Under 21 di rimonta, Italia-Danimarca finisce 2-2
CalcioNell'ultimo test amichevole prima degli impegni con Bosnia e Galles, a Viareggio, dopo un primo tempo inguardabile gli azzurrini di Casiraghi si svegliano, recuperano due reti di svantaggio e alla fine con Paloschi e Ranocchia pareggiano i conti
Album: la nazionale dell'era Prandelli
Dopo un primo tempo inguardabile l'Under 21 di Casiraghi si sveglia, recupera due reti di passivo e alla fine impatta 2-2 con la Danimarca. A Viareggio, nell'ultimo test prima delle due gare decisive per la qualificazione all'Europeo contro Bosnia e Galles, va in scena dunque una Under 21 dai due volti. Dopo un discreto avvio gli azzurrini si perdono strada facendo. I danesi prendono in mano le redini del gioco e al 20' vanno in vantaggio: cross dalla destra e colpo vincente di Lyng, che ruba il tempo a Ogbonna e beffa Mannone. Pochi minuti prima c'era stata l'unica vera azione pericolosa dell'Italia nei primi 45 minuti, con Okaka che aveva sprecato addosso a Lossl un buon suggerimento in contropiede di Barillà.
La prima frazione dell'Italia è decisamente brutta: il centrocampo non filtra e in avanti, dove l'assenza di Balotelli si fa sentire, si vive di spunti personali sempre sopiti dalla retroguardia danese. Al 38' una potente punizione di Barillà finisce fuori. Nel secondo tempo Casiraghi ridisegna l'Italia effettuando quattro cambi. Gli azzurri vanno subito vicini alla rete con un colpo di testa di Ranocchia che però si stampa sulla traversa. Al 7' però un'altra leggerezza difensiva dell'Italia porta alla seconda rete danese, con Lasse Nielsen più lesto di tutti nel ribattere in rete un pallone che era stato respinto sulla linea dalla difesa azzurra dopo un iniziale colpo di testa. Pasquato e D'Ambrosio danno qualcosa in più all'Italia ma la squadra di Casiraghi è senza idee e non riesce a imporre il proprio gioco. La rete di Paloschi, al 19', arriva più per demeriti di Albaek, che compie un incomprensibile e mal calibrato retropassaggio, che per meriti degli azzurri.
L'attaccante del Parma ne approfitta e insacca. Il momento e' comunque favorevole per l'Italia che chiude i danesi nella propria metà campo e al 25' coglie un'altra traversa dopo il colpo di testa di Okaka. Le cose girano meglio per i colori azzurri che dopo un paio di occasioni arrivano al pareggio: è il 36' quando Ranocchia di testa indirizza in rete l'ennesimo spiovente in area. E' il giusto coronamento della rincorsa azzurra.
Commenta nei Forum
Dopo un primo tempo inguardabile l'Under 21 di Casiraghi si sveglia, recupera due reti di passivo e alla fine impatta 2-2 con la Danimarca. A Viareggio, nell'ultimo test prima delle due gare decisive per la qualificazione all'Europeo contro Bosnia e Galles, va in scena dunque una Under 21 dai due volti. Dopo un discreto avvio gli azzurrini si perdono strada facendo. I danesi prendono in mano le redini del gioco e al 20' vanno in vantaggio: cross dalla destra e colpo vincente di Lyng, che ruba il tempo a Ogbonna e beffa Mannone. Pochi minuti prima c'era stata l'unica vera azione pericolosa dell'Italia nei primi 45 minuti, con Okaka che aveva sprecato addosso a Lossl un buon suggerimento in contropiede di Barillà.
La prima frazione dell'Italia è decisamente brutta: il centrocampo non filtra e in avanti, dove l'assenza di Balotelli si fa sentire, si vive di spunti personali sempre sopiti dalla retroguardia danese. Al 38' una potente punizione di Barillà finisce fuori. Nel secondo tempo Casiraghi ridisegna l'Italia effettuando quattro cambi. Gli azzurri vanno subito vicini alla rete con un colpo di testa di Ranocchia che però si stampa sulla traversa. Al 7' però un'altra leggerezza difensiva dell'Italia porta alla seconda rete danese, con Lasse Nielsen più lesto di tutti nel ribattere in rete un pallone che era stato respinto sulla linea dalla difesa azzurra dopo un iniziale colpo di testa. Pasquato e D'Ambrosio danno qualcosa in più all'Italia ma la squadra di Casiraghi è senza idee e non riesce a imporre il proprio gioco. La rete di Paloschi, al 19', arriva più per demeriti di Albaek, che compie un incomprensibile e mal calibrato retropassaggio, che per meriti degli azzurri.
L'attaccante del Parma ne approfitta e insacca. Il momento e' comunque favorevole per l'Italia che chiude i danesi nella propria metà campo e al 25' coglie un'altra traversa dopo il colpo di testa di Okaka. Le cose girano meglio per i colori azzurri che dopo un paio di occasioni arrivano al pareggio: è il 36' quando Ranocchia di testa indirizza in rete l'ennesimo spiovente in area. E' il giusto coronamento della rincorsa azzurra.
Commenta nei Forum