Allegri padrone del suo destino: "Tutto è nelle nostre mani"

Calcio
Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri (Getty Images)
CAGLIARI, ITALY - JANUARY 06:  Massimiliano Allegri coach of Milan during the Serie A match between Cagliari and Milan at Stadio Sant'Elia on January 6, 2011 in Cagliari, Italy.  (Photo by Enrico Locci/Getty Images) *** Local Caption *** Massimiliano Allegri

Il tecnico rossonero alla vigilia della trasferta con il Genoa: "Siamo davanti, non possiamo fare calcoli ma dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. L'Inter? Non è un problema. Sono contento dei ragazzi. E non c'è alcun caso Pato"

Guarda le statistiche della serie A

Sfoglia tutto l'Album della Serie A

Gioca a Fantascudetto

"Siamo davanti, non possiamo fare calcoli ma dobbiamo concentrarci solo su noi stessi": dall'alto di un primato non scalfito nemmeno da un turno infrasettimanale in cui solo l'Inter è riuscita a rosicchiare punti al suo Milan, Massimiliano Allegri si prepara alla trasferta di Genova contro i rossoblù con consapevolezza ma anche serenità. "L'Inter non è un problema - ha proseguito - partecipa alla corsa scudetto come Napoli e Roma. Noi siamo in testa, il destino è nelle nostre mani".

Il Milan è tranquillo in vetta alla classifica, la rimonta dei cugini nerazzurri per ora non è motivo di preoccupazione. "I punti che abbiamo non bastano per vincere il campionato. Ci servono ancora tante vittorie e  non dobbiamo pensare a cosa fanno gli altri. I rivali non possono fare più di 3 punti a partita: se noi andiamo avanti con il nostro passo, gli altri dovranno fare qualcosa di straordinario", dice il tecnico rossonero alla vigilia della gara in programma domani sul campo del Genoa. "Sono soddisfatto perché siamo primi in classifica con 5 punti di vantaggio. Sarebbero sempre 4 sull'Inter", che deve recuperare una partita. "Potevamo fare un paio di punti in più in casa. In generale, però, sono molto contento di quello che stanno facendo i ragazzi. Il campionato è lungo e equilibrato, lo dimostra la sconfitta subita dal Napoli a Verona. C'è un livellamento incredibile", dice ancora.

Il Milan è reduce dal pareggio casalingo per 0-0 contro la  Lazio. "Abbiamo creato molto", dice Allegri archiviando la sfida di  martedì scorso e voltando pagina. "Il Genoa giocherà una partita aggressiva, dovremo scendere in campo preparati dal punto di vista mentale. Servirà un Milan molto sveglio, il Genoa in casa aggredisce e non consente agli avversari di giocare", dice il tecnico della capolista, che domani davanti dovrebbe dare spazio e fiducia a Alexandre Pato. "Sta bene, è sorridente: non c'è un caso Pato": così Allegri, ha replicato a chi gli chiedeva un commento sul giovane brasiliano, sostituito nell'ultima gara con la Lazio e in corsa con Cassano per una maglia in attacco, al fianco di Ibrahimovic. Pato, ha proseguito il tecnico livornese, "deve rimanere sereno. Ha giocato poco, deve acquisire attenzione e concentrazione". L'intesa con Ibrahimovic, "più passa il tempo e meglio andranno. Hanno giocato poco insieme e Pato l'anno scorso ha giocato in una posizione diversa. Deve migliorare, lui come tutti". Nessuna ipotesi Balotelli, quindi? "Io ho Pato, sono contento di Pato e mi tengo stretto Pato. Alla fine fara' bene e, come tutti gli altri che hanno subito infortuni, sarà un acquisto importante".

Commenta nel forum del Milan

Guarda anche:
Cassano ci ha preso gusto: "Il Milan può vincere tutto"