Aquilani: "Sapevo che la Juve era un treno imperdibile"
Calcio
Il centrocampista bianconero commenta soddisfatto: "Mi aspettavo un inizio di stagione così positivo, però non abbiamo ancora fatto niente. Se la squadra manterrà questo atteggiamento potremmo toglierci tante soddisfazioni"
ALBUM: Juventus - Serie A
"Sapevo che la Juventus avrebbe rappresentato per me un'opportunità importante, un treno che stava passando e che era da prendere al volo. Un treno che mi ha portato anche in Nazionale. Mi aspettavo un inizio di stagione così positivo, però non abbiamo ancora fatto niente". Il centrocampista della Juventus, Aberto Aquilani è soddisfatto di questo inizio di stagione ma è convinto che la squadra di Del Neri abbia ancora molto da fare. "La mia sostituzione contro il Genoa? Soltanto un affaticamento: contro la Fiorentina non sarà affatto semplice, è una grande squadra, ma io penso di esserci", ha aggiunto Aquilani in un'intervista "Io insostituibile nella Juventus? È la squadra che fa bene, è solo un caso che i nove risultati utili consecutivi siano arrivati con me sempre in campo: non mi piace parlare di me, dico solo che se la squadra manterrà questo atteggiamento potremmo toglierci tante soddisfazioni. Ad aprile vedremo dove saremo"
Commenta nel Forum della Juventus
"Sapevo che la Juventus avrebbe rappresentato per me un'opportunità importante, un treno che stava passando e che era da prendere al volo. Un treno che mi ha portato anche in Nazionale. Mi aspettavo un inizio di stagione così positivo, però non abbiamo ancora fatto niente". Il centrocampista della Juventus, Aberto Aquilani è soddisfatto di questo inizio di stagione ma è convinto che la squadra di Del Neri abbia ancora molto da fare. "La mia sostituzione contro il Genoa? Soltanto un affaticamento: contro la Fiorentina non sarà affatto semplice, è una grande squadra, ma io penso di esserci", ha aggiunto Aquilani in un'intervista "Io insostituibile nella Juventus? È la squadra che fa bene, è solo un caso che i nove risultati utili consecutivi siano arrivati con me sempre in campo: non mi piace parlare di me, dico solo che se la squadra manterrà questo atteggiamento potremmo toglierci tante soddisfazioni. Ad aprile vedremo dove saremo"
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