Tim Cup, Juve ai quarti: Krasic e Pepe piegano il Catania
CalcioNegli ottavi di Coppa Italia successo bianconero per 2-0. Ovazione per Buffon al ritorno in campo dopo un'assenza lunga 243 giorni. Ma non finiscono i guai per la squadra di Delneri: Toni out per infortunio
Quarti di finale in tasca, il recupero di Gigi Buffon e una vittoria che serve anche per ripartire dopo le sconfitte con Parma e Napoli. La Juventus batte 2-0 il Catania e mette in archivio una serata positiva che permette ai bianconeri di conquistare i quarti di Coppa Italia (affronteranno la vincente del derby Roma-Lazio in programma la prossima settimana).
Decisive le reti di Krasic e Pepe, entrambe partite dal destro di Del Piero. Non tutto è filato liscio, però. C'è un po' di preoccupazione, infatti, per la distorsione al ginocchio destro che ha costretto Toni ad abbandonare il campo dopo 18 minuti di gioco. Domani gli accertamenti, ma vista l'emergenza attaccanti c'è molta apprensione in casa Juventus. Tutte le attenzioni erano sul ritorno in campo di Gigi Buffon, otto mesi dopo l'ultima gara giocata in bianconero, sette dopo Italia-Paraguay dello scorso 14 giugno ai Mondiali del Sudafrica. Davanti al portierone azzurro linea a 4, a centrocampo Krasic e Pepe esterni, in mezzo Felipe Melo e Marchisio. In avanti la coppia Del Piero-Toni. L'ex Genoa stringe i denti, ma la sua gara dura meno di 15 minuti e il suo forfait costringe Del Neri a inserire Aquilani e a passare a un inedito 4-2-3-1.
Parziale turnover per il Catania di Giampaolo. Il tecnico dei rossazzurri ritrova Augustyn in difesa e Sciacca a centrocampo e in avanti si affida alla fantasia di Ricchiuti e Mascara, trequartisti alle spalle di Antenucci, con Maxi Lopez che parte della panchina. Meglio il Catania, la Juve ci mette un po' a digerire il cambio di modulo e l'ingresso di Aquilani al posto di Toni. E' proprio il romano, però, ad avere due buone occasioni tra il 22' e il 24'. E' il segnale di una Juve in crescita e il trascinatore, ancora una volta, è Del Piero. Al 35' è lui ad ubriacare di finte Augustyn e a servire Krasic che, tutto solo, sul secondo palo mette dentro con il piatto destro: 1-0. Due minuti dopo di nuovo Del Piero, splendido il suo assist per Marchisio, stop pregevole, non altrettanto il dribbling sul portiere, occasione sprecata.
Nella ripresa, al 9', è Pepe a firmare il 2-0, mettendo in rete di sinistro sugli sviluppi di un corner di Del Piero, prolungato da Chiellini. Al 13' rete annullata a Del Piero per fuorigioco dubbio, poi le parate di Campagnolo e Buffon sui tiri di Melo e Ricchiuti. Buon finale del Catania che ci prova con Delvecchio e Gomes. Al 38' è ancora Buffon a volare alla sua sinistra per deviare il sinistro di Pesce. I rossazzurri insistono ma il risultato non cambia, finisce 2-0, Juventus ai quarti, Catania fuori.
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Decisive le reti di Krasic e Pepe, entrambe partite dal destro di Del Piero. Non tutto è filato liscio, però. C'è un po' di preoccupazione, infatti, per la distorsione al ginocchio destro che ha costretto Toni ad abbandonare il campo dopo 18 minuti di gioco. Domani gli accertamenti, ma vista l'emergenza attaccanti c'è molta apprensione in casa Juventus. Tutte le attenzioni erano sul ritorno in campo di Gigi Buffon, otto mesi dopo l'ultima gara giocata in bianconero, sette dopo Italia-Paraguay dello scorso 14 giugno ai Mondiali del Sudafrica. Davanti al portierone azzurro linea a 4, a centrocampo Krasic e Pepe esterni, in mezzo Felipe Melo e Marchisio. In avanti la coppia Del Piero-Toni. L'ex Genoa stringe i denti, ma la sua gara dura meno di 15 minuti e il suo forfait costringe Del Neri a inserire Aquilani e a passare a un inedito 4-2-3-1.
Parziale turnover per il Catania di Giampaolo. Il tecnico dei rossazzurri ritrova Augustyn in difesa e Sciacca a centrocampo e in avanti si affida alla fantasia di Ricchiuti e Mascara, trequartisti alle spalle di Antenucci, con Maxi Lopez che parte della panchina. Meglio il Catania, la Juve ci mette un po' a digerire il cambio di modulo e l'ingresso di Aquilani al posto di Toni. E' proprio il romano, però, ad avere due buone occasioni tra il 22' e il 24'. E' il segnale di una Juve in crescita e il trascinatore, ancora una volta, è Del Piero. Al 35' è lui ad ubriacare di finte Augustyn e a servire Krasic che, tutto solo, sul secondo palo mette dentro con il piatto destro: 1-0. Due minuti dopo di nuovo Del Piero, splendido il suo assist per Marchisio, stop pregevole, non altrettanto il dribbling sul portiere, occasione sprecata.
Nella ripresa, al 9', è Pepe a firmare il 2-0, mettendo in rete di sinistro sugli sviluppi di un corner di Del Piero, prolungato da Chiellini. Al 13' rete annullata a Del Piero per fuorigioco dubbio, poi le parate di Campagnolo e Buffon sui tiri di Melo e Ricchiuti. Buon finale del Catania che ci prova con Delvecchio e Gomes. Al 38' è ancora Buffon a volare alla sua sinistra per deviare il sinistro di Pesce. I rossazzurri insistono ma il risultato non cambia, finisce 2-0, Juventus ai quarti, Catania fuori.
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