Amauri: "La Nazionale? Sono italiano, qui pago le tasse"
Calcio
L'attaccante della Juve confessa di non aver mai smesso di pensare all'azzurro dopo aver ottenuto la cittadinanza: "Molti dicono che è una questione di sangue, ma sono dieci anni che vivo in questo Paese e pago come tutti le tasse". IL VIDEO
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Dalla doppietta contro lo Shamrock Rovers nei preliminari di Europa League, alla nazionalità italiana ormai acquisita e che gli potrebbe spalancare le porte della selezione azzurra allenata da Cesare Prandelli. Amauri confessa di non aver mai smesso di pensare all'azzurro: "Sono pronto. Dicono che è una questione di sangue, ma ho pagato più tasse in questo Paese che dove sono nato, in Brasile. Continuerò a fare il mio lavoro se la convocazione non dovesse arrivare".
Dalla doppietta contro lo Shamrock Rovers nei preliminari di Europa League, alla nazionalità italiana ormai acquisita e che gli potrebbe spalancare le porte della selezione azzurra allenata da Cesare Prandelli. Amauri confessa di non aver mai smesso di pensare all'azzurro: "Sono pronto. Dicono che è una questione di sangue, ma ho pagato più tasse in questo Paese che dove sono nato, in Brasile. Continuerò a fare il mio lavoro se la convocazione non dovesse arrivare".
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