Furia Zamparini: "Arbitri, l'Inter è la nuova Juventus"

Calcio
Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini
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Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini attacca in maniera violenta la classe arbitrale, recriminando sui presunti torti subìti ieri nella sfida persa contro l'Inter: "Quando ci sono rigori contro di loro non sono mai rigori". GUARDA IL VIDEO

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"L'Inter è la nuova Juventus". Lo ha detto il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, recriminando ancora contro i presunti torti arbitrali subiti ieri nella sfida persa contro i nerazzurri. "Siete tutti interisti contenti e a vedervi sorridere sono contento per voi", ha esordito Zamparini rivolto ai giornalisti arrivando in Lega.

L'ad interista Ernesto Paolillo sostiene di non aver visto nulla di strano nella partita di ieri. "E ci mancherebbe, l'Inter è la nuova Juventus, per cui come fa a vederci...si abituano. Quando ci sono rigori e non li danno per loro, non sono mai rigori". Quindi l'Inter è la nuova Juve? "Sicuramente, come potere si", ha concluso Zamparini.

Lasciando la sede della Lega Calcio Zamparini ha rincarato la dose. "Mi raccomando, l'Inter è come la Juventus come potere mediatico, conosco voi bestiacce, poi dite anche loro comprano le partite, eh no...".

La risposta dell'Inter è arrivata, secondo Zamparini, indirettamente dalla Gazzetta. "La risposta l'ha già data la Gazzetta dello Sport, che domenica scorsa ha scritto che c'era un rigore inesistente fischiato contro di noi e ha dato 6 e mezzo a Tagliavento. Oggi - ha continuato - la Gazzetta dice che il Palermo ha rischiato la goleada contro l'Inter e a un certo momento era come se noi non avessimo giocato. Ieri sera in televisione mi hanno dato del deficiente perchè avevo detto di aver visto quattro rigori - ha concluso il presidente del Palermo - se non li avete visti vuol dire che sono deficiente...".

In coda alla polemica non poteva non mancare la reazione della Juventus: "Non ho visto la partita, quindi non posso in alcun modo commentare. Ritengo comunque che la Juventus abbia dimostrato nella sua storia di saper vincere in modo regolare, e questo è ciò che conta". Ha risposto il direttore generale bianconero Beppe Marotta.