Tessera del tifoso, denunciati 13 titolari di ricevitorie
CalcioIndagando su tre gare di A e una di Lega Pro, la polizia ha scoperto alcuni punti vendita compiacenti che fornivano di biglietti anche i sostenitori sprovvisti di tessera nonostante le limitazioni imposte dai prefetti. Revocate 11 autorizzazioni
Sfoglia l'album del calcio violento
Punti vendita compiacenti per aggirare i divieti imposti dalla tessera del tifoso: è quanto ha scoperto la polizia che, da novembre a gennaio, ha rivolto l'attenzione su quattro gare (tre di Serie A e una di Lega Pro) disputate in città nelle quali i prefetti avevano disposto limitazioni sull'acquisto dei tagliandi. Il bilancio degli accertamenti parla chiaro: tredici titolari di rivendite denunciati e 11 autorizzazioni alla vendita revocate dalla polizia che ha infatti individuato ricevitorie che non hanno rispettato le limitazioni imposte dalle autorità provinciali.
Così, per l'incontro di Lega Pro Salernitana-Verona dello scorso 7 novembre e per le gare di Serie A Fiorentina-Cesena del 13 novembre, Bari-Napoli del 23 gennaio e Bologna-Roma, per i quali i prefetti delle città dove si svolgevano le gare avevano disposto limitazioni di acquisto (limitazioni che ovviamente non riguardavano i possessori di tessera del tifoso), sono scattati controlli incrociati che hanno permesso alla polizia di individuare dapprima possessori di biglietto che non ne avrebbero avuto titolo e poi di arrivare alle rivendite che non avevano rispettato le prescrizioni imposte. I 13 titolari delle ricevitorie oggetto degli accertamenti sono stati tutti denunciati e per 11 di loro è stata anche disposta la revoca all'abilitazione ad emettere biglietti da parte di Lottomatica (a 3 punti vendita di Verona), di Ticket One (a 3 rivenditorie a Cesena) e da parte della società A.S. Bari (5 tra Bari e provincia).
Inevitabilmente, l'esito degli accertamenti della polizia è destinato a far discutere: la tessera del tifoso, introdotta in via definitiva all'inizio di questa stagione, obbedisce alla Legge 41/2007 e di fatto ha modificato le abitudini dei tifosi italiani, portando con sé tuttavia valanghe di polemiche e diverse contestazioni su un funzionamento spesso criticato e non sempre chiaro.
Commenta nel forum di calcio italiano
Punti vendita compiacenti per aggirare i divieti imposti dalla tessera del tifoso: è quanto ha scoperto la polizia che, da novembre a gennaio, ha rivolto l'attenzione su quattro gare (tre di Serie A e una di Lega Pro) disputate in città nelle quali i prefetti avevano disposto limitazioni sull'acquisto dei tagliandi. Il bilancio degli accertamenti parla chiaro: tredici titolari di rivendite denunciati e 11 autorizzazioni alla vendita revocate dalla polizia che ha infatti individuato ricevitorie che non hanno rispettato le limitazioni imposte dalle autorità provinciali.
Così, per l'incontro di Lega Pro Salernitana-Verona dello scorso 7 novembre e per le gare di Serie A Fiorentina-Cesena del 13 novembre, Bari-Napoli del 23 gennaio e Bologna-Roma, per i quali i prefetti delle città dove si svolgevano le gare avevano disposto limitazioni di acquisto (limitazioni che ovviamente non riguardavano i possessori di tessera del tifoso), sono scattati controlli incrociati che hanno permesso alla polizia di individuare dapprima possessori di biglietto che non ne avrebbero avuto titolo e poi di arrivare alle rivendite che non avevano rispettato le prescrizioni imposte. I 13 titolari delle ricevitorie oggetto degli accertamenti sono stati tutti denunciati e per 11 di loro è stata anche disposta la revoca all'abilitazione ad emettere biglietti da parte di Lottomatica (a 3 punti vendita di Verona), di Ticket One (a 3 rivenditorie a Cesena) e da parte della società A.S. Bari (5 tra Bari e provincia).
Inevitabilmente, l'esito degli accertamenti della polizia è destinato a far discutere: la tessera del tifoso, introdotta in via definitiva all'inizio di questa stagione, obbedisce alla Legge 41/2007 e di fatto ha modificato le abitudini dei tifosi italiani, portando con sé tuttavia valanghe di polemiche e diverse contestazioni su un funzionamento spesso criticato e non sempre chiaro.
Commenta nel forum di calcio italiano