Di Natale: "Quest'anno punto ai 100 gol in bianconero"
Calcio
Il capitano dell'Udinese ha un obiettivo chiaro. Segnare il prima possibile i 14 gol che gli restano per raggiungere la tripla cifra con i friulani: "Dopo una partenza balbettante ci stiamo ritrovando. Ci toglieremo tante soddisfazioni"
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Totò Di Natale ha un chiodo fisso in testa: vuole raggiungere quanto prima quota 100 gol in campionato con l'Udinese. Gliene mancano ancora 14, potrebbe farcela già in questa stagione, e lui ci crede. Poi potrebbe anche smettere, almeno così dice. Il capitano bianconero, alla sua ottava stagione in Friuli, una volta raggiunto il fatidico traguardo difficilmente smetterebbe: lui a Udine sta bene, è coccolato ed è vincolato al club sino al 2013.
Al di là dello storico obiettivo, Di Natale è concentratissimo per la sfida di Bari e sta meglio sotto tutti i punti di vista. Sembra essere tornato l'atleta ammirato nella passata stagione, quando si rivelò il salvatore della patria bianconera segnando ben 29 reti. "Non nego di aver avuto difficoltà all'avvio del torneo - ha detto oggi - come quasi tutti i miei compagni, ma c'è una spiegazione. Dieci di noi hanno partecipato ai Mondiali e inevitabilmente abbiamo pagato dazio a causa di una manifestazione che obbliga ad un notevolissimo dispendio di energie fisiche e mentali. Oltre a questo, abbiamo iniziato in ritardo la preparazione. Ora ci stiamo riprendendo. Siamo in netta crescita, vinciamo da tre turni ma abbiamo ancora margini di miglioramento, specie il sottoscritto".
Poi Di Natale precisa che per lui tornare a essere una seconda punta decentrato a sinistra, dopo esser stato l'attaccante centrale la scorsa stagione, non cambia nulla. "Nella mia carriera, a livello di campionato, ho realizzato 104 reti comprese quelle con l'Empoli. Di queste una settantina le ho messe a segno agendo in posizione un po' più defilata, da seconda punta. Nel calcio conta solo stare bene e io sono in progresso anche fisico".
Per quanto riguarda la sfida con i pugliesi, per Totò "sarà molto dura. Loro vorranno interrompere la striscia di sconfitte consecutive, arrivata già a tre. Dico anche che il Bari, se gioca, bene tiene la palla per 90 minuti. Ma, se l'Udinese gioca da Udinese, potrebbe farcela. L'obiettivo sarà quello di ripetere - ha promesso - la prestazione fornita domenica scorsa contro il Palermo".
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Totò Di Natale ha un chiodo fisso in testa: vuole raggiungere quanto prima quota 100 gol in campionato con l'Udinese. Gliene mancano ancora 14, potrebbe farcela già in questa stagione, e lui ci crede. Poi potrebbe anche smettere, almeno così dice. Il capitano bianconero, alla sua ottava stagione in Friuli, una volta raggiunto il fatidico traguardo difficilmente smetterebbe: lui a Udine sta bene, è coccolato ed è vincolato al club sino al 2013.
Al di là dello storico obiettivo, Di Natale è concentratissimo per la sfida di Bari e sta meglio sotto tutti i punti di vista. Sembra essere tornato l'atleta ammirato nella passata stagione, quando si rivelò il salvatore della patria bianconera segnando ben 29 reti. "Non nego di aver avuto difficoltà all'avvio del torneo - ha detto oggi - come quasi tutti i miei compagni, ma c'è una spiegazione. Dieci di noi hanno partecipato ai Mondiali e inevitabilmente abbiamo pagato dazio a causa di una manifestazione che obbliga ad un notevolissimo dispendio di energie fisiche e mentali. Oltre a questo, abbiamo iniziato in ritardo la preparazione. Ora ci stiamo riprendendo. Siamo in netta crescita, vinciamo da tre turni ma abbiamo ancora margini di miglioramento, specie il sottoscritto".
Poi Di Natale precisa che per lui tornare a essere una seconda punta decentrato a sinistra, dopo esser stato l'attaccante centrale la scorsa stagione, non cambia nulla. "Nella mia carriera, a livello di campionato, ho realizzato 104 reti comprese quelle con l'Empoli. Di queste una settantina le ho messe a segno agendo in posizione un po' più defilata, da seconda punta. Nel calcio conta solo stare bene e io sono in progresso anche fisico".
Per quanto riguarda la sfida con i pugliesi, per Totò "sarà molto dura. Loro vorranno interrompere la striscia di sconfitte consecutive, arrivata già a tre. Dico anche che il Bari, se gioca, bene tiene la palla per 90 minuti. Ma, se l'Udinese gioca da Udinese, potrebbe farcela. L'obiettivo sarà quello di ripetere - ha promesso - la prestazione fornita domenica scorsa contro il Palermo".
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