Benitez è carico: "Penso solo a vincere"

Calcio
Con la Supercoppa Italiana Rafa Benitez affronterà la prima vera competizione da allenatore nerazzurro (foto Lp)
benitez_inter_lp

Alla vigilia della Supercoppa Italiana, l'allenatore nerazzurro si dice pronto ad affrontare al meglio la sfida con la Roma: "Non sono particolarmente nervoso. So quello che devo fare". Poche le dichiarazioni sul tema del mercato: "Io lavoro sul campo"

Ranieri: una partita secca, la Roma se la gioca

Il tempo delle amichevoli è finito. C'è in palio un trofeo, la Supercoppa Italiana, che in casa Inter intendono onorare al meglio. E' infatti la prima vera competizione che Rafa Benitez affronterà da allenatore nerazzurro. L'avversario è la Roma, una rivale storica di questi ultimi anni, forte e che si presenta a Milano per "vendicare" le sconfitte nella finale di Coppa Italia del maggio scorso e nel rush conclusivo nella lotta scudetto. "Siamo contenti di essere qui e di avere questa possibilità - ha esordito in conferenza stampa il tecnico spagnolo – Stiamo lavorando forte, è sempre difficile dopo il Mondiale perché molti giocatori sono arrivati in ritardo. Abbiamo fatto bene nel Trofeo Tim e pensiamo di poter proseguire. Certo la Roma è una squadra forte, con un buon allenatore. E' una finale, sono sempre partite difficili". In una gara già di per sé piena di polemiche (la finale di Coppa Italia è finita con qualche colpo proibito di troppo), ci ha pensato l'allenatore uscente da Appiano Gentile, José Mourinho, a mettere pepe sull'avvio dell'avventura a Milano di Benitez. "Penso che la prima cosa da fare è vincere questa partita, poi un'altra e vedere quanto si può vincere, ma la chiave sono i giocatori e la società. Zanetti, Materazzi, sono calciatori che hanno vinto tanto, sono qui da molto, per loro è una sfida vincere ancora di più. Per quanto mi riguarda, io sono vecchio, ma per me è una sfida come per i giocatori. Non sono particolarmente nervoso. So quello che devo fare".

A quanto pare, sa anche come dribblare le polemiche, e con Ranieri di fronte non è un compito difficile visto il buon rapporto tra i due e quello pessimo tra il tecnico capitolino e lo Special One. "Quando ero più giovane sono andato a Firenze per vedere gli allenamenti. Ho un buon rapporto con lui", ha continuato Benitez, in ogni caso intenzionato a continuare sulla falsariga tracciata lo scorso anno. "Con l'esperienza è più facile cambiare certe cose, se si vuole cambiare. Tra qualche mese sarà più facile, ma già adesso abbiamo gente disponibile". Ad esempio Esteban Cambiasso, uno di quelli che fa più domande al tecnico su movimenti e quant'altro. "Se vuole prendere il mio posto? Magari tra dieci anni", ha scherzato il tecnico. L'unico ad aver messo qualche puntino sulle "i" riguardo al suo ruolo in campo è Samuel Eto'o. "Lui ha detto di voler segnare 25-30 gol, io gli ho detto che possiamo lavorare assieme per fargliene fare tanti. Se poi deve giocare punta o ala si vedrà, ma lui può segnare in ogni posizione". Tutti i commenti pre-partita, in ogni caso, sono concentrati sull'appuntamento di Supercoppa o comunque sull'aspetto tecnico. Pochissime le concessioni sul tema del mercato. "Quella è una responsabilità di Marco Branca. Io lavoro sul campo. So che Sneijder ha parlato bene di Kuyt, è un suo amico. Sappiamo tutti che è bravo...".

Difficile strappare considerazioni "da titolo" anche a Goran Pandev, che pure qualche spunto sui possibili nuovi arrivi lo offre. "Quello che posso dire è che se dovessero esserci nuovi acquisti, sarebbero i benvenuti. Il gruppo è fantastico, io lo posso dire perché sono arrivato otto mesi fa e ho avuto un'accoglienza fantastica". Per il macedone, l'avvio di stagione sarà completamente diverso da quello dello scorso anno. "Sapete tutti i problemi che ho avuto alla Lazio – ha continuato - A gennaio ho cambiato squadra e oggi come allora ho tantissima voglia di continuare a vincere trofei. A partire da domani".

Le novità della stagione 2010-2011, guarda l'album

Gioca a Fantascudetto

Il calendario della Serie A e della Serie B

Commenta nel Forum dell'Inter