Juve, Buffon: "Non abbiamo ancora vinto, ma il progetto c'è"
Calcio
Il portierone bianconero è ottimista per il futuro, più pragmatico Aquilani: "Adesso dobbiamo dimenticare la sbornia per la vittoria sull'Inter e trovare la continuità vincente, a cominciare da Lecce". Ancora nessuna novità sul rinnovo di Del Piero
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Ci hanno pensato Inter e Roma a spegnere il sorriso comparso sul viso di Gigi Del Neri a inizio settimana, quando aveva saputo di poter recuperare Matri, Marchisio e Melo. La squadra di Leonardo, vincendo a Firenze, si è infatti portata a più sei dalla Juventus e mette una seria ipoteca sulla terza poltrona buona per la Champions. Ne resta una sola, da contendere a Roma, Lazio, Udinese e Palermo. Ma i giallorossi, perdendo in casa con lo Shaktar, autorizzano a pensare a una eliminazione: quindi, tra pochi giorni, la Juventus potrebbe avere un avversario libero come lei da impegni europei e quindi, prevedibilmente, più fresco.
Il futuro dipende molto dalla stessa Juve, ma ancora di più dagli avversari e non è certo una condizione psicologica favorevole. Giorgio Chiellini coglie perfettamente la situazione: "Adesso dobbiamo dimenticare la sbornia per la vittoria sull'Inter e trovare la continuità vincente, a cominciare da Lecce". Aggiunge Alberto Aquilani: "Dobbiamo consolidare a Lecce quanto di buono abbiamo fatto contro l'Inter, altrimenti verrebbero vanificate le ultime due vittorie".
Ma Gigi Buffon scommette sul progetto che la Juventus ha varato in questa stagione con un profondo rinnovamento della squadra. "Per ora non abbiamo ancora vinto, ma le basi che stiamo costruendo mi sembrano comunque molto buone". "La mia scelta di rimanere alla Juve in questi anni è stata dettata dal cuore, anche perché credevo che potessimo risorgere molto velocemente. Così non è stato, ma anche se non abbiamo ancora vinto, sono stato ricompensato dall'affetto e dall'amore che i tifosi dimostrano nei miei confronti ogni volta che scendo in campo o giro per strada", dice il portiere a JuventusMember.com a margine di una partita benefica che si giocherà il 25 aprile a Mantova tra nazionale cantanti e una squadra "SOS Villaggi dei bambini". Il ricavato andrà a sostenere l'associazione.
Intanto si è svolto un altro incontro interlocutorio tra il fratello e manager di Del Piero, Stefano e il dg bianconero Beppe Marotta: è stata ribadita dalle parti la volontà di proseguire il rapporto. La trattativa, però, è tutt'altro che in dirittura d'arrivo. C'è ancora una certa distanza tra domanda e offerta e si discute ancora sul ruolo futuro del capitano in seno alla società.
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Ci hanno pensato Inter e Roma a spegnere il sorriso comparso sul viso di Gigi Del Neri a inizio settimana, quando aveva saputo di poter recuperare Matri, Marchisio e Melo. La squadra di Leonardo, vincendo a Firenze, si è infatti portata a più sei dalla Juventus e mette una seria ipoteca sulla terza poltrona buona per la Champions. Ne resta una sola, da contendere a Roma, Lazio, Udinese e Palermo. Ma i giallorossi, perdendo in casa con lo Shaktar, autorizzano a pensare a una eliminazione: quindi, tra pochi giorni, la Juventus potrebbe avere un avversario libero come lei da impegni europei e quindi, prevedibilmente, più fresco.
Il futuro dipende molto dalla stessa Juve, ma ancora di più dagli avversari e non è certo una condizione psicologica favorevole. Giorgio Chiellini coglie perfettamente la situazione: "Adesso dobbiamo dimenticare la sbornia per la vittoria sull'Inter e trovare la continuità vincente, a cominciare da Lecce". Aggiunge Alberto Aquilani: "Dobbiamo consolidare a Lecce quanto di buono abbiamo fatto contro l'Inter, altrimenti verrebbero vanificate le ultime due vittorie".
Ma Gigi Buffon scommette sul progetto che la Juventus ha varato in questa stagione con un profondo rinnovamento della squadra. "Per ora non abbiamo ancora vinto, ma le basi che stiamo costruendo mi sembrano comunque molto buone". "La mia scelta di rimanere alla Juve in questi anni è stata dettata dal cuore, anche perché credevo che potessimo risorgere molto velocemente. Così non è stato, ma anche se non abbiamo ancora vinto, sono stato ricompensato dall'affetto e dall'amore che i tifosi dimostrano nei miei confronti ogni volta che scendo in campo o giro per strada", dice il portiere a JuventusMember.com a margine di una partita benefica che si giocherà il 25 aprile a Mantova tra nazionale cantanti e una squadra "SOS Villaggi dei bambini". Il ricavato andrà a sostenere l'associazione.
Intanto si è svolto un altro incontro interlocutorio tra il fratello e manager di Del Piero, Stefano e il dg bianconero Beppe Marotta: è stata ribadita dalle parti la volontà di proseguire il rapporto. La trattativa, però, è tutt'altro che in dirittura d'arrivo. C'è ancora una certa distanza tra domanda e offerta e si discute ancora sul ruolo futuro del capitano in seno alla società.
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