Roma, a New York è stretta finale per vendere la società
CalcioRiunione al vertice a Manhattan tra UniCredit e la cordata americana capitanata da Thomas R. Di Benedetto dei Boston Red Sox per valutare l'acquisto dell'As Roma. Ancora in gara, comunque, Angelucci e fondo Aabar. L'ALBUM
Sfoglia tutto l'Album della Roma
Guarda le statistiche della serie A
Commenta nel forum della Roma
Prevista per oggi la riunione al vertice a New York tra UniCredit e la cordata americana capitanata da Thomas R. Di Benedetto dei Boston Red Sox per valutare l'acquisto dell'As Roma. In particolare, le parti stanno facendo un quadro complessivo della situazione per capire come articolare l'offerta vincolante che dovrà essere presentata entro il 31 gennaio.
La riunione, viene spiegato, rientra nella procedura di vendita messa a punto dagli advisor di Rothschild. Gli altri due potenziali acquirenti, ovvero il fondo Aabar e la famiglia Angelucci, sono quindi ancora in gara. Quanto alle riunioni in corso a New York, viene ribadito che sono necessarie per individuare che tipo di supporto finanziario può offrire UniCredit al gruppo d'investitori Usa. La delegazione di UniCredit, composta da Paolo Fiorentino e Piergiorgio Peluso, ripartirà nel pomeriggio per l'Italia.
La cordata Usa sta chiedendo a Unicredit di restare come componente azionaria del club e la delegazione della Banca italiana sta valutando quale tipo di supporto finanziario può offrire agli americani. Il quadro complessivo che ne uscirà servirà anche a capire come dovrà essere articolata l'offerta vincolante che dovrebbe essere presentata entro il 31 gennaio. L'offerta sarà poi valutata dal consiglio di amministrazione della Newco Roma, dal presidente Attilio Zimatore, dalla famiglia Sensi e dalla stessa Unicredit.
DiBenedetto è un grande appassionato di sport e anche di calcio viste le sue origini abruzzesi e molisane. Nei colloqui in corso a New York ci si sta focalizzando molto sul futuro del club e, da ambienti vicini ad Unicredit, si sottolinea inoltre che c'è una impostazione rigorosa sui futuri investimenti per far rimanere protagonista la Roma a livello nazionale e internazionale. Si fa inoltre notare che la valutazione che è stata fatta sul brand dell'As Roma ha riscosso molto interesse. E a quanto si apprende inoltre, il progetto industriale, valutato con molto rigore, ha suscitato l'interesse anche di altri possibili investitori internazionali.
Guarda le statistiche della serie A
Commenta nel forum della Roma
Prevista per oggi la riunione al vertice a New York tra UniCredit e la cordata americana capitanata da Thomas R. Di Benedetto dei Boston Red Sox per valutare l'acquisto dell'As Roma. In particolare, le parti stanno facendo un quadro complessivo della situazione per capire come articolare l'offerta vincolante che dovrà essere presentata entro il 31 gennaio.
La riunione, viene spiegato, rientra nella procedura di vendita messa a punto dagli advisor di Rothschild. Gli altri due potenziali acquirenti, ovvero il fondo Aabar e la famiglia Angelucci, sono quindi ancora in gara. Quanto alle riunioni in corso a New York, viene ribadito che sono necessarie per individuare che tipo di supporto finanziario può offrire UniCredit al gruppo d'investitori Usa. La delegazione di UniCredit, composta da Paolo Fiorentino e Piergiorgio Peluso, ripartirà nel pomeriggio per l'Italia.
La cordata Usa sta chiedendo a Unicredit di restare come componente azionaria del club e la delegazione della Banca italiana sta valutando quale tipo di supporto finanziario può offrire agli americani. Il quadro complessivo che ne uscirà servirà anche a capire come dovrà essere articolata l'offerta vincolante che dovrebbe essere presentata entro il 31 gennaio. L'offerta sarà poi valutata dal consiglio di amministrazione della Newco Roma, dal presidente Attilio Zimatore, dalla famiglia Sensi e dalla stessa Unicredit.
DiBenedetto è un grande appassionato di sport e anche di calcio viste le sue origini abruzzesi e molisane. Nei colloqui in corso a New York ci si sta focalizzando molto sul futuro del club e, da ambienti vicini ad Unicredit, si sottolinea inoltre che c'è una impostazione rigorosa sui futuri investimenti per far rimanere protagonista la Roma a livello nazionale e internazionale. Si fa inoltre notare che la valutazione che è stata fatta sul brand dell'As Roma ha riscosso molto interesse. E a quanto si apprende inoltre, il progetto industriale, valutato con molto rigore, ha suscitato l'interesse anche di altri possibili investitori internazionali.