Gattuso: "Con Allegri ho il feeling che non avevo con Leo"
CalcioSecondo "Ringhio", la sua rinascita nelle prime partite di questa stagione è dovuta alla fiducia che gli ha riservato Allegri. Fiducia che Leonardo non riponeva in lui. "Lui vedeva nero e io bianco. Non c'era un grandissimo legame, e me ne dispiace"
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Gennaro Gattuso sembra tornato quello di una volta. Corsa, intensità, cattiveria agonistica. Finalmente le difficoltà dell'ultimo anno e mezzo sembrano superate. Ma secondo il numero 8 del Milan, più che la preparazione fisica, a dare le giuste motivazioni sono sopratutto i rapporti personali. Intervistato da Sky Sport, il giocatore ha dichiarato: "Lo scorso anno, non è che avevo tantissima voglia. E’ brutto dirlo, ma è la verità. Chi mi conosce bene, sa che per me i rapporti umani sono molto importanti, quando non ci sono faccio fatica. Sono fatto così. Lo scorso anno fra me e Leonardo non c’è stato un grandissimo feeling, mi dispiace. Ho sempre rispettato le sue scelte, lui vedeva nero, io vedevo bianco. Poi dopo un infortunio ci vuole tanto tempo, ho voluto sempre strafare in questo anno e mezzo, adesso il ginocchio risponde bene riesco ad allenarmi con continuità e penso che questo si veda. Dopo, sinceramente, un po’ di voglia in più ce l’ho".
Parlando del rapporto con il nuovo tecnico del Milan, Gattuso ha solo parole di miele. "Io ero già partito, ero già in Grecia per il trasferimento all'Olimpiacos. Lui ha fermato l'affare, perché ha detto che contava su di me, aveva bisogno di me, avevamo giocato insieme a Perugia. È bastato guardarsi un attimo negli occhi ed ho capito che, anche se non giocavo tutte le partite, lui aveva davvero bisogno di me".
Parlando di Milan, secondo "Ringhio" non bisogna dare troppa importanza al primo successo esterno della stagione in casa del Parma. "Non significa nulla, è stata la prima vittoria in trasferta, ci tenevamo tanto, dobbiamo vivere alla giornata, sappiamo che siamo ancora una squadra in costruzione, dobbiamo migliorare ancora tanto, ma penso che oggi a tatti si è visto un buon Milan".
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Gennaro Gattuso sembra tornato quello di una volta. Corsa, intensità, cattiveria agonistica. Finalmente le difficoltà dell'ultimo anno e mezzo sembrano superate. Ma secondo il numero 8 del Milan, più che la preparazione fisica, a dare le giuste motivazioni sono sopratutto i rapporti personali. Intervistato da Sky Sport, il giocatore ha dichiarato: "Lo scorso anno, non è che avevo tantissima voglia. E’ brutto dirlo, ma è la verità. Chi mi conosce bene, sa che per me i rapporti umani sono molto importanti, quando non ci sono faccio fatica. Sono fatto così. Lo scorso anno fra me e Leonardo non c’è stato un grandissimo feeling, mi dispiace. Ho sempre rispettato le sue scelte, lui vedeva nero, io vedevo bianco. Poi dopo un infortunio ci vuole tanto tempo, ho voluto sempre strafare in questo anno e mezzo, adesso il ginocchio risponde bene riesco ad allenarmi con continuità e penso che questo si veda. Dopo, sinceramente, un po’ di voglia in più ce l’ho".
Parlando del rapporto con il nuovo tecnico del Milan, Gattuso ha solo parole di miele. "Io ero già partito, ero già in Grecia per il trasferimento all'Olimpiacos. Lui ha fermato l'affare, perché ha detto che contava su di me, aveva bisogno di me, avevamo giocato insieme a Perugia. È bastato guardarsi un attimo negli occhi ed ho capito che, anche se non giocavo tutte le partite, lui aveva davvero bisogno di me".
Parlando di Milan, secondo "Ringhio" non bisogna dare troppa importanza al primo successo esterno della stagione in casa del Parma. "Non significa nulla, è stata la prima vittoria in trasferta, ci tenevamo tanto, dobbiamo vivere alla giornata, sappiamo che siamo ancora una squadra in costruzione, dobbiamo migliorare ancora tanto, ma penso che oggi a tatti si è visto un buon Milan".