All'ora di pranzo un Palermo alla frutta: Brescia ok 3-2

Calcio
L'esultanza del Brescia dopo il gol del 2-1 di Eder
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SERIE A. Al Rigamonti il primo appuntamento alle 12.30: i padroni di casa scappano subito con Dallamano. Ripresi da Pastore, dilagano con i gol di Eder e Caracciolo su rigore. Nel finale Balzaretti sfrutta l'errore di Baiocco. GUARDA LE FOTO

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LE PAGELLE

BRESCIA-PALERMO 3-2
3' Dallamano (B), 23' Pastore (P), 28' Eder (B), 43' Caracciolo (B) su rig., 83' Balzaretti (P).

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Pranzo indigesto per il Palermo. Nel primo appuntamento stagionale alle 12.30, il Brescia di Iachini è troppo bello e concreto per i rosanero, che si scoprono vulnerabili dietro, dove Munoz è l'anello debole. Nonostante un super Pastore, Delio Rossi deve incassare un duro colpo: tre gol presi in un tempo sono troppi. Ma c'è un solo grande eroe del match: Matteo Sereni.

Sereni, Diamanti, Eder. Il Brescia ha costruito il successo sulle prodezze di questi tre, anche se sarebbe riduttivo attribuire ai singoli i meriti della vittoria. Perché è vero che Sereni ha compiuto dei veri e propri miracoli, che Diamanti, anche se non in perfette condizioni, ha illuminato e che Eder ha fatto vedere che non è solo un giocatore da serie B. È stata però l'organizzazione di squadra a mandare in tilt il Palermo. Le ripartenze condotte da Diamanti e finalizzate da Eder hanno provocato non pochi problemi a Bovo e soprattutto a Munoz, che è parso l'anello debole.

Il Palermo si è aggrappato alla classe immensa di Pastore. La scelta di Kasami al posto di Maccarone era stata pensata per dare fastidio in mezzo alle linee. Missione compiuta solo in parte, perché a farne le spese è stato Hernandez, poco nel vivo. Maccarone nella ripresa ha dato la scossa, ma si è infranto su Sereni. E non è stato l'unico a sbattere sui guantoni del numero 22, che anche nel recupero ha compiuto dei veri e propri miracoli che hanno consentito al Brescia di portare a casa il 3-2. Con qualche brivido, ma il pranzo è servito.

Pranzo time - Sarà l'effetto novità, sarà il colpo di coda estivo che favorisce la voglia di godere di una bella giornata di sole, ma i bresciani dimostrano di aver accolto di buon grado il fischio d'inizio fissato per le 12.30 della prima partita della loro squadra in serie A dopo 5 anni.

Per la gara contro il Palermo, intorno allo stadio 'Rigamonti' - che comunque non farà registrare il tutto esaurito (sono appena 3.500 gli abbonati) - si è cominciato a registrare un buon movimento già a partire dalle 10. I tifosi si sono messi in marcia presto anche per il timore di incappare in qualche blocco della circolazione nelle vie adiacenti allo stadio dove peraltro vi è carenza di parcheggi: il timore era anche quello di rimanere spiazzati dal punto di vista logistico.

A quell'ora comunque i venditori ambulanti erano già al lavoro ed hanno cominciato ad imbottire i primi panini con le salamelle che hanno di fatto sostituito la tradizione colazione della pasticceria e che hanno accompagnato la lettura dei quotidiani sportivi. Oltre ai commenti relativi alle probabili formazioni di Brescia e Palermo erano in molti coloro che si lasciavano andare ad apprezzamenti positivi rispetto alla "partita di mezzogiorno".