Inter, Benitez è già a Milano: ''Sensazioni positive''
Calcio
L'ex allenatore del Liverpool, che verrà presentato alla stampa martedì mattina, ha già raggiunto il capoluogo lombardo. E davanti al suo albergo ha pronunciato le sue prime parole da nerazzurro: ''Sono molto contento. Mercato? Parlerò con la società''
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INTER, LO SPECIALE SCUDETTO 2010
Massimo Moratti l'aveva detto un paio di giorni fa, intervenendo alla festa dei tifosi interisti al Meazza: "La paura più grande era che arrivasse qualcuno che imitasse un personaggio unico come Mourinho". Timore subito svanito grazie a Rafa Benitez, neo tecnico dell'Inter arrivato oggi a Milano con un volo privato assieme alla moglie.
L'ex allenatore del Liverpool non è parso preoccupato di dover reggere un'eredità pesante quanto uno scudetto, una Coppa Italia e una Champions League messe insieme. "Sono molto contento", ha detto ai cronisti che lo attendevano all'ingresso dell'hotel dove alloggerà a Milano e che gli hanno chiesto se sentisse il peso della responsabilità di guidare una squadra che ha vinto tutto. "Mercato? Parlerò con la società'', ha aggiunto, prima di entrare in albergo, dove risiederà finché non troverà una casa.
Poche parole che sanciscono l'avvio di quella 'rafalution', (come l'hanno ribattezzata gli inglesi) che probabilmente nella sua versione nerazzurra segnerà uno stacco netto rispetto al biennio mourinhiano, se non altro da un punto di vista mediatico. Perché Benitez, a differenza del portoghese, è una persona che adora l'Italia, tanto che le sue due figlie si chiamano con i nomi italiani di Claudia e Agata.
In attesa della presentazione ufficiale di Benitez, prevista per martedì mattina, in casa Inter si sta cominciando a delineare la squadra che verrà. Ricardo Quaresma è ormai un ex nerazzurro: nella prossima stagione, infatti, giocherà nel club turco del Besiktas, che ha acquistato il centrocampista per 7,3 milioni di euro. Risolto il nodo Quaresma, restano in ballo i pezzi grossi, da Milito a Maicon. Chissà se l'arrivo di Benitez non faccia cambiare idea a qualche campione dato per partente.
INTER, LO SPECIALE SCUDETTO 2010
Massimo Moratti l'aveva detto un paio di giorni fa, intervenendo alla festa dei tifosi interisti al Meazza: "La paura più grande era che arrivasse qualcuno che imitasse un personaggio unico come Mourinho". Timore subito svanito grazie a Rafa Benitez, neo tecnico dell'Inter arrivato oggi a Milano con un volo privato assieme alla moglie.
L'ex allenatore del Liverpool non è parso preoccupato di dover reggere un'eredità pesante quanto uno scudetto, una Coppa Italia e una Champions League messe insieme. "Sono molto contento", ha detto ai cronisti che lo attendevano all'ingresso dell'hotel dove alloggerà a Milano e che gli hanno chiesto se sentisse il peso della responsabilità di guidare una squadra che ha vinto tutto. "Mercato? Parlerò con la società'', ha aggiunto, prima di entrare in albergo, dove risiederà finché non troverà una casa.
Poche parole che sanciscono l'avvio di quella 'rafalution', (come l'hanno ribattezzata gli inglesi) che probabilmente nella sua versione nerazzurra segnerà uno stacco netto rispetto al biennio mourinhiano, se non altro da un punto di vista mediatico. Perché Benitez, a differenza del portoghese, è una persona che adora l'Italia, tanto che le sue due figlie si chiamano con i nomi italiani di Claudia e Agata.
In attesa della presentazione ufficiale di Benitez, prevista per martedì mattina, in casa Inter si sta cominciando a delineare la squadra che verrà. Ricardo Quaresma è ormai un ex nerazzurro: nella prossima stagione, infatti, giocherà nel club turco del Besiktas, che ha acquistato il centrocampista per 7,3 milioni di euro. Risolto il nodo Quaresma, restano in ballo i pezzi grossi, da Milito a Maicon. Chissà se l'arrivo di Benitez non faccia cambiare idea a qualche campione dato per partente.
