Lo sfogo del tecnico prima della partita di Brescia: ''Nel girone di ritorno abbiamo fatto gli stessi punti del Milan e uno in meno del Napoli. Non condivido e non accetto questo pessimismo intorno alla squadra''
Sfoglia l'album della Lazio
"Non capisco questi fucili puntati contro la mia Lazio. Nel girone di ritorno abbiamo fatto gli stessi punti del Milan e uno in meno del Napoli. E' vero che non siamo in grandissima condizione, ma i risultati sono sempre arrivati. Non condivido e non accetto questo pessimismo intorno alla squadra". Edy Reja non ci sta e difende la Lazio dalle troppe critiche, a suo dire ingiuste, che continuano a pioverle addosso nonostante il 4/o posto in classifica. Di vero, invece, ci sono i troppi infortuni che di recente hanno condizionato le scelte del tecnico.
"Un po' di difficoltà fisica c'è - ha aggiunto Reja in conferenza stampa - ma ultimamente abbiamo fatto i conti anche con i troppi infortuni. Per domani a Brescia ho solo quattro difensori. Ma nell'emergenza esce la squadra di carattere, e noi abbiamo già dimostrato di esserlo. Faremo di certo una buona gara". Contro il Brescia di Iachini, Reja dovrà rinunciare anche a Mauri, tornato con un affaticamento muscolare dall'amichevole in maglia azzurra. "Speravo che Prandelli lo tirasse fuori prima - ha confessato - e invece ha giocato quasi 75 minuti. Oggi ha provato, ma non è in condizione. Spero di recuperarlo per la prossima".
La formazione anti-Brescia è già fatta, mentre resta da capire se Reja sceglierà il 4-2-3-1, più probabile, o il 4-3-1-2. In difesa i quattro saranno Lichtsteiner, Biava, Dias e Scaloni, con Ledesma e Matuzalem in mezzo al campo. Sulla linea della trequarti agiranno Sculli, Hernanes e Gonzalez, dietro l'unica punta che sarà Kozak, con buona pace di Zarate. Se il modulo fosse invece il 4-3-1-2, allora Sculli affiancherebbe Kozak con Hernanes trequartista unico. "Kozak sta bene e ci tiene tanto a giocare contro la sua ex squadra - ha ammesso - Anche Hernanes è tornato carico nonostante il rosso in nazionale, che secondo me è stato eccessivo, e giocherà di certo. Floccari, invece, verrà in panchina e spero possa darmi minuti di qualità nel corso della gara". Intanto dopo molto tempo Meghni torna nei convocati (così come Garrido). "Può darsi che trovi posto in panchina. Mi sembra che stia bene anche se non ha il ritmo gara".
"Non capisco questi fucili puntati contro la mia Lazio. Nel girone di ritorno abbiamo fatto gli stessi punti del Milan e uno in meno del Napoli. E' vero che non siamo in grandissima condizione, ma i risultati sono sempre arrivati. Non condivido e non accetto questo pessimismo intorno alla squadra". Edy Reja non ci sta e difende la Lazio dalle troppe critiche, a suo dire ingiuste, che continuano a pioverle addosso nonostante il 4/o posto in classifica. Di vero, invece, ci sono i troppi infortuni che di recente hanno condizionato le scelte del tecnico.
"Un po' di difficoltà fisica c'è - ha aggiunto Reja in conferenza stampa - ma ultimamente abbiamo fatto i conti anche con i troppi infortuni. Per domani a Brescia ho solo quattro difensori. Ma nell'emergenza esce la squadra di carattere, e noi abbiamo già dimostrato di esserlo. Faremo di certo una buona gara". Contro il Brescia di Iachini, Reja dovrà rinunciare anche a Mauri, tornato con un affaticamento muscolare dall'amichevole in maglia azzurra. "Speravo che Prandelli lo tirasse fuori prima - ha confessato - e invece ha giocato quasi 75 minuti. Oggi ha provato, ma non è in condizione. Spero di recuperarlo per la prossima".
La formazione anti-Brescia è già fatta, mentre resta da capire se Reja sceglierà il 4-2-3-1, più probabile, o il 4-3-1-2. In difesa i quattro saranno Lichtsteiner, Biava, Dias e Scaloni, con Ledesma e Matuzalem in mezzo al campo. Sulla linea della trequarti agiranno Sculli, Hernanes e Gonzalez, dietro l'unica punta che sarà Kozak, con buona pace di Zarate. Se il modulo fosse invece il 4-3-1-2, allora Sculli affiancherebbe Kozak con Hernanes trequartista unico. "Kozak sta bene e ci tiene tanto a giocare contro la sua ex squadra - ha ammesso - Anche Hernanes è tornato carico nonostante il rosso in nazionale, che secondo me è stato eccessivo, e giocherà di certo. Floccari, invece, verrà in panchina e spero possa darmi minuti di qualità nel corso della gara". Intanto dopo molto tempo Meghni torna nei convocati (così come Garrido). "Può darsi che trovi posto in panchina. Mi sembra che stia bene anche se non ha il ritmo gara".