Mesto: "Non giudicateci ancora, è troppo presto"

Calcio
Il centrocampista rossoblù Giandomenico Mesto
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Da probabile ceduto a pilastro del Genoa di inizio stagione. Il centrocampista pugliese parla delle cose da migliorare in un Genoa che patisce nei secondi tempi. "Nella ripresa accusiamo sempre un calo fisico notevole, stiamo lavorando per migliorare"

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Era in partenza fino all'ultimo giorno di mercato poi le trattative con alcune società di A saltarono e ora Giandomenico Mesto si sta dimostrando uno dei pilastri dell'avvio di campionato del Genoa. Ha già due reti all'attivo e il titolo provvisorio di capocannoniere rossoblù: "Fare gol fa sempre piacere - spiega in conferenza stampa -, ma penso a dare il maggior contributo possibile alla squadra ed è quello che conta. Il Bari? Una squadra che già lo scorso anno esprimeva degli ottimi valori, un gruppo con buone individualità".
"Bisognerà fare attenzione anche se è ovvio che in difesa per loro non è facile rimpiazzare un giocatore come Ranocchia" ha aggiunto Mesto.

Ma più che gli avversari il Genoa guarda a se stesso cercando di superare alcuni problemi emersi in queste prime giornate, come un calo evidente nei secondi tempi. "Credo sia troppo presto per giudicare in questo modo la squadra - prosegue Mesto -. A volte è merito degli avversari, altre siamo noi che abbassiamo il baricentro per sfruttare al meglio le ripartenze. Comunque stiamo lavorando per limitare al massimo questi cali".

Da migliorare anche l'affinità con Luca Toni. "Le sponde di Luca sono una qualità che dobbiamo riuscire a sfruttare. Cercheremo di farlo tutti, avere la squadra corta accompagnando in questo modo la punta centrale sarebbe la cosa migliore, di certo possiamo far meglio. Continuando ad allenarci e conoscendoci meglio possiamo raggiungere questo obiettivo".