Mourinho: "De Rossi non arriverà al Real, Maicon forse sì"
Calcio
In un'intervista rilasciata ad As il tecnico portoghese ha già pronte le strategie per rendere il Real Madrid la squadra più forte d'Europa. Tuttavia ha escluso l'arrivo del centrocampista della Roma mentre ha aperto all'acquisto del brasiliano
INTER, CHE TRIPLETTA! VAI ALLO SPECIALE
GUARDA I GOL DELLA FINALE DA SKY SPORT
Daniele De Rossi al Real Madrid? "Credo che sia impossibile prenderlo, perché la Roma è Totti e De Rossi. Totti chiuderà fra poco la sua carriera. De Rossi prenderà il testimone della squadra, è romanista da sempre". Sulla possibilità di portare a Madrid il centrocampista giallorosso appare pessimista José Mourinho, in una intervista realizzata a Milano e pubblicata da As, la prima da quando, ieri sera, il presidente del Real Florentino Perez ha ufficializzato la decisione di assumerlo non appena risolto il contenzioso con l'Inter sulla clausola rescissoria da 16 milioni di euro. Un intoppo sul quale Mourinho dice: "Certo, si può pagare una clausola, però io voglio un accordo. Chiedo che i due club trovino un'intesa perché tutti e due sapevano che cosa volevo, cioè il meglio per me: allenare il Madrid". Ad As, Mou dice di avere deciso di lasciare Milano per il Real prima della partitissima di Madrid con il Bayern. "Prima della finale la decisione era presa: e dopo l'Inter sapeva che non era una questione di contratto, di denaro, che non avrei cambiato idea". Secondo la stampa spagnola Mourinho firmerà un contratto di 4 anni a 10 milioni di euro a stagione.
"In queste ultime ore procede tutto come è normale: ci sono le solite trattative fra i club, ma tutti hanno la certezza assoluta che sarò l'allenatore del Real Madrid". Ieri sera, annunciando la decisione di assumere Mourinho, Perez ha indicato che la società spagnola "può fare poco" nella trattativa fra Mourinho e l'Inter sulla rescissione, che, ha affermato, riguarda "una interpretazione" del contratto fra club e allenatore.
Del suo Real Madrid, il portoghese ha spiegato che sarà "una squadra equilibrata", si è detto convinto di poter recuperare Kakà "perché torni al livello migliore" e si è dichiarato "totalmente compatibile" con Jorge Valdano, il numero due del Real Madrid, "nel rispetto dell'autonomia di ciascuno". Mou, indica invece la porta d'uscita a Guti, il centrocampista del Real in linea di rottura con il club ("Guti per me è fuori").
Quanto ad un possibile arrivo di Milito e Maicon dall'Inter, Mourinho ha escluso che l'argentino possa seguirlo - "E' un attaccante fantastico", ma "quando un giocatore è entrato nella storia di un club, non lo si può lasciare andare via" - mentre per il brasiliano ha detto che "è il momento per lui di fare una esperienza nuova". Il portoghese ha anche escluso di avere problemi con il tecnico del Barcellona Pep Guardiola: "Lo conosco da anni" e "lo rispetto molto", e ha confermato di puntare ad un "triplete" con il Real: "Se il Madrid diventa una squadra top, potrà conquistare tutto".
GUARDA L'ALBUM DELLA CAVALCATA DELL'INTER IN CHAMPIONS
GUARDA L'ALBUM DELLO SCUDETTO
Guarda anche:
MARCA: Mou-Real, l'affare si complica
Il Mouro del pianto: il video delle lacrime di José e Matrix
Inter, pazza idea. Guardiola in panchina, Baggio dirigente
"Hola, soy Florentino". Uno scherzo telefonico a Moratti
GUARDA I GOL DELLA FINALE DA SKY SPORT
Daniele De Rossi al Real Madrid? "Credo che sia impossibile prenderlo, perché la Roma è Totti e De Rossi. Totti chiuderà fra poco la sua carriera. De Rossi prenderà il testimone della squadra, è romanista da sempre". Sulla possibilità di portare a Madrid il centrocampista giallorosso appare pessimista José Mourinho, in una intervista realizzata a Milano e pubblicata da As, la prima da quando, ieri sera, il presidente del Real Florentino Perez ha ufficializzato la decisione di assumerlo non appena risolto il contenzioso con l'Inter sulla clausola rescissoria da 16 milioni di euro. Un intoppo sul quale Mourinho dice: "Certo, si può pagare una clausola, però io voglio un accordo. Chiedo che i due club trovino un'intesa perché tutti e due sapevano che cosa volevo, cioè il meglio per me: allenare il Madrid". Ad As, Mou dice di avere deciso di lasciare Milano per il Real prima della partitissima di Madrid con il Bayern. "Prima della finale la decisione era presa: e dopo l'Inter sapeva che non era una questione di contratto, di denaro, che non avrei cambiato idea". Secondo la stampa spagnola Mourinho firmerà un contratto di 4 anni a 10 milioni di euro a stagione.
"In queste ultime ore procede tutto come è normale: ci sono le solite trattative fra i club, ma tutti hanno la certezza assoluta che sarò l'allenatore del Real Madrid". Ieri sera, annunciando la decisione di assumere Mourinho, Perez ha indicato che la società spagnola "può fare poco" nella trattativa fra Mourinho e l'Inter sulla rescissione, che, ha affermato, riguarda "una interpretazione" del contratto fra club e allenatore.
Del suo Real Madrid, il portoghese ha spiegato che sarà "una squadra equilibrata", si è detto convinto di poter recuperare Kakà "perché torni al livello migliore" e si è dichiarato "totalmente compatibile" con Jorge Valdano, il numero due del Real Madrid, "nel rispetto dell'autonomia di ciascuno". Mou, indica invece la porta d'uscita a Guti, il centrocampista del Real in linea di rottura con il club ("Guti per me è fuori").
Quanto ad un possibile arrivo di Milito e Maicon dall'Inter, Mourinho ha escluso che l'argentino possa seguirlo - "E' un attaccante fantastico", ma "quando un giocatore è entrato nella storia di un club, non lo si può lasciare andare via" - mentre per il brasiliano ha detto che "è il momento per lui di fare una esperienza nuova". Il portoghese ha anche escluso di avere problemi con il tecnico del Barcellona Pep Guardiola: "Lo conosco da anni" e "lo rispetto molto", e ha confermato di puntare ad un "triplete" con il Real: "Se il Madrid diventa una squadra top, potrà conquistare tutto".
GUARDA L'ALBUM DELLA CAVALCATA DELL'INTER IN CHAMPIONS
GUARDA L'ALBUM DELLO SCUDETTO
Guarda anche:
MARCA: Mou-Real, l'affare si complica
Il Mouro del pianto: il video delle lacrime di José e Matrix
Inter, pazza idea. Guardiola in panchina, Baggio dirigente
"Hola, soy Florentino". Uno scherzo telefonico a Moratti
