Al Palermo non basta Cavani: svanisce il sogno Champions
CalcioContro l'Atalanta non basta la doppietta dell'uruguaiano, i siciliani vincono 2-1 ma non serve per centrare l'Europa che conta: il gol di Pazzini, infatti, cancella i sogni rosanero e proietta la Samp al quarto posto. I GOL DEL PALERMO SU SKY.it
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L'Atalanta saluta la serie A, il Palermo conquista l'Europa anche se non dalla porta principale della Champions League come sperava. I siciliani accarezzano il sogno per un tempo, ma il gol di Pazzini a Genova impedisce alla squadra di Rossi di andare oltre il già esaltante quinto posto. I rosanero chiudono comunque con la soddisfazione della vittoria, agguantata proprio allo scadere grazie a un dubbio rigore trasformato da Cavani, che timbra la doppietta. Per i bergamaschi invece è un addio amaro, celebrato dagli ultras con una dura contestazione nei confronti di giocatori e soprattutto della società. Prima del match i supporter nerazzurri fermano addirittura l'autobus della squadra, lasciando strada libera solo dopo aver parlato con Doni.
"Il tempo dirà quello che abbiamo fatto - ha detto Delio Rossi -, adesso c'è un pizzico di delusione per non essere riusciti a raggiungere un sogno, ma i tifosi devono essere orgogliosi di questi ragazzi. Onore e merito all'Atalanta per la gara di oggi, sono legato a questi colori perché ho passato 6 mesi bellissimi. Mi auguravo fosse festa per tutti e due ma non lo è stato per nessuno. Palermo in Europa League? Dobbiamo ripartire da questa stagione, migliorarci e per migliorarsi dobbiamo rinforzare la squadra. Abbiamo tanti giovani in crescita, tanto talento che va razionalizzato".
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L'Atalanta saluta la serie A, il Palermo conquista l'Europa anche se non dalla porta principale della Champions League come sperava. I siciliani accarezzano il sogno per un tempo, ma il gol di Pazzini a Genova impedisce alla squadra di Rossi di andare oltre il già esaltante quinto posto. I rosanero chiudono comunque con la soddisfazione della vittoria, agguantata proprio allo scadere grazie a un dubbio rigore trasformato da Cavani, che timbra la doppietta. Per i bergamaschi invece è un addio amaro, celebrato dagli ultras con una dura contestazione nei confronti di giocatori e soprattutto della società. Prima del match i supporter nerazzurri fermano addirittura l'autobus della squadra, lasciando strada libera solo dopo aver parlato con Doni.
"Il tempo dirà quello che abbiamo fatto - ha detto Delio Rossi -, adesso c'è un pizzico di delusione per non essere riusciti a raggiungere un sogno, ma i tifosi devono essere orgogliosi di questi ragazzi. Onore e merito all'Atalanta per la gara di oggi, sono legato a questi colori perché ho passato 6 mesi bellissimi. Mi auguravo fosse festa per tutti e due ma non lo è stato per nessuno. Palermo in Europa League? Dobbiamo ripartire da questa stagione, migliorarci e per migliorarsi dobbiamo rinforzare la squadra. Abbiamo tanti giovani in crescita, tanto talento che va razionalizzato".
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