Genoa all'attacco: Luca Toni quasi rossoblù
Calcio
Nelle prossime ore potrebbe arrivare la notizia ufficiale: Toni con la maglia rossoblù per i prossimi tre anni. Ma quanto sarebbe realmente vicino? Il patron del Genoa è cauto: "Direi il 30-40%, non sono né ottimista né pessimista. Non sta a me decidere"
Manca ancora l'ufficialità, che potrebbe arrivare nelle prossime ore, ma sembrerebbe che Luca Toni stia per trovare la sua futura squadra: il patron del Genoa Enrico Preziosi è pronto a ingaggiarlo. Toni dovrebbe essere il nuovo centravanti del Genoa per i prossimi 3 anni. Il giocatore, dopo aver incassato il no del Napoli per bocca del presidente azzurro De Laurentiis, avrebbe così trovato la sua nuova sistemazione. Il suo procuratore, Tullio Tinti è stato a cena lunedì sera con il numero uno rossoblù e Capozucca. L'accordo è quasi stato trovato e dovrebbe portare il bomber emiliano a Genova a sei milioni di ingaggio spalmati in tre anni.
Enrico Preziosi smentisce però che l'affare stia per andare in porto. "Abbiamo vivo interesse per Toni, è un giocatore che corrisponde all'identikit del nostro centravanti, ci piace tantissimo - afferma il presidente rossoblù -. Il problema è che bisogna fare dei conti, dei calcoli, ci sono cose che possiamo permetterci e altre no. L'offerta l'abbiamo fatta, vediamo cosa deciderà. Ma pazzie non ne possiamo fare, arriviamo fino a un certo punto. Non sta a me decidere". E' un discorso non tanto legato al Bayern Monaco, che detiene il cartellino dell'ex attaccante della Roma, ma "di ingaggi, che sono stratosferici per noi. Noi - continua Preziosi a Sky Sport 24 - abbiamo detto fin dove arriviamo. Io non ho incontrato il giocatore, ho parlato con il suo procuratore e spero che la nostra offerta possa essere accettata. Se è vicinissimo? Non lo so. La percentuale? Direi il 30-40%, non sono né ottimista né pessimista". Saltasse l'affare-Toni, il Genoa si tufferebbe su Julio Baptista della Roma: "Insieme di certo non arriveranno, cerchiamo una punta centrale e due esterni e lui non lo è. L'accoppiata non può essere realizzata".
Si parla anche dei tre giovani difensori Criscito, Ranocchia e Bonucci. "Col Bari esiste una collaborazione da anni, spero che attraverso incontri programmatici si possa arrivare a una soluzione. La Juve - continua Preziosi - ha mostrato interesse, sono cose che si intrecciano ma che devono avere uno sbocco positivo per noi, non siamo un supermercato. Con la Juve abbiamo Palladino e Criscito, ci sono strade aperte, ci siederemo con Marotta e faremo il punto della situazione. Ma sarà difficile trattenere tutti e due". Si parla anche di Martinez, esterno del Catania ufficialmente sul mercato: "E' uno dei più interessanti e fa tutti i ruoli, a sinistra, destra e centrale - ammette Preziosi -. E' un giocatore eclettico che ha tecnica e forza, ma bisogna fare i conti con le richieste, al momento onerose. Stiamo valutando, abbiamo tempo, ma se le richieste saranno quelle - conclude - non possiamo permettercelo".
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Enrico Preziosi smentisce però che l'affare stia per andare in porto. "Abbiamo vivo interesse per Toni, è un giocatore che corrisponde all'identikit del nostro centravanti, ci piace tantissimo - afferma il presidente rossoblù -. Il problema è che bisogna fare dei conti, dei calcoli, ci sono cose che possiamo permetterci e altre no. L'offerta l'abbiamo fatta, vediamo cosa deciderà. Ma pazzie non ne possiamo fare, arriviamo fino a un certo punto. Non sta a me decidere". E' un discorso non tanto legato al Bayern Monaco, che detiene il cartellino dell'ex attaccante della Roma, ma "di ingaggi, che sono stratosferici per noi. Noi - continua Preziosi a Sky Sport 24 - abbiamo detto fin dove arriviamo. Io non ho incontrato il giocatore, ho parlato con il suo procuratore e spero che la nostra offerta possa essere accettata. Se è vicinissimo? Non lo so. La percentuale? Direi il 30-40%, non sono né ottimista né pessimista". Saltasse l'affare-Toni, il Genoa si tufferebbe su Julio Baptista della Roma: "Insieme di certo non arriveranno, cerchiamo una punta centrale e due esterni e lui non lo è. L'accoppiata non può essere realizzata".
Si parla anche dei tre giovani difensori Criscito, Ranocchia e Bonucci. "Col Bari esiste una collaborazione da anni, spero che attraverso incontri programmatici si possa arrivare a una soluzione. La Juve - continua Preziosi - ha mostrato interesse, sono cose che si intrecciano ma che devono avere uno sbocco positivo per noi, non siamo un supermercato. Con la Juve abbiamo Palladino e Criscito, ci sono strade aperte, ci siederemo con Marotta e faremo il punto della situazione. Ma sarà difficile trattenere tutti e due". Si parla anche di Martinez, esterno del Catania ufficialmente sul mercato: "E' uno dei più interessanti e fa tutti i ruoli, a sinistra, destra e centrale - ammette Preziosi -. E' un giocatore eclettico che ha tecnica e forza, ma bisogna fare i conti con le richieste, al momento onerose. Stiamo valutando, abbiamo tempo, ma se le richieste saranno quelle - conclude - non possiamo permettercelo".
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