Palermo-Catania, rafforzata la sicurezza al Barbera

Calcio
Il derby della scorsa stagione tra Palermo e Catania. Rafforzate le misure di sicurezza allo stadio Barbera (foto Ansa)
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Non solo il derby di Milano nella 12.a giornata di Serie A. L'incontro sarà aperto alla tifoseria ospite dopo i disordini del 2 febbraio 2007, durante i quali perse la vita l'ispettore capo della polizia Filippo Raciti. La vedova: "Ricordate mio marito"

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L'altro derby - Sono state rafforzate le misure di sicurezza per il derby Palermo-Catania, in programma domani allo stadio Renzo Barbera. L'incontro sarà aperto alla tifoseria ospite dopo i disordini del 2 febbraio 2007, durante i quali perse la vita  l'ispettore capo della Polizia Filippo Raciti. L'apertura dello stadio ai tifosi etnei prevede comunque alcune precauzioni. Da Catania, infatti, potranno arrivare soltanto i possessori della tessera del tifoso, ai quali è stato riservato l'anello superiore del settore  ospite per un numero complessivo non superiore alle 1.100 unità.

Per l'occasione il questore di Palermo, Nicola Zito, ha predisposto attente misure di sicurezza con l'impiego di un numero  adeguato di personale per assicurare un sereno svolgimento della competizione calcistica. Ai tifosi palermitani viene raccomandato di  raggiungere lo stadio con congruo anticipo, tenuto conto che i cancelli saranno aperti con largo anticipo rispetto all'inizio della  partita.

Ribadito anche il divieto di introdurre e esporre striscioni allo stadio dal contenuto violento e ingiurioso ed oggetti pericolosi  per la pubblica incolumità. "Gli sforzi organizzativi per garantire efficaci condizioni di sicurezza per il derby Palermo-Catania  -spiegano dalla questura- non possono prescindere dalla fattiva collaborazione di entrambe le tifoserie, auspicando di assistere ad  uno spettacolo che esalti i valori della sana e gioiosa competizione sportiva".

Tre anni fa l'omicidio Raciti - "Sono passati tre anni e nove mesi dai tragici fatti del Massimino. Ho perso mio marito e mi auguro che il prossimo derby sia una festa. Le due tifoserie di Catania e Palermo saranno nuovamente insieme allo stadio grazie alle diverse e  importanti misure di sicurezza e prevenzione adottate. Speriamo che  questi anni abbiano portato alla riflessione e alla maturità". Lo ha detto Marisa Grasso, vedova dell'ispettore Raciti che contattata dall'Adnkronos auspica che che l'incontro tra Palermo e Catania allo stadio Barbera "sia anche l'inizio di un incontro nuovo che possa, una volta per tutte, dare la giusta dimensione di cosa è lo sport".

"Mi auguro -ha concluso- che, io e i miei figli, si possa  sentire una sensazione di vero cambiamento e sarebbe bello che il  primo minuto venisse dedicato al sacrificio di mio marito". La vedova  Raciti ha infine sottolineato che domani non assisterà alla partita e che "forse sarà presente a quella di ritorno".

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