Delneri difende la Juve: "Non è il momento di giudicarci"
Calcio
L'allenatore bianconero risponde alle critiche dopo il passo indietro in Europa League contro il Salisburgo: "Non cambio idea sui miei giocatori, la difesa è migliorata e per la mentalità e l'impegno del gruppo posso ritenermi pienamente soddisfatto"
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Gigi Delneri difende la sua Juve. Contro il Salisburgo, complice il turnover, i bianconeri hanno fatto un netto passo indietro "ma le prestazioni singole non mi fanno cambiare opinione sui miei giocatori che possono avere un momento migliore o non buono ma non è il momento di giudicare - le parole del tecnico bianconero alla vigilia della partita col Bologna - c'è stato un miglioramento in difesa importante, a centrocampo abbiamo trovato un assetto con un ragazzo di qualità e la sua assenza si può fare sentire ma dell'atteggiamento, della mentalità, dell'impegno dei miei giocatori posso ritenermi soddisfatto". Questo, però, non significa che Del Neri non si aspetti altri passi avanti, anzi. "Mi aspetto una continuità di quello che abbiamo fatto fino adesso, una continuità dei risultati, dell'attenzione, dell'impegno - continua - Cercheremo di dimostrare in campo che possiamo migliorare, che abbiamo acquisito una certa pur sapendo che dobbiamo affrontare squadre agguerrite e che giocheranno al massimo contro di noi.
Spero che non ci siano tanti alti e bassi ma una costanza di rendimento, c'è una crescita di consapevolezza che non significa aver risolto i problemi ma avere delle certezze su cui lavorare, su cui basare il futuro. Ma per ottenere dei risultati ci vuole tempo". Escluso l'arretramento di Pepe sulla linea dei difensori al posto di Grygera: "fino a quando non provo non faccio, le alternative le andrò a prendere nella Primavera, Camilleri può essere un'alternativa. Non penso di provare Pepe in quel ruolo in partita, penso di provarlo in allenamento, ha attitudini che si possono sposare con quel ruolo ma la fiducia in Motta è ben riposta".
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Gigi Delneri difende la sua Juve. Contro il Salisburgo, complice il turnover, i bianconeri hanno fatto un netto passo indietro "ma le prestazioni singole non mi fanno cambiare opinione sui miei giocatori che possono avere un momento migliore o non buono ma non è il momento di giudicare - le parole del tecnico bianconero alla vigilia della partita col Bologna - c'è stato un miglioramento in difesa importante, a centrocampo abbiamo trovato un assetto con un ragazzo di qualità e la sua assenza si può fare sentire ma dell'atteggiamento, della mentalità, dell'impegno dei miei giocatori posso ritenermi soddisfatto". Questo, però, non significa che Del Neri non si aspetti altri passi avanti, anzi. "Mi aspetto una continuità di quello che abbiamo fatto fino adesso, una continuità dei risultati, dell'attenzione, dell'impegno - continua - Cercheremo di dimostrare in campo che possiamo migliorare, che abbiamo acquisito una certa pur sapendo che dobbiamo affrontare squadre agguerrite e che giocheranno al massimo contro di noi.
Spero che non ci siano tanti alti e bassi ma una costanza di rendimento, c'è una crescita di consapevolezza che non significa aver risolto i problemi ma avere delle certezze su cui lavorare, su cui basare il futuro. Ma per ottenere dei risultati ci vuole tempo". Escluso l'arretramento di Pepe sulla linea dei difensori al posto di Grygera: "fino a quando non provo non faccio, le alternative le andrò a prendere nella Primavera, Camilleri può essere un'alternativa. Non penso di provare Pepe in quel ruolo in partita, penso di provarlo in allenamento, ha attitudini che si possono sposare con quel ruolo ma la fiducia in Motta è ben riposta".
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