Presentato Pazzini: "Voglio vincere, l'Inter non è appagata"
Calcio
L'attaccante ha parlato per la prima volta da giocatore nerazzurro: "E' una grande soddisfazione essere in questo club. La rimonta sul Milan? Ci sono tanti punti. Le parole di Garrone mi hanno fatto male. Sono pronto a giocare subito". IL VIDEO
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Un emozionatissimo Giampaolo Pazzini è stato presentato alla stampa come nuovo acquisto dell'Inter. L'attaccante si è detto soddisfatto per il buon esito della trattativa: "Arrivare all'Inter è allo stesso tempo un punto d'arrivo e di partenza, ho tanta voglia di vincere e di dimostrare - ha spiegato - anche perché non ho vinto niente". L'addio alla Samp ha portato con sé delle polemiche soprattutto legate alle dichiarazioni del presidente blucerchiato Garrone che avrebbe visto un Pazzini distratto dalle voci di mercato: "Ci sono rimasto male perché lui non sa che tante partite le ho giocate con problemi e ho fatto delle punture ma non voglio dire altro". Mentre Pazzini ha voluto ringraziare i tifosi: "Alla Samp ho dato tanto e mi hanno dato tanto anche i tifosi che mi hanno accolto benissimo, mi rimarranno nel cuore".
L'attaccante è già in clima campionato con il pensiero proiettato alla rimonta sul Milan: "Ci sono tanti punti in palio e in questo gruppo nessuno è appagato". Dai tempi di Vieri l'Inter non ha un attaccante italiano che gioca in nazionale: "C'è grande soddisfazione per questo". I nerazzurri sono stati bravi a strappare il giocatore alla Juventus della quale spesso si era parlato come possibile destinazione: "Chi ha dimostrato di volermi con i fatti è stata l'Inter e quando una società così ti vuole devi accettare subito. E' stata una trattativa giunta come un fulmine a ciel sereno".
Pazzini indosserà il numero 7, quello che fu di Figo: "Ce n'erano pochi disponibili e allora ho pensato a questo numero - ha detto - Figo mi ha chiamato mettendomi in guardia sull'importanza di questo numero". L'attaccante giura che non ci saranno problemi con Milito ed Eto'o, i "titolari" attuali di Leonardo: "Una squadra che vuole vincere deve avere tanti campioni e con loro non ci saranno problemi". Pazzini si è già detto disponibile a giocare: "Io sono pronto". A Leonardo l'ultima parola.
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