L’Inter si beve il Barbera. Juve risorta, Roma no
CalcioEto'o è il nuovo Milito: sua la doppietta che condanna il Palermo (2-1). Nerazzurri in testa insieme al Cesena che vince contro il Lecce. Delneri può esultare al Friuli: Udinese travolto 4-0. Roma-Bologna 2-2, Parma-Genoa 1-1, Chievo ko contro il Brescia
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I campioni d'Europa e una matricola, che due anni fa era in Prima Divisione. C'è una coppia inedita, ovvero Inter e Cesena, al vertice del campionato, grazie ai gol che Eto'o e Bogdani continuano a segnare. Lo avevano già fatto contro Udinese e Milan, si sono ripetuti a spese di Palermo (il camerunense ha "esagerato" realizzando una doppietta, e ora la situazione di Delio Rossi sulla panchina rosanero non è più così salda) e Lecce. Adesso guardano tutti dall'alto, dopo aver scavalcato Lazio e Chievo, capoliste fino a ieri.
Dal palco al campo: dopo la sfuriata di mister Claudio Ranieri (per una volta nei panni del Mourinho furioso) i Lupacchiotti non riescono a tirare fuori gli attributi, come suggerito sapientemente dal loro allenatore durante il suo piccantissimo monologo alla stampa. Attore protagonista della Roma (ma solo nel primo tempo della tragedia giallorossa) Marco Borriello: suo il primo gol della partita, per l'ex bomber del Milan è anche la prima rete in campionato con la maglia giallorossa. Il raddoppio della Roma è opera di Rubin (autorete). A salvare il Bologna ci pensa Marco Di Vaio con una doppietta che regala il pari ai rossoblù (2-2). Voto 5 alla Roma, voto 5 alla pessima prova d'attore di Claudio Ranieri.
Ma era naturalmente il Barbera il teatro principale di questa recita domenicale, la terza di questo campionato, dove il Palermo era chiamato ad affrontare la corazzata guidata da Rafa Benitez. Inter in estrema difficoltà, con Milito che dimentica la parte (il gol manca ormai da troppo tempo). Ilicic ne approfitta e apre la festa siciliana che porta i rosanero in Paradiso. Ma dura poco perché il nuovo Milito è Eto'o: sua la doppietta che regala all'Inter i tre punti (2-1). Nerazzurri primi in classifica in compagnia della sorpresa di questa stagione: il Cesena, guidato dai guizzi di Bogdani, conquista la seconda vittoria consecutiva contro il Lecce (1-0).
Al Friuli, invece, esulta Delneri: l'Udinese è travolto dalla valanga bianconera. I bianconeri di casa, invece, vedono poco bianco e molto nero. Floro Flores smarrisce la retta via, mentre Bonucci, Marchisio, Quagliarella e Iaquinta possono finalmente esultare e regalare i tre punti alla Juve che si porta a 4 punti in classifica.
Il Parma delle meraviglie ha rischiato di perdersi tra le mura amiche contro un Grifone che fatica a volare dopo il brutto ko casalingo contro il Chievo della settimana scorsa. A Genova, si sa, piace poco la destra. E quindi ecco in campo al posto del giovanissimo Destro il ritrovato Luca Toni. Dalla Germania con furore: suo il gol rossoblù (su rigore), nel secondo tempo però il Parma trova il gol del pari con Zaccardo per l'1-1 finale.
A Verona un Diamanti brilla per il Brescia: Chievo accecato e sconfitto 1-0. A completare la giornata il posticipo di stasera: il Napoli è ospite al Ferraris di Genova dove affronterà la Sampdoria.
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I campioni d'Europa e una matricola, che due anni fa era in Prima Divisione. C'è una coppia inedita, ovvero Inter e Cesena, al vertice del campionato, grazie ai gol che Eto'o e Bogdani continuano a segnare. Lo avevano già fatto contro Udinese e Milan, si sono ripetuti a spese di Palermo (il camerunense ha "esagerato" realizzando una doppietta, e ora la situazione di Delio Rossi sulla panchina rosanero non è più così salda) e Lecce. Adesso guardano tutti dall'alto, dopo aver scavalcato Lazio e Chievo, capoliste fino a ieri.
Dal palco al campo: dopo la sfuriata di mister Claudio Ranieri (per una volta nei panni del Mourinho furioso) i Lupacchiotti non riescono a tirare fuori gli attributi, come suggerito sapientemente dal loro allenatore durante il suo piccantissimo monologo alla stampa. Attore protagonista della Roma (ma solo nel primo tempo della tragedia giallorossa) Marco Borriello: suo il primo gol della partita, per l'ex bomber del Milan è anche la prima rete in campionato con la maglia giallorossa. Il raddoppio della Roma è opera di Rubin (autorete). A salvare il Bologna ci pensa Marco Di Vaio con una doppietta che regala il pari ai rossoblù (2-2). Voto 5 alla Roma, voto 5 alla pessima prova d'attore di Claudio Ranieri.
Ma era naturalmente il Barbera il teatro principale di questa recita domenicale, la terza di questo campionato, dove il Palermo era chiamato ad affrontare la corazzata guidata da Rafa Benitez. Inter in estrema difficoltà, con Milito che dimentica la parte (il gol manca ormai da troppo tempo). Ilicic ne approfitta e apre la festa siciliana che porta i rosanero in Paradiso. Ma dura poco perché il nuovo Milito è Eto'o: sua la doppietta che regala all'Inter i tre punti (2-1). Nerazzurri primi in classifica in compagnia della sorpresa di questa stagione: il Cesena, guidato dai guizzi di Bogdani, conquista la seconda vittoria consecutiva contro il Lecce (1-0).
Al Friuli, invece, esulta Delneri: l'Udinese è travolto dalla valanga bianconera. I bianconeri di casa, invece, vedono poco bianco e molto nero. Floro Flores smarrisce la retta via, mentre Bonucci, Marchisio, Quagliarella e Iaquinta possono finalmente esultare e regalare i tre punti alla Juve che si porta a 4 punti in classifica.
Il Parma delle meraviglie ha rischiato di perdersi tra le mura amiche contro un Grifone che fatica a volare dopo il brutto ko casalingo contro il Chievo della settimana scorsa. A Genova, si sa, piace poco la destra. E quindi ecco in campo al posto del giovanissimo Destro il ritrovato Luca Toni. Dalla Germania con furore: suo il gol rossoblù (su rigore), nel secondo tempo però il Parma trova il gol del pari con Zaccardo per l'1-1 finale.
A Verona un Diamanti brilla per il Brescia: Chievo accecato e sconfitto 1-0. A completare la giornata il posticipo di stasera: il Napoli è ospite al Ferraris di Genova dove affronterà la Sampdoria.