Cavani trascina il Napoli, ma il Bari non molla: finisce 2-2
CalcioNel posticipo gli azzurri, nonostante il secondo centro stagionale dell'uruguaiano, non riescono a battere gli uomini di Ventura, passati in vantaggio con Barreto. Cannavaro illude il San Paolo, ma Castillo lo risveglia subito. FOTO E PAGELLE
ALBUM: Serie A - Le novità della stagione 2010-2011
Il tabellone del calciomercato - Fantascudetto
LE PAGELLE
NAPOLI-BARI 2-2
12' pt Barreto (B), 30' pt Cavani (N), 42' st P. Cannavaro (N), 43' st Castillo (B)
Guarda la cronaca dei match
Il Bari conferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di essere una squadra ostica e temibile. Dopo il successo sulla Juventus all’esordio, i pugliesi fanno soffrire anche, e non poco, il Napoli nel posticipo della seconda giornata di serie A. Al San Paolo finisce 2-2. Gli uomini di Ventura che fanno dell’organizzazione in difesa e a centrocampo e della velocità in attacco le fondamenta del loro gioco non sembrano patire alcuno timore reverenziale al cospetto di Cavani e compagni. D’altra parte, i biancorossi sono gli unici a poter raggiungere il Chievo in vetta alla classifica.
Barreto è micidiale sottoporta e la sua fama non viene di certo smentita quando al 12’ sfrutta appieno un pasticcio di Grava e De Sanctis e porta il Bari in vantaggio gelando il San Paolo. Ma il Napoli di Mazzarri è squadra solida e di carattere. Lavezzi e Hamsik si accendono a sprazzi, Maggio spinge poco, Dossena invece galoppa sulla sinistra come un puledro senza briglie. Gli azzurri spingono e il Bari prova a ripartire in contropiede con Almiron e Barreto a cui solo il palo nega la gioia del raddoppio. Ma ancora una volta è la più vecchia delle leggi del calcio a tornare di moda. Il famoso "gol sbagliato, gol subito" si concretizza poco dopo sull’asse Dossena-Hamsik-Cavani. Per l’attaccante uruguaiano è il secondo gol in campionato, il primo al San Paolo.
Il Napoli continua a spingere ma l’organizzazione difensiva del Bari sembra imperforabile. Ventura perde Barreto, ma i pugliesi non demordono. Mazzarri prova a cambiare qualcosa e a un quarto d’ora dalla fine butta nella mischia anche il neoacquisto Sosa che da il là all’azione che porta Paolo Cannavaro all’illusorio 2-1. Perché dopo pochi secondi Almiron taglia in due la disattenta difesa del Napoli e serve Castillo per il 2-2. Il San Paolo s’infiamma, il Napoli prova gli ultimi assalti ma il fortino del Bari non crolla più. Per gli azzurri è il secondo pareggio in campionato, l'appuntamento con la vittoria è rimandato: la Sampdoria è avvisata.
Il tabellone del calciomercato - Fantascudetto
LE PAGELLE
NAPOLI-BARI 2-2
12' pt Barreto (B), 30' pt Cavani (N), 42' st P. Cannavaro (N), 43' st Castillo (B)
Guarda la cronaca dei match
Il Bari conferma ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, di essere una squadra ostica e temibile. Dopo il successo sulla Juventus all’esordio, i pugliesi fanno soffrire anche, e non poco, il Napoli nel posticipo della seconda giornata di serie A. Al San Paolo finisce 2-2. Gli uomini di Ventura che fanno dell’organizzazione in difesa e a centrocampo e della velocità in attacco le fondamenta del loro gioco non sembrano patire alcuno timore reverenziale al cospetto di Cavani e compagni. D’altra parte, i biancorossi sono gli unici a poter raggiungere il Chievo in vetta alla classifica.
Barreto è micidiale sottoporta e la sua fama non viene di certo smentita quando al 12’ sfrutta appieno un pasticcio di Grava e De Sanctis e porta il Bari in vantaggio gelando il San Paolo. Ma il Napoli di Mazzarri è squadra solida e di carattere. Lavezzi e Hamsik si accendono a sprazzi, Maggio spinge poco, Dossena invece galoppa sulla sinistra come un puledro senza briglie. Gli azzurri spingono e il Bari prova a ripartire in contropiede con Almiron e Barreto a cui solo il palo nega la gioia del raddoppio. Ma ancora una volta è la più vecchia delle leggi del calcio a tornare di moda. Il famoso "gol sbagliato, gol subito" si concretizza poco dopo sull’asse Dossena-Hamsik-Cavani. Per l’attaccante uruguaiano è il secondo gol in campionato, il primo al San Paolo.
Il Napoli continua a spingere ma l’organizzazione difensiva del Bari sembra imperforabile. Ventura perde Barreto, ma i pugliesi non demordono. Mazzarri prova a cambiare qualcosa e a un quarto d’ora dalla fine butta nella mischia anche il neoacquisto Sosa che da il là all’azione che porta Paolo Cannavaro all’illusorio 2-1. Perché dopo pochi secondi Almiron taglia in due la disattenta difesa del Napoli e serve Castillo per il 2-2. Il San Paolo s’infiamma, il Napoli prova gli ultimi assalti ma il fortino del Bari non crolla più. Per gli azzurri è il secondo pareggio in campionato, l'appuntamento con la vittoria è rimandato: la Sampdoria è avvisata.