Ibra ti sfibra: "Ma non dite che il Milan dipende da me"
Calcio
Zlatan è davvero quello che potrebbe far vincere lo scudetto. Ma lui fa solo gioco di squadra: "Secondo me non è così, perchè siamo una squadra grande, siamo dipendenti da tutti i giocatori. Io non potevo fare il mio lavoro senza i miei compagni..."
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Zlatan Ibrahimovic è quello che potrebbe far vincere lo scudetto al Milan. Alberto Gilardino è quello che in futuro potrebbe inseguirlo con la Juventus. Attaccanti contro, attaccanti diversi, uno appeso al presente l'altro in bilico con un piede - numero 47 - appoggiato al futuro. Ibra è lo svedese anomalo che ha segnato un altro gol speciale, più difficile da capire che da studiare. Gila è il piemontese silenzioso che non ha segnato ma che alla Fiorentina fa reparto da solo: è per questo che da Torino sono partiti i primi sondaggi, nei prossimi giorni se ne parlerà e probabilmente assisteremo alle immancabili smentite. Alla fine Gilardino non ha parlato, Ibrahimovic sì. Argomento: l'Ibradipendenza della sua squadra.
"Secondo me non è così, perchè siamo una squadra grande, siamo dipendenti da tutti i giocatori. Io non potevo fare il mio lavoro senza i miei compagni, senza di loro niente è possibile. Pato e Inzaghi mancano tanto, ma siamo dipendenti anche da quelli che giocano meno. Questo fa la differenza nella squadra, non le individualità".
Sembra timido in conferenza stampa, significa che finge bene. Il Milan l'ha preso pagandolo poco al Barcellona ma dando molto a lui: doveva fare la differenza e ci sta riuscendo. Ibradipendenti da una parte, Giladipendenti dall'altra, sfida interessante, scontro di filosofie, nonostante i diretti interessati parlino di gruppo prima che di singoli. Anche se Ibrahimovic uno strappo alla regola alla fine lo fa, ma il singolo di cui discute si chiama Mario Balotelli, che continua a ripetere la stessa cosa: "Voglio giocare con Zlatan" .
"Mi fa un grande piacere, perché mi ha chiamato tutti i giorni, prima che io venissi al Milan, mi diceva di andare al City. E' un grande giocatore, sono sicuro che farà bene in Inghilterra, io non vado lì, venga lui qui se vuole giocare con me. Se viene ancora meglio, mi fa piacere". Ricapitolando: Ibrahimovic non è andato al Manchester City e si gode il Milan. Gilardino ha scelto la Fiorentina ma potrebbe finire alla Juventus. Ibrahimovic chiama Balotelli ed è primo in classifica...
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Zlatan Ibrahimovic è quello che potrebbe far vincere lo scudetto al Milan. Alberto Gilardino è quello che in futuro potrebbe inseguirlo con la Juventus. Attaccanti contro, attaccanti diversi, uno appeso al presente l'altro in bilico con un piede - numero 47 - appoggiato al futuro. Ibra è lo svedese anomalo che ha segnato un altro gol speciale, più difficile da capire che da studiare. Gila è il piemontese silenzioso che non ha segnato ma che alla Fiorentina fa reparto da solo: è per questo che da Torino sono partiti i primi sondaggi, nei prossimi giorni se ne parlerà e probabilmente assisteremo alle immancabili smentite. Alla fine Gilardino non ha parlato, Ibrahimovic sì. Argomento: l'Ibradipendenza della sua squadra.
"Secondo me non è così, perchè siamo una squadra grande, siamo dipendenti da tutti i giocatori. Io non potevo fare il mio lavoro senza i miei compagni, senza di loro niente è possibile. Pato e Inzaghi mancano tanto, ma siamo dipendenti anche da quelli che giocano meno. Questo fa la differenza nella squadra, non le individualità".
Sembra timido in conferenza stampa, significa che finge bene. Il Milan l'ha preso pagandolo poco al Barcellona ma dando molto a lui: doveva fare la differenza e ci sta riuscendo. Ibradipendenti da una parte, Giladipendenti dall'altra, sfida interessante, scontro di filosofie, nonostante i diretti interessati parlino di gruppo prima che di singoli. Anche se Ibrahimovic uno strappo alla regola alla fine lo fa, ma il singolo di cui discute si chiama Mario Balotelli, che continua a ripetere la stessa cosa: "Voglio giocare con Zlatan" .
"Mi fa un grande piacere, perché mi ha chiamato tutti i giorni, prima che io venissi al Milan, mi diceva di andare al City. E' un grande giocatore, sono sicuro che farà bene in Inghilterra, io non vado lì, venga lui qui se vuole giocare con me. Se viene ancora meglio, mi fa piacere". Ricapitolando: Ibrahimovic non è andato al Manchester City e si gode il Milan. Gilardino ha scelto la Fiorentina ma potrebbe finire alla Juventus. Ibrahimovic chiama Balotelli ed è primo in classifica...
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