Cagliari, se ne va un pezzo di Scudetto: addio a Zignoli
CalcioIl difensore è morto domenica all'ospedale di Cantù all'età di 64 anni. Con Riva e compagni vinse il campionato 1969/70. Scompare così il primo calciatore di quella storica squadra. Solo qualche mese fa aveva festeggiato i 40 dallo scudetto
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È morto domenica nell'ospedale di Cantù, dove era ricoverato dal 22 agosto per una grave malattia, il difensore del Cagliari dello scudetto, Giulio Zignoli. Aveva 64 anni ed era originario di Verona.
Scompare così - come riporta oggi il quotidiano L'Unione Sarda - il primo calciatore rossoblù dello storico scudetto conquistato nella stagione 1969-1970. Zignoli, in quella grande squadra allenata da Manlio Scopigno e trascinata dai gol di Gigi Riva, era il numero 3. In Sardegna giocò solo per due campionati, poi dopo lo scudetto passò al Milan, dove giocò sino al 1974, per posi passare al Varese e concludere la carriera al Seregno.
La malattia lo ha colpito improvvisamente solo pochi mesi fa. Ad aprile, Zignoli, insieme con tutti i suoi vecchi compagni, era tornato a Cagliari per la festa dei 40 anni dello scudetto. Brindava con Riva e Albertosi, Domenghini e Nenè. Sembrava in ottima forma. "Gioco regolarmente a calcetto, anche se sono sempre scarsissimo", aveva confessato ridendo. Invece una brutta malattia se lo è portato via in poco tempo.
È morto domenica nell'ospedale di Cantù, dove era ricoverato dal 22 agosto per una grave malattia, il difensore del Cagliari dello scudetto, Giulio Zignoli. Aveva 64 anni ed era originario di Verona.
Scompare così - come riporta oggi il quotidiano L'Unione Sarda - il primo calciatore rossoblù dello storico scudetto conquistato nella stagione 1969-1970. Zignoli, in quella grande squadra allenata da Manlio Scopigno e trascinata dai gol di Gigi Riva, era il numero 3. In Sardegna giocò solo per due campionati, poi dopo lo scudetto passò al Milan, dove giocò sino al 1974, per posi passare al Varese e concludere la carriera al Seregno.
La malattia lo ha colpito improvvisamente solo pochi mesi fa. Ad aprile, Zignoli, insieme con tutti i suoi vecchi compagni, era tornato a Cagliari per la festa dei 40 anni dello scudetto. Brindava con Riva e Albertosi, Domenghini e Nenè. Sembrava in ottima forma. "Gioco regolarmente a calcetto, anche se sono sempre scarsissimo", aveva confessato ridendo. Invece una brutta malattia se lo è portato via in poco tempo.