Flachi, squalifica record: 12 anni per la cocaina
CalcioIl Tribunale Nazionale Antidoping ha fermato l'ex attaccante di Brescia e Sampdoria fino al 12 gennaio 2022. Questo dopo la positività alla cocaina nel controllo anti-doping dello scorso dicembre. La richiesta era la squalifica a vita, in quanto recidivo
Dodici anni di squalifica per Francesco Flachi. Lo ha deciso il Tribunale Nazionale Antidoping presieduto da Francesco Plotino. La squalifica del giocatore del Brescia, trovato positivo alla cocaina nel controllo anti-doping effettuato il 19 dicembre 2009 dopo la partita contro il Modena, con decorrenza 13 gennaio 2010, scadrà dunque il 12 gennaio del 2022.
L'ex giocatore del Brescia era già stato squalificato per due anni il 21 giugno del 2007 (quando militava nella Sampdoria) dalla Commissione disciplinare dopo essere stato trovato positivo ad un metabolita della cocaina nel controllo antidoping effettuato al termine di Sampdoria-Inter del 28 gennaio dello stesso anno. La positività dello scorso dicembre ha fatto scattare la recidiva, tanto che la Procura antidoping aveva richiesto per Flachi la squalifica a vita. Sino alla sentenza odierna.
L'ex giocatore del Brescia era già stato squalificato per due anni il 21 giugno del 2007 (quando militava nella Sampdoria) dalla Commissione disciplinare dopo essere stato trovato positivo ad un metabolita della cocaina nel controllo antidoping effettuato al termine di Sampdoria-Inter del 28 gennaio dello stesso anno. La positività dello scorso dicembre ha fatto scattare la recidiva, tanto che la Procura antidoping aveva richiesto per Flachi la squalifica a vita. Sino alla sentenza odierna.