Scontri all'autogrill tra tifosi del Crotone e del Lecce
CalcioL'area di servizio di San Pelagio Est, in provincia di Padova, è stata teatro di tafferugli tra i supporter calabresi, diretti a Cittadella, e quelli salentini che andavano a Vicenza. 24 tifosi pugliesi sono stati poi denunciati per possesso di botti
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L'area di servizio di San Pelagio Est, in provincia di Padova, è stata teatro di duri scontri tra i tifosi del Crotone, diretti a Cittadella per la partita, e quelli del Lecce che andavano a Vicenza. Per oltre mezz'ora, poco dopo le 11, nella parte est dell'area di servizio dell'A13 una quarantina di ultrà per parte si sono provocati e scontrati prima verbalmente e poi fisicamente con cinghie e pugni. Secondo la ricostruzione fatta sul posto da agenti della Digos padovana e dai carabinieri di Abano Terme, ultrà del Lecce hanno lanciato sassi e bottiglie contro il pullman dei crotonesi, mandando in frantumi un paio di vetri. Secondo le testimonianze dei lavoratori dell' area di servizio, i leccesi hanno anche lanciato fumogeni verso i tifosi calabresi. Sul luogo era presenta una pattuglia della polizia stradale, che ha cercato di calmare gli animi. In queste ore gli investigatori della questura stanno visionando i filmati della videosorveglianza dell'area di sosta.
Successivamente Ventiquattro tifosi del Lecce sono stati denunciati per possesso di 'botti' e altro materiale pirotecnico, che avrebbero voluto portare all'interno dello stadio Menti durante la partita disputata oggi dalla squadra pugliese a Vicenza. I tifosi denunciati facevano parte di un gruppo di 44 supporter del Lecce che sono stati fermati a bordo di due pullman, una volta arrivati all'uscita del casello autostradale di Vicenza. Ad aspettarli, attorno alle 13 - in seguito ad una segnalazione della Digos di Padova dopo gli scontri con un gruppo di tifosi del Crotone avvenuti in un'area di servizio - gli agenti della Polizia di Vicenza, che li hanno accompagnati in Questura.
Tutti sono stati identificati e perquisiti: quattro hanno ammesso il possesso del materiale illegale e altri 20 sono stati denunciati in concorso. All'interno dei due pullman sono stati inoltre trovati e sequestrati vari generi alimentari, la cui provenienza è ora al vaglio delle forze dell'ordine per capire se possano essere stati rubati nell'autogrill di San Pelagio dove sono avvenuti gli scontri, o durante le altre soste nel viaggio dalla Puglia al Veneto. I 44 tifosi, che non hanno quindi potuto assistere alla partita, sono ripartiti da Vicenza in tarda serata per fare rientro a casa.
Sempre prima della partita, in uno scontro avvenuto nei pressi dello stadio Menti un tifoso leccese che si era staccato dal gruppo, è venuto a contatto con alcuni supporter vicentini che l'hanno colpito e malmenato: è stato medicato per alcune escoriazioni dai medici di un'ambulanza in servizio all'esterno dello stadio e dopo le cure ha potuto assistere alla partita.
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Tutti sono stati identificati e perquisiti: quattro hanno ammesso il possesso del materiale illegale e altri 20 sono stati denunciati in concorso. All'interno dei due pullman sono stati inoltre trovati e sequestrati vari generi alimentari, la cui provenienza è ora al vaglio delle forze dell'ordine per capire se possano essere stati rubati nell'autogrill di San Pelagio dove sono avvenuti gli scontri, o durante le altre soste nel viaggio dalla Puglia al Veneto. I 44 tifosi, che non hanno quindi potuto assistere alla partita, sono ripartiti da Vicenza in tarda serata per fare rientro a casa.
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