Il Milan s'inceppa, il Napoli è tornato: capolista a +3
CalcioSecondo pareggio consecutivo per la formazione di Allegri, che passa in vantaggio contro il Genoa ma non va oltre l'1-1. Gli azzurri battono il Cesena 2-0 e accorciano le distanze dal primo posto. Solo un pari per la Lazio, Palermo show. LA GALLERY
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Il viaggio nella 24.a giornata di Serie A inizia da Genoa-Milan. La capolista arriva allo stadio Ferraris con i suoi tifosi, cosa che non accadeva dal 1995, anno della morte di Vincenzo Claudio Spagnolo, il sostenitore rossoblù accoltellato durante alcuni scontri. Tafferugli fuori dall'impianto di gioco hanno segnato anche questo pre-partita.
E poi il calcio. Pato realizza il vantaggio ospite a metà del primo tempo. I liguri, che a tratti danno l'impressione di essersi impoveriti con l'ultima sessione di calciomercato, trovano comunque la forza di reagire. Floro Flores firma il pari a pochi minuti dal break. Ripresa ad alta intensità, con i padroni di casa che mettono spesso alle corde una capolista un po' troppo lenta. Finisce 1-1.
Se il Milan inciampa, il Napoli riprende a correre dopo lo scivolone al Bentegodi di Verona. Il 18° gol di Cavani, uno in meno rispetto al record di Careca nella stagione 1988-1989 e primo del pomeriggio, sblocca il match contro il Cesena. Il 2-0 arriva nel finale grazie a Sosa e spinge gli azzurri a -3 punti dalla capolista.
Il Milan ha però un alleato: il Chievo. Dopo il Napoli, infatti, i veronesi fanno male anche alla Lazio, altra pretendente al titolo. All'Olimpico non è sufficiente la rete di Hernanes per consegnare l'intera posta ai biancocelesti. Cesar firma l'1-1 che potrebbe costare agli uomini di Reja il terzo posto in caso di successo dell'Inter (due partite in meno) nel posticipo.
Palermo e Udinese a braccetto. Sono le squadre del momento, entrambe con 40 punti in graduatoria. I friulani si sono aggiudicati l'anticipo, mentre i siciliani battono 4-2 il Lecce al Via del Mare. I tre punti messi in cassaforte dai rosanero valgono il momentaneo sorpasso alla Roma e alimentano i sogni europei della formazione allenata da Delio Rossi (a -1 punto dalla zona Champions).
Per i salentini, invece, il fragoroso crollo nella ripresa complica l'operazione salvezza. Qualche rischio lo corrono pure la Samp, sconfitta sabato (a +3 dai salentini), e il Parma (a +2 dai salentini), che nonostante un rigenerato Amauri (fantastico gol in rovesciata) non va oltre l'1-1 in casa contro la Fiorentina.
Giornataccia anche per il Catania, battuto 1-0 dal Bologna all'ora di pranzo. I rossazzurri non si schiodano dalla zona calda, così come il Cesena, penultimo della classe (21 punti), e il Brescia (22 punti). E' questa l'unica tra le pericolanti a fare il pieno nello scontro diretto contro il Bari (14 punti). L'1-0 di Diamanti lascia i galletti biancorossi in fondo alla classifica. Per le rondinelle, invece, un pareggio e una vittoria da quando in panchina è iniziato lo Iachini-bis.
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Per i salentini, invece, il fragoroso crollo nella ripresa complica l'operazione salvezza. Qualche rischio lo corrono pure la Samp, sconfitta sabato (a +3 dai salentini), e il Parma (a +2 dai salentini), che nonostante un rigenerato Amauri (fantastico gol in rovesciata) non va oltre l'1-1 in casa contro la Fiorentina.
Giornataccia anche per il Catania, battuto 1-0 dal Bologna all'ora di pranzo. I rossazzurri non si schiodano dalla zona calda, così come il Cesena, penultimo della classe (21 punti), e il Brescia (22 punti). E' questa l'unica tra le pericolanti a fare il pieno nello scontro diretto contro il Bari (14 punti). L'1-0 di Diamanti lascia i galletti biancorossi in fondo alla classifica. Per le rondinelle, invece, un pareggio e una vittoria da quando in panchina è iniziato lo Iachini-bis.
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