Juve, da Lippi a Spalletti: chi arriva se salta Delneri?

Calcio
Gigi Delneri, allenatore della Juventus, contro il Lecce ha rimediato la 7.a sconfitta stagionale (Foto Getty)
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La panchina del tecnico di Aquileia si è surriscaldata dopo la sconfitta a Lecce, settima del travagliato campionato bianconero. La zona Champions League si allontana, la difesa Juve è la più battuta tra le prime 7. Ecco i nomi di chi potrebbe sostituirlo

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Le pagelle di Lecce-Juventus

di ALFREDO ALBERICO

La Juventus di Gigi Delneri non riesce a trovare una sua identità. Con la sconfitta di Lecce anche l'entusiasmo per il recente trionfo nel derby d'Italia contro l'Inter si è affievolito. Situazione resa ancora più pesante dall'insofferenza epressa dai tifosi. Vogliono tornare a vincere, e subito. In 26 partite di campionato, invece, sono arrivate 7 sconfitte, 4 subite lontano dall'Olimpico; 11 le vittorie, 8 i pareggi; 41 i gol fatti, 32 quelli subiti. La difesa della Juve è la più battuta tra le prime sette squadre della classifica di Serie A. L'eliminazione dall'Europa League, quella dalla Coppa Italia e una zona Champions che inizia ad allontanarsi, rendono il bilancio più pesante. Tutto questo sottrae certezze al futuro dell'allenatore. Ma se Delneri venisse esonerato, chi potrebbe prendere il suo posto?

MARCELLO LIPPI (Viareggio, 12 aprile 1948)
Il suo è un nome in grado di scaldare il cuore dei tifosi bianconeri, sempre e comunque. E' fermo ai box dalla disfatta azzurra ai Mondiali giocati in Sud Africa. Ossessione di Claudio Ranieri, sembrava infatti vicino alla panchina della Juve già durante l'ultima stagione a Torino del tecnico romano, è stato accostato alla Premier League e soprattutto alla nazionale dell'Ucraina. Lo scorso novembre il nostro ex ct era sul punto di accettare la proposta di quella federazione. Ma ora è libero. HA VINTO: 5 scudetti, 4 Supercoppe italiane, 1 Coppa Italia, 1 Coppa Uefa, 1 Champions League, 1 Coppa Intercontinentale.

ALBERTO ZACCHERONI (Meldola, 1º aprile 1953)
E' stato già traghettatore dei bianconeri la scorsa stagione dopo l'esonero di Ciro Ferrara. Passato in Giappone per guidare la selezione del Sol Levante, è reduce dal successo in Coppa d'Asia che ha rivalutato e rilanciato l'immagine di un tecnico che non ha mai avuto troppa fortuna nel campionato italiano. Ha dichiarato di non voler mollare La selezione nipponica senza prima lasciare un'importante eredità. Qualcosa ha già fatto, ma una nuova sfida per riporendersi la Juve potrebbe essere stimolante. HA VINTO: 1 scudetto, 1 Coppa d'Asia.

GIOVANNI TRAPATTONI (Cusano Milanino, 12 marzo 1939)
Dal 2008 selezionatore dell'Irlanda, anche il Trap era stato accostato alla panchina della Juventus per il dopo Ferrara. Sembrava un'operazione possibile, almeno fino alle dichiarazioni di marzo 2010 rilasciate dallo stesso Giuanin: "Ho dovuto rifiutare perché mi era impossibile dividermi tra nazionale e club: non sarebbe stato serio". Direbbe no ancora una volta alla Vecchia Signora, soprattutto ora che un Agnello è tornato a guidare il club? HA VINTO: 3 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 1 Coppa Italia, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa Intercontinentale.

LUCIANO SPALLETTI (Montespertoli, 7 marzo 1959)
Quando a settembre 2009 lascia la Roma dopo 4 stagioni, quello di Spalletti diventa un nome gettonatissimo tra i grandi club di A. Se lo contendono Milan e Inter, ci prova anche la Juventus. Lui sceglie la Russia e dal 1° dicembre 2009 diventa il tecnico dello Zenit San Pietroburgo. Ha firmato un contratto triennale, ma del suo ritorno in Italia si era già parlato lo scorso dicembre dopo il divorzio tra l'Inter e Benitez. HA VINTO: 1 campionato russo, 1 Coppa di Russia, 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa italiana.

CLAUDIO GENTILE (Tripoli, 27 settembre 1953)
I trofei vinti da giocatore con la Juventus, dai 6 scudetti alla Coppa Uefa del '77, basterebbero a giustificare un'operazione nostalgia per l'eventuale dopo Delneri. Gentile, però, tra i papabili è quello che ha maturato una minore esperienza in panchina. Ha guidato gli Azzurrini, ma nessuna squadra di club. HA VINTO: 1 Europeo Under 21, 1 bronzo olimpico con l'Under 23.

GIAN PIERO GASPERINI (Grugliasco, 26 gennaio 1958)
Dopo 4 stagioni, l'8 novembre 2010 finisce la storia d'amore tra Gasperini e il Genoa. José Mourinho lo avrebbe segnalato all'Inter come suo successore. Il portoghese di certo ha speso parole molto lusinghiere nei suoi confronti ("Gasperini è il meglio") al termine dell'ultima sfida del 2009 tra nerazzurri e rossoblù. Attualmente senza panchina, la Juventus per Gasperini sarebbe un ritorno alle origini: ha iniziato la sua carriera di allenatore nel 1994 nel settore giovanile bianconero (Giovanissimi, Allievi e Primavera). HA VINTO: 1 Torneo di Viareggio.

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