E lo spettro di Cassano aleggia su Sampdoria-Milan
Calcio
Stasera nei quarti di finale di Coppa Italia a Genova i blucerchiati ritrovano subito il loro recente passato: quel FantAntonio che lasciò solo un mese fa. In campo i neoacquisti, Maccarone per Di Carlo, gli olandesi Van Bommel e Emanuelson per Allegri
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"Non ho alcun sentimento di considerazione né di accettazione dei suoi problemi psicologici, soprattutto dopo quello che ha detto", durante la sua presentazione al Milan, "che mi hanno tolto ogni possibilità di dire che per me è un ragazzo che ha dei valori". Lo ha detto il presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, a poche ore dalla partita di Coppa Italia che vedrà la Samp affrontare il Milan di Cassano al Ferraris di Genova.
Garrone ha ricordato le parole di Cassano pronunciate il giorno della presentazione al Milan. "Avendo detto che se avesse saputo di andare al Milan avrebbe insultato prima il presidente - ha detto Garrone - posso dire che la natura di quest'uomo è esattamente quello che ha sempre rivelato".
Sarà dunque una sfida tra la Samp e il proprio recente passato quella di stasera al Ferraris per i quarti di Coppa Italia. Nella settimana dei ricordi, dopo l'incontro con Marotta, Del Neri e Storari di domenica scorsa e quello con Mazzarri della prossima, i blucerchiati affronteranno f orse la sfida più difficile contro il Milan di Antonio Cassano.
Ad appena un mese dall'improvviso divorzio, conseguenza del durissimo scontro verbale con il presidente Garrone, FantAntonio torna dunque a Marassi, in quello stadio e contro quella squadra che lo ha fatto rinascere dopo l'esperienza fallimentare al Real Madrid. Non sarà una gara come le altre per la Sampdoria e non solo perché il fantasista di Bari Vecchia scenderà in campo con una maglia differente.
In un campionato dai risultati altalenanti, e con una classifica tutt'altro che esaltante, con la doppia eliminazione europea alle spalle, quella dei preliminari di Champions e quella dall'Europa league, la squadra di Mimmo Di Carlo si affida dunque alla Coppa Italia per raddrizzare una stagione che rischia di scivolare nell'anonimato più completo. Palombo e compagni potranno contare sull'apporto del pubblico e sul vantaggio di giocare la gara tra le mura amiche, ma soprattutto troveranno un Milan in difficoltà a centrocampo, concentrato sul campionato e in parte con il pensiero già alla sfida di Champions con il Tottenham.
La gara con la Juventus di domenica scorsa ha portato in dote alla Samp ben tre infortunati e tutti di peso. La lista degli indisponibili infatti è quasi lunga quanto quella dei convocati. Di Carlo dovrà fare a meno di Gastaldello, Lucchini, Semioli, Padalino, Pozzi, Pazzini e dello squalificato Dessena. L'unica nota positiva è l'arrivo dei transfer sia di Massimo Maccarone che di Zsolt Lazcko. I due nuovi acquisti sono stati entrambi inseriti nella lista dei convocati e l'attaccante ex Palermo potrebbe scendere in campo sin dal primo minuto. Ben cinque i giovani della Primavera che il tecnico ha dovuto chiamare per completare la rosa.
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"Non ho alcun sentimento di considerazione né di accettazione dei suoi problemi psicologici, soprattutto dopo quello che ha detto", durante la sua presentazione al Milan, "che mi hanno tolto ogni possibilità di dire che per me è un ragazzo che ha dei valori". Lo ha detto il presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, a poche ore dalla partita di Coppa Italia che vedrà la Samp affrontare il Milan di Cassano al Ferraris di Genova.
Garrone ha ricordato le parole di Cassano pronunciate il giorno della presentazione al Milan. "Avendo detto che se avesse saputo di andare al Milan avrebbe insultato prima il presidente - ha detto Garrone - posso dire che la natura di quest'uomo è esattamente quello che ha sempre rivelato".
Sarà dunque una sfida tra la Samp e il proprio recente passato quella di stasera al Ferraris per i quarti di Coppa Italia. Nella settimana dei ricordi, dopo l'incontro con Marotta, Del Neri e Storari di domenica scorsa e quello con Mazzarri della prossima, i blucerchiati affronteranno f orse la sfida più difficile contro il Milan di Antonio Cassano.
Ad appena un mese dall'improvviso divorzio, conseguenza del durissimo scontro verbale con il presidente Garrone, FantAntonio torna dunque a Marassi, in quello stadio e contro quella squadra che lo ha fatto rinascere dopo l'esperienza fallimentare al Real Madrid. Non sarà una gara come le altre per la Sampdoria e non solo perché il fantasista di Bari Vecchia scenderà in campo con una maglia differente.
In un campionato dai risultati altalenanti, e con una classifica tutt'altro che esaltante, con la doppia eliminazione europea alle spalle, quella dei preliminari di Champions e quella dall'Europa league, la squadra di Mimmo Di Carlo si affida dunque alla Coppa Italia per raddrizzare una stagione che rischia di scivolare nell'anonimato più completo. Palombo e compagni potranno contare sull'apporto del pubblico e sul vantaggio di giocare la gara tra le mura amiche, ma soprattutto troveranno un Milan in difficoltà a centrocampo, concentrato sul campionato e in parte con il pensiero già alla sfida di Champions con il Tottenham.
La gara con la Juventus di domenica scorsa ha portato in dote alla Samp ben tre infortunati e tutti di peso. La lista degli indisponibili infatti è quasi lunga quanto quella dei convocati. Di Carlo dovrà fare a meno di Gastaldello, Lucchini, Semioli, Padalino, Pozzi, Pazzini e dello squalificato Dessena. L'unica nota positiva è l'arrivo dei transfer sia di Massimo Maccarone che di Zsolt Lazcko. I due nuovi acquisti sono stati entrambi inseriti nella lista dei convocati e l'attaccante ex Palermo potrebbe scendere in campo sin dal primo minuto. Ben cinque i giovani della Primavera che il tecnico ha dovuto chiamare per completare la rosa.
