Il Brescia vola in Serie A. Il Torino si arrende in finale
CalcioLa formazione allenata da Iachini ha sconfitto 2-1 i granata nella finale di ritorno dei playoff di serie B. Le reti sono state messe a segno da Possanzini al 34' del primo tempo e da Caracciolo al 22' della ripresa. GUARDA GLI HIGHLIGHTS E LE FOTO
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E' il Brescia l'ultima delle promosse in serie A. Le ''rondinelle'' hanno battuto il Torino 2-1 nella gara di ritorno della finale play off conquistando così il ritorno, dopo cinque anni, nella massima serie. Di Possanzini e Caracciolo (rigore) le reti della squadra di Iachini. Una finale di ritorno dei play off che ha avuto poca storia, con le ''rondinelle'' sempre in controllo del gioco e il Toro, costretto a vincere, privo della giusta qualità e con un gioco abbastanza prevedibile.
Dopo la traversa colpita da Cordova, è Possanzini a portare avanti il Brescia al 34' del primo tempo, concretizzando nel migliore dei modi un erroraccio di Gasbarroni e il conseguente contropiede avviato da Bega; è l'episodio che cambia tutto e che va a premiare un Brescia accorto, attento a non subire troppo le iniziative di Bianchi (subito pericoloso ma poco preciso) e compagni, schierati da Colantuono secondo il 3-4-1-2. Il bomber bergamasco, in campo dopo il caso-bestemmia che lo ha riguardato, dà l'impressione di voler spaccare il mondo ma perde quasi subito il suo partner d'attacco, Salgado, fermato da uno stiramento dopo poco più di 20 minuti (al suo posto Arma).
Nel frattempo la partita si svolge veloce e ricca di emozioni, con Cordova ad orchestrare le manovre bresciane e Caracciolo finalmente in vena, nonostante l'errore (sinistro largo) dopo una lunga cavalcata. Il Toro è nei piedi di Gasbarroni, croce e delizia: Bianchi e Genevier non sfruttano i suoi cross, sul fronte opposto ci pensa Morello a deviare sulla traversa un bolide di Cordova, schierato regista (Budel è squalificato, Saumel ha un problema al polpaccio) tra Baiocco e Vass. Poi Possanzini si inventa la giocata, e nella ripresa il Brescia ha controllato l'incontro chiudendolo al 22' della ripresa, con il rigore trasformato alla perfezione da Caracciolo.
Poi è solo un lungo countdown verso il 90', con il Brescia che sfiora il tris con Caracciolo (bravo Morello) e i granata che cercano di riaprire l'incontro. Missione riuscita solo in parte e nuovamente ad Arma, che al 41' ha provato a riaprire i giochi. Arcari ci ha messo una pezza allo scadere sulla conclusione di Gasbarroni e al triplice fischio di Rizzoli, dopo cinque minuti di recupero, il "Rigamonti" esplode, perché il Brescia torna in A. Al Toro rimangono invece solo lacrime e rimpianti.
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E' il Brescia l'ultima delle promosse in serie A. Le ''rondinelle'' hanno battuto il Torino 2-1 nella gara di ritorno della finale play off conquistando così il ritorno, dopo cinque anni, nella massima serie. Di Possanzini e Caracciolo (rigore) le reti della squadra di Iachini. Una finale di ritorno dei play off che ha avuto poca storia, con le ''rondinelle'' sempre in controllo del gioco e il Toro, costretto a vincere, privo della giusta qualità e con un gioco abbastanza prevedibile.
Dopo la traversa colpita da Cordova, è Possanzini a portare avanti il Brescia al 34' del primo tempo, concretizzando nel migliore dei modi un erroraccio di Gasbarroni e il conseguente contropiede avviato da Bega; è l'episodio che cambia tutto e che va a premiare un Brescia accorto, attento a non subire troppo le iniziative di Bianchi (subito pericoloso ma poco preciso) e compagni, schierati da Colantuono secondo il 3-4-1-2. Il bomber bergamasco, in campo dopo il caso-bestemmia che lo ha riguardato, dà l'impressione di voler spaccare il mondo ma perde quasi subito il suo partner d'attacco, Salgado, fermato da uno stiramento dopo poco più di 20 minuti (al suo posto Arma).
Nel frattempo la partita si svolge veloce e ricca di emozioni, con Cordova ad orchestrare le manovre bresciane e Caracciolo finalmente in vena, nonostante l'errore (sinistro largo) dopo una lunga cavalcata. Il Toro è nei piedi di Gasbarroni, croce e delizia: Bianchi e Genevier non sfruttano i suoi cross, sul fronte opposto ci pensa Morello a deviare sulla traversa un bolide di Cordova, schierato regista (Budel è squalificato, Saumel ha un problema al polpaccio) tra Baiocco e Vass. Poi Possanzini si inventa la giocata, e nella ripresa il Brescia ha controllato l'incontro chiudendolo al 22' della ripresa, con il rigore trasformato alla perfezione da Caracciolo.
Poi è solo un lungo countdown verso il 90', con il Brescia che sfiora il tris con Caracciolo (bravo Morello) e i granata che cercano di riaprire l'incontro. Missione riuscita solo in parte e nuovamente ad Arma, che al 41' ha provato a riaprire i giochi. Arcari ci ha messo una pezza allo scadere sulla conclusione di Gasbarroni e al triplice fischio di Rizzoli, dopo cinque minuti di recupero, il "Rigamonti" esplode, perché il Brescia torna in A. Al Toro rimangono invece solo lacrime e rimpianti.