Benitez attacca: Zamparini si ricordi i 17 tiri. Zanetti out
Calcio
Verso Inter-Bari. Il tecnico spagnolo respinge le accuse del presidente del Palermo e quelle del procuratore di Milito: "Sta lavorando bene". Fuori sette giorni il capitano dopo la pallonata di domenica: modesto pneumotorace postraumatico. Torna Sneijder
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"Domani vogliamo vincere, metteremo in campo la squadra migliore per vincere". Così Rafa Benitez alla vigilia del match contro il Bari ha parlato della sfida di domani sera, nel turno infrasettimanale di campionato. Il tecnico interista ha anche parlato di Milito, ancora a secco. "Sta bene, sta lavorando bene, per me ha fatto un grande lavoro per la squadra, lui sa che è questione di tempo. Le voci? Anche lui è sorpreso da tante voci che si sono lette". E sulla possibilità che Santon giochi dal 1', Benitez ha risposto "non lo so, domani faremo un altro allenamento e decidiamo".
"Dell'Italia ho imparato - ha commentato sorridendo il tecnico spagnolo - che quando si avvicinano le grandi sfide (sabato prossimo la Roma e poi la Juventus, ndr) cominciano le chiacchiere. Milito, col quale ho parlato anche stamattina, mi ha detto di essere sorpreso e di non avere avuto contatti col suo procuratore da diverso tempo. Comunque lui è tranquillo e questa è la cosa importante, quelli che parlano da fuori non sono importanti".
Dall'allenatore nerazzurro una risposta anche al presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che ha lamentato la mancata concessione di alcuni rigori nel match perso con l'Inter. "Io vengo dall'Inghilterra e lì i presidenti non parlano tanto - ha detto Benitez -. Dopo la gara, come allenatore, posso dire che abbiamo fatto 17 tiri in porta".
Per la partita di domani contro il Bari Benitez dovrà fare a meno - e questa è una vera e propria novità - dell'inossidabile Javier Zanetti, fermato precauzionalmente per sette giorni dallo staff medico dopo il malore a fine gara a Palermo in conseguenza di una pallonata. Gli esami clinici che hanno evidenziato un "modesto pneumotorace postraumatico". Zanetti potrebbe essere sostituito a centrocampo da Dejan Stankovic che andrebbe cosi' a fare coppia con Esteban Cambiasso davanti alla difesa. È tornato invece disponibile Sneijder e dovrebbe scendere regolarmente in campo dietro al tridente Pandev-Milito-Eto'o.
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"Domani vogliamo vincere, metteremo in campo la squadra migliore per vincere". Così Rafa Benitez alla vigilia del match contro il Bari ha parlato della sfida di domani sera, nel turno infrasettimanale di campionato. Il tecnico interista ha anche parlato di Milito, ancora a secco. "Sta bene, sta lavorando bene, per me ha fatto un grande lavoro per la squadra, lui sa che è questione di tempo. Le voci? Anche lui è sorpreso da tante voci che si sono lette". E sulla possibilità che Santon giochi dal 1', Benitez ha risposto "non lo so, domani faremo un altro allenamento e decidiamo".
"Dell'Italia ho imparato - ha commentato sorridendo il tecnico spagnolo - che quando si avvicinano le grandi sfide (sabato prossimo la Roma e poi la Juventus, ndr) cominciano le chiacchiere. Milito, col quale ho parlato anche stamattina, mi ha detto di essere sorpreso e di non avere avuto contatti col suo procuratore da diverso tempo. Comunque lui è tranquillo e questa è la cosa importante, quelli che parlano da fuori non sono importanti".
Dall'allenatore nerazzurro una risposta anche al presidente del Palermo Maurizio Zamparini, che ha lamentato la mancata concessione di alcuni rigori nel match perso con l'Inter. "Io vengo dall'Inghilterra e lì i presidenti non parlano tanto - ha detto Benitez -. Dopo la gara, come allenatore, posso dire che abbiamo fatto 17 tiri in porta".
Per la partita di domani contro il Bari Benitez dovrà fare a meno - e questa è una vera e propria novità - dell'inossidabile Javier Zanetti, fermato precauzionalmente per sette giorni dallo staff medico dopo il malore a fine gara a Palermo in conseguenza di una pallonata. Gli esami clinici che hanno evidenziato un "modesto pneumotorace postraumatico". Zanetti potrebbe essere sostituito a centrocampo da Dejan Stankovic che andrebbe cosi' a fare coppia con Esteban Cambiasso davanti alla difesa. È tornato invece disponibile Sneijder e dovrebbe scendere regolarmente in campo dietro al tridente Pandev-Milito-Eto'o.
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