Reja non fa come Olimpia: "Lo Scudetto non ci riguarda"
Calcio
Il tecnico della Lazio non emula l'aquila biancoceleste e vola basso dopo il 2-0 al Cagliari: "Stiamo giocando bene, la fortuna non c'entra, non può capitare per 8 match di fila". Mauri: "E' presto per parlare di titolo. Certo, ci piace stare in alto"
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"Lo scudetto non ci riguarda". Edy Reja nasconde la sua Lazio. I biancocelesti hanno battuto 2-1 il Cagliari consolidando il primato in classifica. La formazione capitolina ha 19 punti. "Stiamo giocando bene, la fortuna non c'entra: non può capitare per 8 partite di fila. Nel secondo tempo, dopo aver incassato il gol del Cagliari, è subentrata un po' di apprensione", dice Reja a Sky Sport24. "Noi abbiamo comunque avuto la palla per segnare la terza rete e forse in quell'azione c'era anche un fallo da rigore su Rocchi", dice il tecnico.
"E' ancora presto per parlare di scudetto. Certo, ci piace stare in alto". Stefano Mauri festeggia il suo terzo gol stagionale, ma soprattutto si gode il primato della sua Lazio che, dopo il successo contro il Cagliari, allunga a cinque punti in attesa dei due posticipi, Inter-Sampdoria e Napoli-Milan. "Manca ancora troppo alla fine - ha aggiunto Mauri - dobbiamo restare umili, ma certo possiamo andare lontano. Aspettiamo febbraio-marzo e poi vediamo".
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"Lo scudetto non ci riguarda". Edy Reja nasconde la sua Lazio. I biancocelesti hanno battuto 2-1 il Cagliari consolidando il primato in classifica. La formazione capitolina ha 19 punti. "Stiamo giocando bene, la fortuna non c'entra: non può capitare per 8 partite di fila. Nel secondo tempo, dopo aver incassato il gol del Cagliari, è subentrata un po' di apprensione", dice Reja a Sky Sport24. "Noi abbiamo comunque avuto la palla per segnare la terza rete e forse in quell'azione c'era anche un fallo da rigore su Rocchi", dice il tecnico.
"E' ancora presto per parlare di scudetto. Certo, ci piace stare in alto". Stefano Mauri festeggia il suo terzo gol stagionale, ma soprattutto si gode il primato della sua Lazio che, dopo il successo contro il Cagliari, allunga a cinque punti in attesa dei due posticipi, Inter-Sampdoria e Napoli-Milan. "Manca ancora troppo alla fine - ha aggiunto Mauri - dobbiamo restare umili, ma certo possiamo andare lontano. Aspettiamo febbraio-marzo e poi vediamo".
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