Il Napoli non molla: Cavani sbaglia, Zuniga no. Catania ko

Calcio
Gruppo unito: il Napoli corre spedito all'inseguimento del Milan (Foto Ansa)
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La squadra di Simeone fa soffrire fino all'ultimo gli uomini di Mazzarri, che però difendono il vantaggio del primo tempo realizzato dal colombiano. Il capocannoniere della A sbaglia un rigore sullo 0-0. Il Milan torna a -3: lunedì 28 lo scontro diretto

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NAPOLI-CATANIA 1-0
25' Zuniga

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No Milan, non ci scappi. È chiaro il messaggio del Napoli. E i rossoneri allora si preparano a quello che sarà un 'monday night' da Scudetto. Parola tabù per tifosi e giocatori napoletani: ma questa squadra che macina vittorie su vittorie anche senza Lavezzi, anche nonostante la luna storta di Cavani potrà dire la sua fino in fondo. Certo, la sfida con il Milan lo dirà con certezza, in quella che sarà la partita della vita per un popolo intero.

Ti aspetti Cavani, pensi a Mascara, decide Zuniga. Ecco la nuova forza di Mazzarri. Trovare il meglio, e in particolare i gol, anche da chi meno te l'aspetti. L'esterno colombiano segna il suo primo gol in serie A e si fa perdonare tante prestazioni così così. E il pubblico gradisce, si esalta, soffre. Il clima è davvero da 'quella cosa che non si può pronunciare'. E il tentativo di 'pañolada' (per la verità non molto riuscita, i fazzoletti bianchi si sono visti solo in alcuni settori del San Paolo) di inizio partita per protestare contro la confermata squalifica di Lavezzi è indice di due cose: di una forma assolutamente civile di protesta. E del fatto che la gente ci crede, e tanto, alla possibilità di battere il Milan: avere Lavezzi sarebbe stata la ciliegina.

Il Catania ha fatto soffrire il Napoli, che però si è dimostrato grande anche a gestire il momento peggiore. Maggio, in grado di rilanciarsi all'attacco quando il Napoli è rintanato dietro, è il simbolo di una squadra che ha cuore, gambe e testa per reggere una pressione che sta aumentando sempre più. Ma prima di pensare al Milan Mazzarri deve studiare a fondo il Villarreal. Giovedì l'Europa, lunedì 28 un pezzo di Scudetto. In quattro giorni si deciderà se il Napoli può esserci per davvero.