Guidolin: col Milan ci è sfuggita davvero per un soffio

Calcio
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L'allenatore dell'Udinese si arrabbia un po': la squadra ha giocato una grande gara, sono contento della personalità e della prestazione. Il gol di Ibra del 4-4? Sembrava più netto il fallo, invece ha fatto bene l’arbitro a non fischiare. LE FOTO

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L’allenatore dell’Udinese, Francesco Guidolin, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport nel post partita di Milan-Udinese.

Arrabbiato?
"Sì un po’ deluso, un misto di tante cose perché stavamo prendendo la vittoria per le orecchie e invece c’è sfuggita per un soffio. La squadra ha giocato una grande gara, sono contento della personalità e della prestazione. La prima ora è stata eccellente, naturalmente avevamo di fronte un Milan che non ci stava a perdere, però la danza l’abbiamo menata quasi sempre noi. Ciò che è stato decisivo è stata l’autorete, ha messo il Milan nella condizione di provarci ancora".

C’è altro che l’ha fatta arrabbiare?

"Mi sono arrabbiato molto e ho protestato anche decisamente sul gol del 4-4 perché ci è sembrato che Ibra avesse fatto fallo, ma se l’arbitro ha deciso che non era fallo va bene così. Alla fine accettiamo il risultato e il giudizio tenendoci stretta la bella prestazione, con un po’ di rabbia per quello che stavamo per prendere".

Rivedendo le immagini del gol di Ibra
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"Sembrava più netto, ha fatto bene l’arbitro a non fischiare".

C’è stato un rallentamento dell’Udinese netto, era nell’aria che ci fosse un ribaltone
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"Se dobbiamo pensare che l’Udinese per una mezzora non possa soffrire un Milan che deve tentare di rimontare, forse siamo fuori dalla realtà delle cose".

La partita non è sembrata mai chiusa.

"Questo è vero, indubbiamente dobbiamo cercare di migliorare certe cose, fare 4 gol fuori casa e non vincere è abbastanza dura, però andiamo avanti e lavoriamo".

Pensa che questo mercato di gennaio le porterà dei danni?

"Spero di no, però io sono abbastanza sereno, in piena sintonia con la società che mi dice che i giocatori più importanti dovrebbero restare qui. Poi so benissimo che le cose potrebbero cambiare, ma non credo. Vedremo".