Delneri carica la Juve, Quagliarella pronto all'esordio
CalcioIl tecnico bianconero rassicura i tifosi in vista del match contro il Bari: "Vogliamo fare un campionato da Juve". Non giocheranno Aquilani e Krasic, il neo attaccante subito in campo: "A Napoli non c'era feeling con qualcuno"
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"Vogliamo fare un campionato da Juve". Gigi Del Neri fissa l'obiettivo da centrare nella stagione 2010-2011. La sua Juventus debutta in campionato facendo visita al Bari. "Penso che la Juve abbia caratteristiche per corsa e qualità - afferma Del Neri - e contano entrambe. Noi andiamo in campo rispettando il Bari, che l'anno scorso ha fatto un buon campionato e che gioca con grande intensità e velocità. Loro comunque si troveranno davanti una Juve diversa rispetto al passato".
I bianconeri non schiereranno dall'inizio i nuovi acquisti Milos Krasic e Alberto Aquilani "perché preferisco affidarmi alla conoscenza degli altri, che si sono allenati sempre con il gruppo. Recupero Marchisio e Felipe Melo sta giocando bene". Sarà in campo, invece, l'ultimo arrivato: "Visto lo stop di Amauri e Iaquinta, Quagliarella deve giocare per forza. Martinez può essere usato da punta, ma sono in alcuni casi, lui è un esterno". A proposito di Quagliarella, Del Neri afferma: "E' un giocatore che si integra bene nel nostro gioco d'attacco. A questo proposito voglio sottolineare il mercato di ottima fattura fatto da Marotta e dalla società".
La Vecchia Signora parte per arrivare in alto. "L'Inter è ancora la squadra da battere, ha più esperienza di gruppo, ma tante squadre si stanno attrezzando per far bene. Ibra al Milan? E' forte di nome, ma un giocatore fa la differenza solo se è inserito in un contesto che lo aiuta e lo stimola".
"Sono felicissimo di poter essere qui. Spero di ricambiare la fiducia del direttore, del mister e della società che hanno creduto subito in me. Questo è il mio obiettivo. Il pensiero è già alla partita di domani". Queste le prime parole da attaccante della Juventus di Fabio Quagliarella. Il giocatore è stato presentato alla vigilia della sfida di Bari, valida per la prima giornata di campionato. "C'erano stati dei contatti precedentemente, poi nella giornata di giovedì - aggiunge Quagliarella - le cose si sono fatte molto più concrete". La sua partenza da Napoli ha fatto discutere molto, dividendo anche i tifosi azzurri. "Con i tifosi e i compagni di squadra mi sono trovato alla grande, ma quando non si innescano dei meccanismi e un certo feeling con altre persone". Quagliarella non aggiunge altro sull'argomento e poi spiega: "A Napoli c'era l'obiettivo di migliorare l'annata precedente. La Juventus, invece, punta a vincere lo scudetto e a entrare in Champions League. Qui siamo uno step più avanti".
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"Vogliamo fare un campionato da Juve". Gigi Del Neri fissa l'obiettivo da centrare nella stagione 2010-2011. La sua Juventus debutta in campionato facendo visita al Bari. "Penso che la Juve abbia caratteristiche per corsa e qualità - afferma Del Neri - e contano entrambe. Noi andiamo in campo rispettando il Bari, che l'anno scorso ha fatto un buon campionato e che gioca con grande intensità e velocità. Loro comunque si troveranno davanti una Juve diversa rispetto al passato".
I bianconeri non schiereranno dall'inizio i nuovi acquisti Milos Krasic e Alberto Aquilani "perché preferisco affidarmi alla conoscenza degli altri, che si sono allenati sempre con il gruppo. Recupero Marchisio e Felipe Melo sta giocando bene". Sarà in campo, invece, l'ultimo arrivato: "Visto lo stop di Amauri e Iaquinta, Quagliarella deve giocare per forza. Martinez può essere usato da punta, ma sono in alcuni casi, lui è un esterno". A proposito di Quagliarella, Del Neri afferma: "E' un giocatore che si integra bene nel nostro gioco d'attacco. A questo proposito voglio sottolineare il mercato di ottima fattura fatto da Marotta e dalla società".
La Vecchia Signora parte per arrivare in alto. "L'Inter è ancora la squadra da battere, ha più esperienza di gruppo, ma tante squadre si stanno attrezzando per far bene. Ibra al Milan? E' forte di nome, ma un giocatore fa la differenza solo se è inserito in un contesto che lo aiuta e lo stimola".
"Sono felicissimo di poter essere qui. Spero di ricambiare la fiducia del direttore, del mister e della società che hanno creduto subito in me. Questo è il mio obiettivo. Il pensiero è già alla partita di domani". Queste le prime parole da attaccante della Juventus di Fabio Quagliarella. Il giocatore è stato presentato alla vigilia della sfida di Bari, valida per la prima giornata di campionato. "C'erano stati dei contatti precedentemente, poi nella giornata di giovedì - aggiunge Quagliarella - le cose si sono fatte molto più concrete". La sua partenza da Napoli ha fatto discutere molto, dividendo anche i tifosi azzurri. "Con i tifosi e i compagni di squadra mi sono trovato alla grande, ma quando non si innescano dei meccanismi e un certo feeling con altre persone". Quagliarella non aggiunge altro sull'argomento e poi spiega: "A Napoli c'era l'obiettivo di migliorare l'annata precedente. La Juventus, invece, punta a vincere lo scudetto e a entrare in Champions League. Qui siamo uno step più avanti".