Il tecnico azzurro, che ieri aveva disertato la conferenza stampa per un lieve malore, torna sulla vittoria del Napoli sulla Roma. "È come se avessi giocato anch'io, forse si è trattato di un calo di pressione, ma io vivo le partite con emotività"
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"Sono stremato ma felicissimo per questa grande vittoria". Walter Mazzarri il giorno dopo il successo sui giallorossi parla delle sue emozioni. Le stesse emozioni che ieri lo hanno "tradito" con un lieve malore accusato dopo la partita. Sintomo del trasporto e della sensibilità con la quale il tecnico segue ogni gara. "È come se avessi giocato anche io ma ora sto bene, non è successo nulla. Solo un calo di pressione probabilmente. Ma del resto io seguo le partite con grande intensità, le vivo con emotività. Solo chi fa questo mestiere sa cosa vuol dire preparare 6 partite in due settimane come è capitato a noi. Subentrano stress e stanchezza, soprattutto per uno come me che ci dedica l'intera giornata alla cura del match. Ma oggi sono molto contento per questa domenica esaltante. Al di là del risultato mi e' piaciuta la prestazione e come la squadra ha risposto alla grande a tutte le sollecitazioni. Recuperare in tre giorni dai viaggi e dalla stanchezza non è impresa facile".
Il Napoli non batteva la Roma da tredici anni. "Sono ancora più orgoglioso perchè è stato un successo meritato, ottenuto contro una squadra in forma che ha giocato bene e che sette giorni fa aveva battuto l'Inter. È stata una vittoria ottenuta con le nostre consuete armi: intensità di gioco, organizzazione e cuore. E tutte queste componenti insieme danno ancora più valore a questo risultato".
Il Presidente De Laurentiis ha detto che il migliore acquisto è stato Mazzarri e dopo il match anche Lavezzi ha aggiunto che il mister è il segreto di questo Napoli. "Ringrazio il Presidente ed il Pocho per le belle parole. Io cerco solo di mettere tutto il mio impegno, anima e professionalità per far crescere la squadra e portarla sempre più in alto. Per me è importante far sì che il gruppo dia il massimo. E di questo ne beneficiano anche i singoli. Il Pocho è da un anno che gioca ad alti livelli ed è un nostro punto di riferimento. Alcuni indicano il Napoli come la squadra che attua il miglior calcio ma non posso essere io a dire se il nostro è il miglior calcio. Di sicuro giochiamo un bel calcio, la squadra diverte e si diverte perchè cerca sempre di esprimere una manovra propositiva. È un Napoli che esprime emozioni vere, per questo piace".
Mazzarri sul secondo posto in classifica spiega: "Non guardo mai la classifica, soprattutto in questo momento della stagione. Noi dobbiamo affrontare gara dopo gara e dare il massimo in Italia ed in Europa. Certamente stare lassù è motivo di soddisfazione per tutti, per la Società, per la squadra e soprattutto per i tifosi che sono il nostro motore. Non era facile immaginare di stare in questa posizione alla luce del calendario fitto, degli scontri con squadre importanti quali Fiorentina, Sampdoria e Roma, con in aggiunta gli impegni europei. La prima parte della stagione è stata impegnativa - conclude Mazzarri - pero' siamo riusciti a far bene. E non vogliamo certo fermarci".
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"Sono stremato ma felicissimo per questa grande vittoria". Walter Mazzarri il giorno dopo il successo sui giallorossi parla delle sue emozioni. Le stesse emozioni che ieri lo hanno "tradito" con un lieve malore accusato dopo la partita. Sintomo del trasporto e della sensibilità con la quale il tecnico segue ogni gara. "È come se avessi giocato anche io ma ora sto bene, non è successo nulla. Solo un calo di pressione probabilmente. Ma del resto io seguo le partite con grande intensità, le vivo con emotività. Solo chi fa questo mestiere sa cosa vuol dire preparare 6 partite in due settimane come è capitato a noi. Subentrano stress e stanchezza, soprattutto per uno come me che ci dedica l'intera giornata alla cura del match. Ma oggi sono molto contento per questa domenica esaltante. Al di là del risultato mi e' piaciuta la prestazione e come la squadra ha risposto alla grande a tutte le sollecitazioni. Recuperare in tre giorni dai viaggi e dalla stanchezza non è impresa facile".
Il Napoli non batteva la Roma da tredici anni. "Sono ancora più orgoglioso perchè è stato un successo meritato, ottenuto contro una squadra in forma che ha giocato bene e che sette giorni fa aveva battuto l'Inter. È stata una vittoria ottenuta con le nostre consuete armi: intensità di gioco, organizzazione e cuore. E tutte queste componenti insieme danno ancora più valore a questo risultato".
Il Presidente De Laurentiis ha detto che il migliore acquisto è stato Mazzarri e dopo il match anche Lavezzi ha aggiunto che il mister è il segreto di questo Napoli. "Ringrazio il Presidente ed il Pocho per le belle parole. Io cerco solo di mettere tutto il mio impegno, anima e professionalità per far crescere la squadra e portarla sempre più in alto. Per me è importante far sì che il gruppo dia il massimo. E di questo ne beneficiano anche i singoli. Il Pocho è da un anno che gioca ad alti livelli ed è un nostro punto di riferimento. Alcuni indicano il Napoli come la squadra che attua il miglior calcio ma non posso essere io a dire se il nostro è il miglior calcio. Di sicuro giochiamo un bel calcio, la squadra diverte e si diverte perchè cerca sempre di esprimere una manovra propositiva. È un Napoli che esprime emozioni vere, per questo piace".
Mazzarri sul secondo posto in classifica spiega: "Non guardo mai la classifica, soprattutto in questo momento della stagione. Noi dobbiamo affrontare gara dopo gara e dare il massimo in Italia ed in Europa. Certamente stare lassù è motivo di soddisfazione per tutti, per la Società, per la squadra e soprattutto per i tifosi che sono il nostro motore. Non era facile immaginare di stare in questa posizione alla luce del calendario fitto, degli scontri con squadre importanti quali Fiorentina, Sampdoria e Roma, con in aggiunta gli impegni europei. La prima parte della stagione è stata impegnativa - conclude Mazzarri - pero' siamo riusciti a far bene. E non vogliamo certo fermarci".
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