Coppa Italia: l'Inter passa ai rigori, Napoli beffato
Calcio
Non bastano 120' per sbloccare la gara del San Paolo: nel primo tempo De Sanctis è prodigioso su Cambiasso, nella ripresa Ranocchia salva sulla linea una conclusione di Hamsik. Ai rigori decisivo l'errore di Lavezzi
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Mazzarri punta sulla voglia di rivincita dei suoi ragazzi, schierando l'11 sconfitto 3-1 a San Siro in campionato, mentre Leonardo conferma la formazione tipo delle ultime settimane, con il solo Ranocchia al posto di Lucio al centro della difesa con Cordoba.
All'11 Maicon tenta un tunnel su Dossena, ma la palla finisce a Lavezzi che è rapidissimo nella ripartenza e serve ancora Dossena che crossa al centro dove Cavani insacca senza difficoltà, ma Valeri fischia un fuorigioco che gela l'entusiasmo del San Paolo. Da qui in poi la partita diventa tesissima, e fino alla mezz'ora sono più calci che calcio: Cambiasso ferma con le cattive Maggio, Cannavaro è ammonito per un intervento su Pandev lanciato a rete. Le squadre si studiano senza lasciare spazi agli avversari, poi d'un tratto il match si accende al 37': su un corner dalla sinistra Chivu, tutto solo in area, non riesce a concludere in porta da due metri e sulla ribattuta il tiro di Stankovic è deviato in angolo. Sulla ripartenza Cavani lancia Lavezzi che brucia Zanetti ma, dal limite dell'area, conclude troppo centralmente. Due minuti dopo Maicon scappa sulla destra e centra per Cambiasso, che in corsa colpisce a botta sicura ma De Sanctis è strepitoso e devia sulla traversa.
Ad inizio ripresa il Napoli prova a prendere in mano il pallino del gioco, pur senza creare grosse occasioni. La partita procede per fiammate, ma sia all'una che all'altra squadra manca l'ultimo passaggio. Al quarto d'ora da segnalare l'ennesimo infortunio muscolare in casa nerazzurra: stavolta è il turno di Stankovic, sostituito da Mariga. Al minuto 73 vibranti proteste per un intervento di Cordoba che da dietro spinge Maggio al limite dell'area, ma il direttore di gara lascia correre. All'84' succede di tutto nell'area nerazzurra: Lavezzi supera in velocità Ranocchia e mette al centro, dove Cavani non controlla ma segue l'azione Hamsik, che calcia a botta sicura. Stavolta è Castellazzi ad essere strepitoso nel respingere, ma il pallone torna sulla testa di Hamsik che colpisce a rete, dove però trova Ranocchia che salva tutto. Il Napoli spinge a tutta, ma i nerazzurri resistono e si va ai supplementari.
Nell'extra time è solo Napoli. Occasioni per tutti, ma la più clamorosa capita sui piedi di Hamsik al 99'. Lo sloveno calcia bene da posizione defilata ma l'estremo difensore nerazzurro devia in angolo. Pochi secondi dopo ci prova Maggio dalla distanza con poca fortuna. L'Inter non esce più dalla propria metà campo, e solo l'intervallo sembra salvarla dal capitolare.
Alla ripresa è ancora Napoli, che però non crea clamorose occasioni da rete. Si fa vedere anche l'Inter con una bella disscesa sulla destra di Zanetti, il cui cross è raggiunto da Eto'o che appoggia per l'accorrente Pandev, ma il tiro del macedone finisce alto. Il Napoli spinge ancora ma senza concretizzare e così si va ai tiri dal dischetto, dove l'errore di Lavezzi condanna un Napoli che ai punti avrebbe meritato di passare il turno e promuove l'Inter in semifinale.
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Mazzarri punta sulla voglia di rivincita dei suoi ragazzi, schierando l'11 sconfitto 3-1 a San Siro in campionato, mentre Leonardo conferma la formazione tipo delle ultime settimane, con il solo Ranocchia al posto di Lucio al centro della difesa con Cordoba.
All'11 Maicon tenta un tunnel su Dossena, ma la palla finisce a Lavezzi che è rapidissimo nella ripartenza e serve ancora Dossena che crossa al centro dove Cavani insacca senza difficoltà, ma Valeri fischia un fuorigioco che gela l'entusiasmo del San Paolo. Da qui in poi la partita diventa tesissima, e fino alla mezz'ora sono più calci che calcio: Cambiasso ferma con le cattive Maggio, Cannavaro è ammonito per un intervento su Pandev lanciato a rete. Le squadre si studiano senza lasciare spazi agli avversari, poi d'un tratto il match si accende al 37': su un corner dalla sinistra Chivu, tutto solo in area, non riesce a concludere in porta da due metri e sulla ribattuta il tiro di Stankovic è deviato in angolo. Sulla ripartenza Cavani lancia Lavezzi che brucia Zanetti ma, dal limite dell'area, conclude troppo centralmente. Due minuti dopo Maicon scappa sulla destra e centra per Cambiasso, che in corsa colpisce a botta sicura ma De Sanctis è strepitoso e devia sulla traversa.
Ad inizio ripresa il Napoli prova a prendere in mano il pallino del gioco, pur senza creare grosse occasioni. La partita procede per fiammate, ma sia all'una che all'altra squadra manca l'ultimo passaggio. Al quarto d'ora da segnalare l'ennesimo infortunio muscolare in casa nerazzurra: stavolta è il turno di Stankovic, sostituito da Mariga. Al minuto 73 vibranti proteste per un intervento di Cordoba che da dietro spinge Maggio al limite dell'area, ma il direttore di gara lascia correre. All'84' succede di tutto nell'area nerazzurra: Lavezzi supera in velocità Ranocchia e mette al centro, dove Cavani non controlla ma segue l'azione Hamsik, che calcia a botta sicura. Stavolta è Castellazzi ad essere strepitoso nel respingere, ma il pallone torna sulla testa di Hamsik che colpisce a rete, dove però trova Ranocchia che salva tutto. Il Napoli spinge a tutta, ma i nerazzurri resistono e si va ai supplementari.
Nell'extra time è solo Napoli. Occasioni per tutti, ma la più clamorosa capita sui piedi di Hamsik al 99'. Lo sloveno calcia bene da posizione defilata ma l'estremo difensore nerazzurro devia in angolo. Pochi secondi dopo ci prova Maggio dalla distanza con poca fortuna. L'Inter non esce più dalla propria metà campo, e solo l'intervallo sembra salvarla dal capitolare.
Alla ripresa è ancora Napoli, che però non crea clamorose occasioni da rete. Si fa vedere anche l'Inter con una bella disscesa sulla destra di Zanetti, il cui cross è raggiunto da Eto'o che appoggia per l'accorrente Pandev, ma il tiro del macedone finisce alto. Il Napoli spinge ancora ma senza concretizzare e così si va ai tiri dal dischetto, dove l'errore di Lavezzi condanna un Napoli che ai punti avrebbe meritato di passare il turno e promuove l'Inter in semifinale.
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