Crespo ai tifosi: "Dovete sostenerci, fatelo per amore"
Calcio
Nel delicato momento del Parma, arriva l'appello dell'attaccante argentino, che ha ottenuto una deroga al silenzio stampa: "Mi rivolgo a tutti quelli che si emozionano ogni volta che vedono la maglia crociata". Ma la panchina di Marino scotta
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Vigilia ad alta tensione per il Parma. Il tecnico e la squadra, in ritiro da domenica sera dopo la sconfitta di Napoli, hanno ricevuto l'ultimatum del presidente Tommaso Ghirardi. Domenica prossima, dopo il doppio confronto con Sampdoria e Bari, potrebbe infatti arrivare anche l'esonero di Marino in caso di risultati non soddisfacenti. Per cercare di ricompattare l'ambiente, ha lanciato un appello ai tifosi Hernan Crespo.
Per farlo l'attaccante argentino ha chiesto e ottenuto una deroga al silenzio stampa imposto dalla società a giocatori e allenatore. Un monologo, quello dell'argentino, lungo sette minuti, senza domande, dove il giocatore ha chiesto il sostegno della città. "In questo momento abbiamo bisogno di tutti. E quando dico tutti non dico soltanto i ragazzi, non dico soltanto lo staff medico, lo staff tecnico, dico i magazzinieri, dico i giornalisti, dico la città - ha detto Crespo - Non voglio parlare di uomini o nomi. Non voglio parlare se l'allenatore va bene o va male, se Leonardi va bene o va male, se Crespo va bene o male... Voglio parlare di sentimenti: voglio parlare di una situazione che sta accadendo in questo momento e voglio soprattutto riferirmi a quelli che amano questi colori, a quelli che si emozionano ogni volta nel vedere una maglia crociata o una maglia gialloblù". E la conclusione è stata: "Allora io faccio un appello a voi tutti. Pensate al Parma, a quelle undici magliette che andranno in campo. A tifare per amore della citta', per amore di questi colori, per amore di questa squadra".
E' sceso in campo anche il sindaco Pietro Vignali: "Restiamo vicini alla squadra e alla dirigenza, che ha avuto il coraggio di scommettere sul Parma e, quindi, sulla nostra citta", ha detto in un messaggio alla tifoseria. "Non dimentichiamoci che al presidente Ghirardi dobbiamo essere grati perché ha salvato la nostra società dal fallimento e ha deciso investimenti importanti - ha ricordato il primo cittadino - Anche per questo, per il riconoscimento che gli dobbiamo aldilà della fede calcistica che abbiamo, il mio invito è riempire il 'Tardini' e incitare il Parma. Lasciando perdere per 90 minuti la classifica. La serietà del progetto di Ghirardi viene confermata dalla qualità dei dirigenti e dagli investimenti realizzati nel settore giovanile, a dimostrazione di come non si tratti di un impegno effimero ma al contrario solido e di prospettiva, la migliore garanzia per un sogno duraturo. Teniamoci stretta questa Serie A".
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Vigilia ad alta tensione per il Parma. Il tecnico e la squadra, in ritiro da domenica sera dopo la sconfitta di Napoli, hanno ricevuto l'ultimatum del presidente Tommaso Ghirardi. Domenica prossima, dopo il doppio confronto con Sampdoria e Bari, potrebbe infatti arrivare anche l'esonero di Marino in caso di risultati non soddisfacenti. Per cercare di ricompattare l'ambiente, ha lanciato un appello ai tifosi Hernan Crespo.
Per farlo l'attaccante argentino ha chiesto e ottenuto una deroga al silenzio stampa imposto dalla società a giocatori e allenatore. Un monologo, quello dell'argentino, lungo sette minuti, senza domande, dove il giocatore ha chiesto il sostegno della città. "In questo momento abbiamo bisogno di tutti. E quando dico tutti non dico soltanto i ragazzi, non dico soltanto lo staff medico, lo staff tecnico, dico i magazzinieri, dico i giornalisti, dico la città - ha detto Crespo - Non voglio parlare di uomini o nomi. Non voglio parlare se l'allenatore va bene o va male, se Leonardi va bene o va male, se Crespo va bene o male... Voglio parlare di sentimenti: voglio parlare di una situazione che sta accadendo in questo momento e voglio soprattutto riferirmi a quelli che amano questi colori, a quelli che si emozionano ogni volta nel vedere una maglia crociata o una maglia gialloblù". E la conclusione è stata: "Allora io faccio un appello a voi tutti. Pensate al Parma, a quelle undici magliette che andranno in campo. A tifare per amore della citta', per amore di questi colori, per amore di questa squadra".
E' sceso in campo anche il sindaco Pietro Vignali: "Restiamo vicini alla squadra e alla dirigenza, che ha avuto il coraggio di scommettere sul Parma e, quindi, sulla nostra citta", ha detto in un messaggio alla tifoseria. "Non dimentichiamoci che al presidente Ghirardi dobbiamo essere grati perché ha salvato la nostra società dal fallimento e ha deciso investimenti importanti - ha ricordato il primo cittadino - Anche per questo, per il riconoscimento che gli dobbiamo aldilà della fede calcistica che abbiamo, il mio invito è riempire il 'Tardini' e incitare il Parma. Lasciando perdere per 90 minuti la classifica. La serietà del progetto di Ghirardi viene confermata dalla qualità dei dirigenti e dagli investimenti realizzati nel settore giovanile, a dimostrazione di come non si tratti di un impegno effimero ma al contrario solido e di prospettiva, la migliore garanzia per un sogno duraturo. Teniamoci stretta questa Serie A".
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