La top11 della Serie A: il podio ruolo per ruolo

Il campionato riparte dopo averci regalato quattro mesi di sorprese e conferme: ecco i migliori giocatori, dai portieri agli attaccanti. Medaglia d'oro, d'argento e di bronzo per ogni posizione, in un ipotetico 4-3-3 da sogno

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Tra i giocatori approdati nel nostro campionato in estate, molti si sono rivelati eccezionali inserendosi in modo impeccabile sin dal primo momento. Scoprili tutti nella nostra TOP 11

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PORTIERE. La custodia dei pali va a Christian Abbiati, che chiude il 2010 con il primato in classifica e la miglior difesa (13 reti subite in 17 giornate)

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Numeri alla mano, la retroguardia dell'Udinese non regge il confronto con quella rossonera, ma i meriti che vanno riconosciuti a Samir Handanovic sono indiscutibili. Parando 4 rigori consecutivi, ha pareggiato il record di Luca Marchegiani

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Il terzo gradino del podio dei portieri va all'ottimo Marco Storari, in grado di scatenare un "caso Buffon" proprio in virtù delle sue prestazioni in campo

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TERZINO DESTRO. Se la Lazio sta volando alto è anche merito di Stephan Lichtsteiner: il 26enne svizzero è un perno del pacchetto arretrato di Reja

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Lanciato da Delneri in preda all'emergenza infortuni, il danesino Sorensen si può considerare una rivelazione. Classe '92, si è dimostrato duttile e a suo agio anche nel ruolo che fino a un anno fa aveva in Maicon l'assoluto padrone

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Il Cesena non naviga in acque tranquille ma bisogna riconoscere che il suo terzino destro Luca Ceccarelli ha ben impressionato al suo debutto in Serie A

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CENTRALE 1. Il primo dei due centrali difensivi non può che essere Giorgio Chiellini

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La concorrenza però è spietata: come non concedere l'argento a Ranocchia? Non a caso l'Inter ha accelerato i tempi per assicurarselo a campionato in corso, sfruttando la finestra di mercato di gennaio

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Medaglia di bronzo per Andre Dias: il brasiliano, al secondo anno in Italia, si è ambientato bene sin dall'inizio, ma è in questa stagione che si è affermato come uno dei migliori interpreti di questo ruolo. Micidiale nel gioco aereo

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CENTRALE 2. Il secondo posto di centrale può essere occupato da Thiago Silva. Quando manca lui la difesa del Milan lo avverte in modo drastico, a prescindere dall'avversario di turno

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Il connazionale Juan rappresenta un'ottima alternativa per questa posizione nella nostra top 11

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Degno di citazione anche Grava, un idolo per i tifosi napoletani che grazie a lui hanno chiuso il 2010 in bellezza

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TERZINO SINISTRO. E' stato un avvio di campionato strepitoso quello di Federico Balzaretti. Prossimo al matrimonio, il fluidificante rosanero ambisce all'azzurro

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Un'altra certezza arriva da Mimmo Criscito, uno degli uomini mercato di questa fase

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E' svizzero il bronzo per il ruolo di terzino sinistro: Reto Ziegler, da ammirare per le sue doti di corsa oltre che per la sua abilità nei calci piazzati

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ESTERNO DESTRO. Medaglia d'oro per distacco a Milos Krasic. Il serbo, arrivato tra lo scetticismo generale dopo un Mondiale giocato sottotono, ha impressionato tutti per l'impatto devastante che ha avuto con il nostro campionato

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Un plauso al Parma che ha trovato in Angelo, brasiliano prelevato dal Lecce, qualcosa di più che un semplice terzino. Esterno che sa fare da attaccante aggiunto, sforna assist e non si risparmia per la squadra

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Il primo acquisto della Roma (prelevato dal Palermo in maggio) si è rivelato azzeccato: Simplicio ha sempre fatto bene quando è stato chiamato in causa, segnando anche una doppietta nel sabbiosissimo campo di Verona

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CENTROCAMPISTA CENTRALE. Reduce da un gran bel Mondiale, KPB ha fatto centro anche alla prima esperienza in Serie A. Inizialmente utilizzato come riserva, si è guadagnato un posto da titolare nell'undici di Allegri

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La mente del Napoli di Mazzarri: una trottola che recupera palloni e fa girare la squadra. Hamsik dev'essere orgoglioso di averlo come cognato

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Allo Châteauroux non lo conosceva nessuno. Arrivato al Chievo ha subito stupito per la sua concretezza: il Milan è sulle sue tracce

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TREQUARTISTA. Per alcuni ricorda Kakà, altri lo paragonano a Zidane. Senza scomodare mostri sacri del calcio, bisogna comunque ammettere che Javier Pastore è l'uomo che tutti gli allenatori sognano di avere. Zamparini se lo tiene stretto

Il Palermo si tiene stretto anche la sua ultima scoperta: Joseph Ilicic, dall'anonimato nel Maribor alla gloria nel nostro calcio. Gol, assist, quantità, qualità. Forse è lui la vera rivelazione del campionato

Dunga, a suo tempo, l'aveva detto: "Hernanes è un mix di Gattuso e Pirlo". Sembrava la solita esagerazione e invece il Profeta ha dimostrato di essere tale anche non in patria

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ESTERNO SINISTRO. Un impatto assolutamente al di sopra delle più rosee aspettative è stato quello di Robinho. Assistman e goleador (chi l'avrebbe mai immaginato a Natale a quota 6 reti?) ha contribuito a portare in alto il Milan

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El Nino Maravilla continua a stupire tutti: quest'anno ai dribbling ha aggiunto anche qualche gol, stuzzicando nuovamente la fantasia di Moratti e Branca

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Ranieri è il suo primo sponsor e lui ha risposto: Jeremy Menez sembra finalmente aver trovato la sua dimensione. Anche in Champions League: il Bayern Monaco se n'è accorto...

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PUNTA. Inossidabile Marco Di Vaio: il capitano del Bologna, a suon di gol, ha dato la forza ai tifosi rossoblù di sperare in una rinascita nonostante la grave crisi societaria

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Ripudiato da Napoli, piazza che non ha affatto gradito la sua scelta di vestire bianconero, Fabio Quagliarella non si è abbattuto e ha dimostrato tutto il suo valore con la maglia della Juve, scoprendosi bomber

Un altro che non muore mai: Totò Di Natale sembrava destinato alla Juve ma dopo aver scelto di rimanere ad Udine non ha mostrato segni di pentimento. Inizia il 2011 con dieci gol alle spalle, come il suo numero di maglia

CENTRAVANTI. Ibracadabra, basta la parola. Dove va lui si vince, come ha promesso nel discorso di presentazione a S. Siro. Se il Milan è in testa alla classifica gran parte del merito è di Zlatan

In pochi immaginavano che una seconda punta come Cavani potesse avere un impatto così forte in una piazza come Napoli. Dieci reti, tante decisive e in zona-Mazzarri, sta facendo letteralmente impazzire i napoletani

In campionato l'Inter non gira, ma lui c'è sempre. Con Benitez ha ereditato la quantità di gol di Milito, 9 nonostante le due partite in meno rispetto alle avversarie. Leonardo può sicuramente contare su di lui