Mazzarri avvisa il Napoli: ci attende un vero tour de force
CalcioL'allenatore dei partenopei archivia la vittoria contro il Parma e pensa già al Cagliari: "Sarà una gara dura su un campo difficilissimo. Vorrei evitare che un giocatore arrivi alla saturazione atletica, ma ci aspettano 8 gare in 29 giorni"
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"Adesso ci aspetta un altro tour de force". La vittoria contro il Parma va in archivio e Walter Mazzarri sprona il suo Napoli alla vigilia della sfida in programma domani sul campo del Cagliari. "Sarà una gara durissima su un campo difficile, tra l'altro non c'è grande tradizione del Napoli. Dobbiamo abituarci al fatto che qualsiasi squadra contro di noi dà il massimo, proprio per il rispetto che sta acquisendo il Napoli in questi mesi", dice il tecnico partenopeo, che non si sbilancia sulla formazione. "Non so ancora. Vogliamo evitare che un giocatore possa giungere alla saturazione atletica. Ed anche domani sceglierò la formazione in base a queste considerazioni", aggiunge prima di dribblare le domande sulla classifica.
"Sapete che non guardo mai i parziali e che un primo bilancio lo si potrà fare, probabilmente, dopo il girone di andata. Però mi sembra giusto porre l'accento sul rendimento generale del gruppo. Era difficile prevedere di essere così messi in campionato soprattutto alla luce degli impegni in campo internazionale -dice fotografando il calendario ricchissimo di date-. Abbiamo fatto un calcolo: alla fine di questa settimana, dopo i match di Cagliari e Lazio, avremo giocato esattamente 8 partite in 29 giorni". Per rimanere competitivi, serve "il gruppo. Da quando sono arrivato a Napoli ho imposto una regola ferrea: voglio giocatori motivati ed orgogliosi di vestire questa maglia. Non mi piace ci siano screzi o prime donne. Il valore di una squadra parte dallo spogliatoio. Ci deve essere unità di intenti e spirito di collaborazione", afferma.
"La rosa in assoluto è più importante delle individualità. L'interesse del singolo deve essere riferito all'interesse di squadra. E sotto questo profilo sono soddisfattissimo. Questo è uno dei gruppi più solidi che io abbia allenato". Inutile, o quasi, provare a stuzzicare Mazzarri sugli obiettivi nel mirino del Napoli. "Da un anno a questa parte stiamo facendo cose importanti di cui tutti noi andiamo fieri. Questa è una squadra giovane che sta bruciando le tappe. Neppure io mi aspettavo una crescita così repentina e devo dire che stiamo andando oltre le migliori aspettative", dice. "Abbiamo cambiato tendenza sin da subito, giocando con autorevolezza ed organizzazione sia in casa che fuori casa. Però adesso dobbiamo confermarci. Vorrei ci fosse continuità e un grado di maturazione confortante anche per il futuro". "Questo Napoli non molla mai, ci crede sempre e spero che con la giusta convinzione si possano ottenere risultati notevoli a lungo termine", conclude.
"Adesso ci aspetta un altro tour de force". La vittoria contro il Parma va in archivio e Walter Mazzarri sprona il suo Napoli alla vigilia della sfida in programma domani sul campo del Cagliari. "Sarà una gara durissima su un campo difficile, tra l'altro non c'è grande tradizione del Napoli. Dobbiamo abituarci al fatto che qualsiasi squadra contro di noi dà il massimo, proprio per il rispetto che sta acquisendo il Napoli in questi mesi", dice il tecnico partenopeo, che non si sbilancia sulla formazione. "Non so ancora. Vogliamo evitare che un giocatore possa giungere alla saturazione atletica. Ed anche domani sceglierò la formazione in base a queste considerazioni", aggiunge prima di dribblare le domande sulla classifica.
"Sapete che non guardo mai i parziali e che un primo bilancio lo si potrà fare, probabilmente, dopo il girone di andata. Però mi sembra giusto porre l'accento sul rendimento generale del gruppo. Era difficile prevedere di essere così messi in campionato soprattutto alla luce degli impegni in campo internazionale -dice fotografando il calendario ricchissimo di date-. Abbiamo fatto un calcolo: alla fine di questa settimana, dopo i match di Cagliari e Lazio, avremo giocato esattamente 8 partite in 29 giorni". Per rimanere competitivi, serve "il gruppo. Da quando sono arrivato a Napoli ho imposto una regola ferrea: voglio giocatori motivati ed orgogliosi di vestire questa maglia. Non mi piace ci siano screzi o prime donne. Il valore di una squadra parte dallo spogliatoio. Ci deve essere unità di intenti e spirito di collaborazione", afferma.
"La rosa in assoluto è più importante delle individualità. L'interesse del singolo deve essere riferito all'interesse di squadra. E sotto questo profilo sono soddisfattissimo. Questo è uno dei gruppi più solidi che io abbia allenato". Inutile, o quasi, provare a stuzzicare Mazzarri sugli obiettivi nel mirino del Napoli. "Da un anno a questa parte stiamo facendo cose importanti di cui tutti noi andiamo fieri. Questa è una squadra giovane che sta bruciando le tappe. Neppure io mi aspettavo una crescita così repentina e devo dire che stiamo andando oltre le migliori aspettative", dice. "Abbiamo cambiato tendenza sin da subito, giocando con autorevolezza ed organizzazione sia in casa che fuori casa. Però adesso dobbiamo confermarci. Vorrei ci fosse continuità e un grado di maturazione confortante anche per il futuro". "Questo Napoli non molla mai, ci crede sempre e spero che con la giusta convinzione si possano ottenere risultati notevoli a lungo termine", conclude.