Garrone rilancia: "Il Real vuole Cassano? Se lo prenda"

Calcio
Uno dei tanti striscioni che i tifosi della Samp hanno esposto a Marassi per invitare il presidente Garrone a perdonare Antonio Cassano
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Il presidente della Samp non vuole sentire parlare di riconciliazione e ritorna sulla cessione della società: "Vendo solo per 200 milioni". L'interessamento del Real Madrid per FantAntonio? "Evidentemente hanno gli stessi valori etici" IL VIDEO

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"Se il presidente del Real Madrid ha gli stessi valori etici di Cassano se lo riprenda pure". Così il presidente della Sampdoria Riccardo Garrone ha risposto ai cronisti che gli riferivano di un interessamento dell'allenatore del Real Madrid José Mourinho per Antonio Cassano. Riguardo poi all'ipotesi di vendere la Sampdoria per 200 milioni ventilata ieri da Garrone, oggi il presidente blucerchiato ha ribadito: "Quello di ieri è stato uno sfogo, e gli sfoghi certe volte ci vogliono. Se però qualcuno arrivasse a offrire 200 milioni...".

La battuta sulla cessione della società Garrone l'aveva fatta durante un'intervista con il 'Secolo XIX': "Se trovo uno che mi dà 200 milioni, la Samp la vendo. Io cammino molto a piedi, a Genova. In mattinata mi hanno fermato due sportivi, uno genoano. A parte che Preziosi magari vorrebbe prenderselo. Ebbene, quei due mi davano ragione: 'Continui cosi', dia un esempio, il calcio non è questo, si batta contro quanto non condivide'. Credo che  Cassano abbia mosso un passo grave, devo continuare cosi'".

Il barese andrà a Parma? "L'ho letto sui giornali. Volevo telefonare al presidente Ghirardi, ci conosciamo bene. Auguro a Cassano di trovare una squadra adatta a lui. Spero che su questa vicenda l'impatto mediatico cali in fretta. Diversamente potrebbe essere un problema pure per Antonio, che ha una sensibilità primitiva". Un contestatore domenica ha invitato Garrone ad andare a caccia. "Ci andrei. Mi diverto anche di più rispetto a questo calcio, che è sempre più industria dello spettacolo. Se lasciassi il calcio, e mi auguro che avvenga, anche nel prossimo futuro, finalmente  tornerei ad andare a caccia. Se trovo uno che mi dà 200 milioni, la Samp la vendo. Ha un bel titolo e una bella storia. Tutti sanno che l'ho presa solo per rimediare a un tradimento".

Il presidente della Samp torna, infine, su Cassano: "In cuor mio l'ho già perdonato, perché gli voglio bene. Il perdono formale, ufficiale, è diverso: ho deciso con tutta la società e il cda. Non cambio linea, intendo arrivare al giudizio dell'arbitrato per ottenere la rescissione del contratto per colpa sua".

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