è uno stimolo per continuare così e fare più di un anno a questo livello. Il mio gol e il mio assist più bello? Difficile dirlo! Penso ci siano stati tanti momenti da ricordare. Penso al giorno in cui sono arrivato al Milan, ai momenti prima di giocare con la maglia rossonera, al primo gol contro l'Inter... Ci sono davvero diversi momenti a cui sono legato ed è impossibile fare una scelta precisa".
Nel primo anno molte critiche poco tenere nei suoi confronti, ma per i tifosi è sempre stato un beniamino da difendere e sostenere. "Il mio rapporto con i tifosi è di grande affetto. Anche prima di vestire la maglia rossonera i tifosi avevano simpatia per me - riconosce Ronaldinho -. Non dimentico mai come mi hanno accolto e come sto bene qui al Milan". Non solo gol, anche e soprattutto assist, lo sa bene Borriello che anche grazie a Ronaldinho sogna i Mondiali. "Marco fa gol perchè fa tanto movimento e tante cose buone in campo. Poi io cerco di aiutarlo provando a servirgli la palla buona - spiega il brasiliano - Lui ha meritato la convocazione e sono felice per lui".
Il sogno scudetto è svanito poche settimane fa, l'obiettivo Champions League è sfumato agli ottavi contro il Manchester United, in una doppia sfida che, proprio grazie al gol di Ronaldinho, era iniziata bene, ma che è poi finita con l'eliminazione dei rossoneri. "Sull'1-0 per noi ho pensato che avremmo anche potuto passare il turno. Giocare con una squadra cosi' forte in Champions League e passare in vantaggio e' sempre importante - spiega Ronaldingo - Poi e' stato brutto subire la rimonta ma in quel momento, dopo il gol, avevo tanti pensieri ed emozioni positive". Ronaldinho chiude dribblando le domande sul futuro: "devo essere sincero, io ho in testa solo queste due partite e conquistare i punti che servono. Penseremo al prossimo anno solo quando finira' questa stagione".
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Il rigore realizzato contro la Fiorentina ha permesso al Milan di mettere al sicuro, o quasi, il terzo posto. Un obiettivo importante visto che è l'ultimo piazzamento che qualifica direttamente alla fase a gironi di Champions League, un traguardo centrato anche grazie ai 10 gol di Ronaldinho, proprio il giocatore che ha trasformato il rigore nell'ultimo match contro i viola. "Sono molto felice perchè ha aiutato la squadra a conquistare tre punti importanti - ha dichiarato l'ex Barcellona ai microfoni di Milan Channel -. Ma non è ancora finita. Abbiamo fatto una buona settimana di allenamenti e arriviamo a Genova con la massima fiducia per fare bene. Abbiamo chiaro in testa l'obiettivo Champions ma sappiamo anche che quella contro i rossoblù sarà una partita difficile".
Con il Milan Ronaldinho ha realizzato in due anni 23 gol e 20 assist e quella che sta per finire è stata per lui la stagione della continuità. "Sono felice di quello che sono riuscito a fare finora. Per me è stato un anno bellissimo, ma tutto questo lo vivo come un punto di partenza - spiega il brasiliano -. Quello che ho fatto è uno stimolo per continuare così e fare più di un anno a questo livello. Il mio gol e il mio assist più bello? Difficile dirlo! Penso ci siano stati tanti momenti da ricordare. Penso al giorno in cui sono arrivato al Milan, ai momenti prima di giocare con la maglia rossonera, al primo gol contro l'Inter... Ci sono davvero diversi momenti a cui sono legato ed è impossibile fare una scelta precisa".
Nel primo anno molte critiche poco tenere nei suoi confronti, ma per i tifosi è sempre stato un beniamino da difendere e sostenere. "Il mio rapporto con i tifosi è di grande affetto. Anche prima di vestire la maglia rossonera i tifosi avevano simpatia per me - riconosce Ronaldinho -. Non dimentico mai come mi hanno accolto e come sto bene qui al Milan". Non solo gol, anche e soprattutto assist, lo sa bene Borriello che anche grazie a Ronaldinho sogna i Mondiali. "Marco fa gol perchè fa tanto movimento e tante cose buone in campo. Poi io cerco di aiutarlo provando a servirgli la palla buona - spiega il brasiliano - Lui ha meritato la convocazione e sono felice per lui".
Il sogno scudetto è svanito poche settimane fa, l'obiettivo Champions League è sfumato agli ottavi contro il Manchester United, in una doppia sfida che, proprio grazie al gol di Ronaldinho, era iniziata bene, ma che è poi finita con l'eliminazione dei rossoneri. "Sull'1-0 per noi ho pensato che avremmo anche potuto passare il turno. Giocare con una squadra cosi' forte in Champions League e passare in vantaggio e' sempre importante - spiega Ronaldingo - Poi e' stato brutto subire la rimonta ma in quel momento, dopo il gol, avevo tanti pensieri ed emozioni positive". Ronaldinho chiude dribblando le domande sul futuro: "devo essere sincero, io ho in testa solo queste due partite e conquistare i punti che servono. Penseremo al prossimo anno solo quando finira' questa stagione".