"Ci hanno rubato due scudetti". Deferiti Totti e la Roma

Calcio
Totti in uno dei suoi classici atteggiamenti verso il direttore di gara
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Il procuratore federale ha preso questa decisione dopo aver ritenuto "lesive al prestigio e alla reputazione della classe arbitrale" le dichiarazioni del capitano giallorosso. Il numero 10 della Roma sosteneva che poco era cambiato dopo Calciopoli

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Il capitano della Roma Francesco Totti è stato deferito dal procuratore federale Stefano Palazzi per alcune delle frasi dette nel corso della conferenza stampa di martedì scorso. Il provvedimento a carico di Totti è stato preso "per aver espresso giudizi e rilievi lesivi del prestigio, della reputazione e della credibilità della classe arbitrale, delle istituzioni federali nel loro complesso e di una società operante nell'ambito della Figc (l'Inter n.d.r.)", secondo è scritto in un comunicato diffuso dalla Federcalcio.

Totti aveva detto che "magari gli altri sono più forti, ma hanno sempre qualche favore dalla loro. Ci hanno rubato due scudetti". Secondo Totti poco è cambiato rispetto ai tempi di Calciopoli, "solo i colori. Mancano i fischi degli arbitri? Quelli mancano sempre, il problema è che gli altri sono più forti ma sono anche tutelati da tutti. I torti ci sono sempre, poi provi sempre a pensare che sia tutto fatto in buona fede. Dovrebbero mettere le telecamere, fare qualcosa, però allo stesso tempo sarebbe un altro campionato per questo non le mettono".