Leo & l'Inter a caccia del poker per "vedere" il Milan
Calcio
Stasera al "Meazza" contro il Bologna andrà lo stesso undici che ha battuto il Catania. Tornano Lucio, Cordoba e Chivu in difesa, Thiago Motta e Stankovic a centrocampo e Milito davanti. Solo in panchina Ranocchia, che aspetterà con calma il suo momento.
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Per uno che appena arrivato ne ha vinte 3 su 3, viene difficile pensare che proprio la quarta, in casa contro il Bologna possa diventare un problema. Leonardo cerca il poker. Per mettere pressione al Milan (arriverebbe a meno 8 con 2 partite da recuperare, cioè virtualmente a meno 2) e continuare a infondere entusiasmo ad una squadra che dopo il suo arrivo sembra aver ritrovato il sorriso e una precisa idea di gioco. Con buona pace di chi invece le idee sembra averle un po' confuse. Almeno per ora. Ecco perché in campo andrà lo stesso undici che ha battuto il Catania domenica scorsa. Tornano Lucio, Cordoba e Chivu in difesa, Thiago Motta e Stankovic a centrocampo e Milito davanti. Solo in panchina Ranocchia che aspetterà con calma il suo momento.
Il momento del confronto con Benitez invece per Leonardo cade proprio in coincidenza con la sfida al Bologna, stranamente simile a quella di un girone fa. Quando i rossoblù si presentarono al debutto senza allenatore (Colomba era appena stato esonerato), riuscendo a strappare un pareggio all'Inter campione di tutto. Ora nessun problema in panchina ma quello di una classifica che in settimana ha tolto al Bologna altri due punti per il ritardo nel pagamento degli stipendi ai giocatori. Quasi come aver buttato al vento la vittoria di Bari. Messo definitivamente kappaò da un Di Vaio che ha recuperato e stasera sarà in campo. Contro Leonardo, uno che ne ha vinte tre su tre e che di certo non vuole fermarsi proprio ora.
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Per uno che appena arrivato ne ha vinte 3 su 3, viene difficile pensare che proprio la quarta, in casa contro il Bologna possa diventare un problema. Leonardo cerca il poker. Per mettere pressione al Milan (arriverebbe a meno 8 con 2 partite da recuperare, cioè virtualmente a meno 2) e continuare a infondere entusiasmo ad una squadra che dopo il suo arrivo sembra aver ritrovato il sorriso e una precisa idea di gioco. Con buona pace di chi invece le idee sembra averle un po' confuse. Almeno per ora. Ecco perché in campo andrà lo stesso undici che ha battuto il Catania domenica scorsa. Tornano Lucio, Cordoba e Chivu in difesa, Thiago Motta e Stankovic a centrocampo e Milito davanti. Solo in panchina Ranocchia che aspetterà con calma il suo momento.
Il momento del confronto con Benitez invece per Leonardo cade proprio in coincidenza con la sfida al Bologna, stranamente simile a quella di un girone fa. Quando i rossoblù si presentarono al debutto senza allenatore (Colomba era appena stato esonerato), riuscendo a strappare un pareggio all'Inter campione di tutto. Ora nessun problema in panchina ma quello di una classifica che in settimana ha tolto al Bologna altri due punti per il ritardo nel pagamento degli stipendi ai giocatori. Quasi come aver buttato al vento la vittoria di Bari. Messo definitivamente kappaò da un Di Vaio che ha recuperato e stasera sarà in campo. Contro Leonardo, uno che ne ha vinte tre su tre e che di certo non vuole fermarsi proprio ora.
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