As Roma, firmato l'accordo tra Rosella Sensi e Unicredit
CalcioE' stata trovata l'intesa per l'azzeramento del debito del gruppo Italpetroli. Per l'As Roma è prevista la costituzione di una nuova società, Newco Roma, in cui confluirà il 67% del club giallorosso, fino ad oggi in mano ai Sensi
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Rosella Sensi e UniCredit hanno firmato l'accordo per l'azzeramento del debito della Italpetroli. Lo riferiscono all'ANSA fonti vicine all'operazione. L'accordo come previsto prevede l'azzeramento dei debiti del gruppo Italpetroli, mentre alla famiglia Sensi verranno lasciati una serie d'immobili (si parla di immobili per 30 mln). Quanto all'As Roma è prevista la costituzione di una nuova società, Newco Roma, in cui confluirà il 67% del club giallorosso, fino ad oggi in mano ai Sensi. Unicredit avrà il 49% e i Sensi il 51%.
E nel frattempo l'advisor Rothschild si occuperà della ricerca del compratore. Intanto, da pochi minuti nella capitale sono arrivati nella sede dello studio del presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto i legali di UniCredit e di Italpetroli chiamati a chiudere il contenzioso riguardante i 325 milioni di debito del gruppo della famiglia Sensi. Secondo quanto si apprende, Rosella Sensi e Pier Giorgio Peluso amministratore delegato di UniCredit Corporate Banking seguiranno i lavori in conference call. Per conto di Piazza Cordusio è stato visto arrivare l'avvocato Francesco Carbonetti.
Rosella Sensi e UniCredit hanno firmato l'accordo per l'azzeramento del debito della Italpetroli. Lo riferiscono all'ANSA fonti vicine all'operazione. L'accordo come previsto prevede l'azzeramento dei debiti del gruppo Italpetroli, mentre alla famiglia Sensi verranno lasciati una serie d'immobili (si parla di immobili per 30 mln). Quanto all'As Roma è prevista la costituzione di una nuova società, Newco Roma, in cui confluirà il 67% del club giallorosso, fino ad oggi in mano ai Sensi. Unicredit avrà il 49% e i Sensi il 51%.
E nel frattempo l'advisor Rothschild si occuperà della ricerca del compratore. Intanto, da pochi minuti nella capitale sono arrivati nella sede dello studio del presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto i legali di UniCredit e di Italpetroli chiamati a chiudere il contenzioso riguardante i 325 milioni di debito del gruppo della famiglia Sensi. Secondo quanto si apprende, Rosella Sensi e Pier Giorgio Peluso amministratore delegato di UniCredit Corporate Banking seguiranno i lavori in conference call. Per conto di Piazza Cordusio è stato visto arrivare l'avvocato Francesco Carbonetti.