Prandelli: una cosa mai vista. Viviano: impossibile giocare

Calcio
"Non si gioca, mai vista una roba del genere". Con queste parole Cesare Prandelli ha commentato la sospensione di Italia-Serbia
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Amaro il ct azzurro dopo la sospensione di Italia-Serbia: "Il loro portiere è entrato nel nostro spogliatoio tremando". Il numero 1 del Bologna: "Dispiace anche per loro, Stankovic piangeva". Palombo: "Non è calcio, ma delinquenza pura". FOTO E VIDEO

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Sgomento e tanta amarezza. Sono i sentimenti che emergono dalle prime parole di quelli che sarebbero dovuti essere i protagonisti in campo di Italia-Serbia, sospesa per le continue intemperanze degli ultras serbi.

Prandelli -
"Non si gioca, mai vista una roba del genere. Avevamo capito che c'era qualcosa di strano quando il loro portiere titolare (Stojkovic, ndr) è entrato nel nostro spogliatoio tremando come una foglia". Cesare Prandelli racconta il pre-partita di Italia-Serbia, la gara che non c'è stata. "Ci ha detto che il pullman della Serbia era stato assalito e lì abbiamo capito che l'azione poteva essere anche premeditata e che l'intenzione dei tifosi serbi era quella di non far giocare questa partita", ha spiegato il ct della nazionale azzurra, "se è stato picchiato? Questo non lo so".

Viviano -
"Era impossibile giocare in quella porta, avrei dovuto stare sempre girato per evitare i fumogeni. Sinceramente prenderne uno in testa non mi avrebbe fatto piacere. Dispiace anche per i giocatori serbi, Stankovic piangeva". Viviano, portiere della nazionale azzurra, ha raccontato così le fasi più calde degli incidenti che hanno portato all'annullamento della partita con la Serbia, a Genova, per le intemperanze di una parte della tifoseria ospite.

Palombo -
"Questo non è calcio, ma delinquenza pura". Angelo Palombo, ai microfoni di Sky, descrive così la serata di follia da parte degli ultrà serbi, che hanno impedito si giocasse la partita con l'Italia, a Genova. "Stankovic, con altri giocatori serbi, ha provato ad andare a parlare sotto la curva - ha raccontato ancora l'azzurro -. Vedere la propria gente fare una figura cos brutta è mortificante. Stankovic è anche venuto negli spogliatoi a chiederci scusa, ma non era lui che doveva rammaricarsi".

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