Il volo della mascotte biancoceleste non è previsto per la stracittadina, sembra per motivi di ordine pubblico. Squalificato Biava, sarà la volta di Stendardo. Preoccupa Muslera, alle prese con un affaticamento muscolare alla coscia destra
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A meno di clamorose sorprese Olimpia non ci sarà, ma la Lazio non vuole smettere di volare proprio nel derby contro i cugini giallorossi. Il volo dell'aquila biancoceleste non è previsto per il derby, sembra per motivi di ordine pubblico: i romanisti potrebbero prendere le evoluzioni dell'animale come una provocazione. A Lisbona, da dove Olimpia proviene, nessuno si è mai posto questo problema, e l'aquila vola regolarmente quando la stracittadina della capitale portoghese si gioca in casa del Benfica, contro lo Sporting. Ma in Italia non deve, o può, essere così, e ci si deve sempre distinguere in senso negativo.
A far capire che stavolta il volo dell'aquila non ci sarà è stato lo stesso questore di Roma Francesco Tagliente parlando oggi ai microfoni di 'Radio Radio'. "Dipendesse da me la farei volare", ha ribadito il presidente Claudio Lotito, ma le vittorie in trasferta (4 nelle ultime 4) dimostrano come la Lazio non abbia bisogno del volo propiziatorio di Olimpia per avere la meglio delle sue avversarie.
Intanto a Formello sale la temperatura e, a cinque giorni dal derby, i biancocelesti hanno ripreso ad allenarsi agli ordini di Reja. Stendardo per Biava (squalificato per un turno): a meno di contrattempi fisici dell'ultima ora, dovrebbe essere questo l'unico cambio della capolista rispetto alle ultime 4 giornate di campionato. Per il resto, a partire da domani, quando inizieranno le prime vere prove tattiche, si continuerà a lavorare sullo stesso modulo tattico, il 4-2-3-1, e gli stessi interpreti delle vittorie contro Chievo, Brescia, Bari, Cagliari e Palermo.
Per Stendardo sarà una grossa chance di riscatto, visto che guarda caso l'ultima volta che il difensore napoletano è sceso in campo dal primo minuto in campionato risale proprio al derby dello scorso 18 aprile. Il duello con Toni duro' appena 7': in uno scontro di gioco con l'attaccante giallorosso ci rimise il setto nasale. Nella zona mediana del campo Brocchi resta infatti in netto vantaggio sul brasiliano Matuzalem per fare coppia con Ledesma davanti alla difesa, con Lichtsteiner a destra, Dias al fianco di Stendardo e Radu a sinistra. L'ex milanista e il playmaker argentino agiranno ancora in coppia, coprendo le spalle al trio di trequartisti formato da Mauri, Hernanes e Zarate. Davanti, nonostante oggi abbia fatto solo un lavoro differenziato (a causa di un leggero affaticamento muscolare), ci sarà l'inamovibile Floccari, che dovrebbe costringere capitan Rocchi alla settima esclusione consecutiva in campionato. L'attaccante veneto, l'uomo derby per eccellenza (a segno 5 volte su 12 confronti con la Roma), rischia seriamente di partire dalla panchina.
Dall'infermeria arrivano buone notizie per Bresciano, Matuzalem e Foggia, pienamente recuperati, mentre sono le condizioni di Muslera, alle prese con un affaticamento muscolare alla coscia destra, a creare qualche piccola preoccupazione. L'allarme ancora non è scattato, e già a partire domani (doppia seduta) si potrà capire se il portiere uruguaiano sarà regolarmente in campo contro la Roma. Intanto c'è da registrare un entusiasmo moderato nella vendita dei biglietti: sono 15 mila i biglietti (curva nord e distinti esauriti) venduti ad oggi. Con ogni probabilità non ci sarà il tutto esaurito, ma una cornice di pubblico all'altezza, certamente sì.
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A far capire che stavolta il volo dell'aquila non ci sarà è stato lo stesso questore di Roma Francesco Tagliente parlando oggi ai microfoni di 'Radio Radio'. "Dipendesse da me la farei volare", ha ribadito il presidente Claudio Lotito, ma le vittorie in trasferta (4 nelle ultime 4) dimostrano come la Lazio non abbia bisogno del volo propiziatorio di Olimpia per avere la meglio delle sue avversarie.
Intanto a Formello sale la temperatura e, a cinque giorni dal derby, i biancocelesti hanno ripreso ad allenarsi agli ordini di Reja. Stendardo per Biava (squalificato per un turno): a meno di contrattempi fisici dell'ultima ora, dovrebbe essere questo l'unico cambio della capolista rispetto alle ultime 4 giornate di campionato. Per il resto, a partire da domani, quando inizieranno le prime vere prove tattiche, si continuerà a lavorare sullo stesso modulo tattico, il 4-2-3-1, e gli stessi interpreti delle vittorie contro Chievo, Brescia, Bari, Cagliari e Palermo.
Per Stendardo sarà una grossa chance di riscatto, visto che guarda caso l'ultima volta che il difensore napoletano è sceso in campo dal primo minuto in campionato risale proprio al derby dello scorso 18 aprile. Il duello con Toni duro' appena 7': in uno scontro di gioco con l'attaccante giallorosso ci rimise il setto nasale. Nella zona mediana del campo Brocchi resta infatti in netto vantaggio sul brasiliano Matuzalem per fare coppia con Ledesma davanti alla difesa, con Lichtsteiner a destra, Dias al fianco di Stendardo e Radu a sinistra. L'ex milanista e il playmaker argentino agiranno ancora in coppia, coprendo le spalle al trio di trequartisti formato da Mauri, Hernanes e Zarate. Davanti, nonostante oggi abbia fatto solo un lavoro differenziato (a causa di un leggero affaticamento muscolare), ci sarà l'inamovibile Floccari, che dovrebbe costringere capitan Rocchi alla settima esclusione consecutiva in campionato. L'attaccante veneto, l'uomo derby per eccellenza (a segno 5 volte su 12 confronti con la Roma), rischia seriamente di partire dalla panchina.
Dall'infermeria arrivano buone notizie per Bresciano, Matuzalem e Foggia, pienamente recuperati, mentre sono le condizioni di Muslera, alle prese con un affaticamento muscolare alla coscia destra, a creare qualche piccola preoccupazione. L'allarme ancora non è scattato, e già a partire domani (doppia seduta) si potrà capire se il portiere uruguaiano sarà regolarmente in campo contro la Roma. Intanto c'è da registrare un entusiasmo moderato nella vendita dei biglietti: sono 15 mila i biglietti (curva nord e distinti esauriti) venduti ad oggi. Con ogni probabilità non ci sarà il tutto esaurito, ma una cornice di pubblico all'altezza, certamente sì.
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